Trattati o vero Discorsi sopra gli ottimi reggimenti delle republiche antiche e moderne

Bartolomeo Cavalcanti

A cura di: Enrica Fabbri

Trattati o vero Discorsi sopra gli ottimi reggimenti delle republiche antiche e moderne

L’edizione critica dei Trattati di Bartolomeo Cavalcanti, qui pubblicati nella loro versione integrale, intende rivalutare quel filone del pensiero politico del XVI secolo che trovò una delle sue espressioni più feconde nel fenomeno del fuoriuscitismo fiorentino. In tale prospettiva le vicende intellettuali e politiche di Cavalcanti costituiscono un punto di vista privilegiato per analizzare l’influsso che la teoria di Machiavelli esercitò già nei primi anni del Cinquecento, e la natura squisitamente politica del dibattito tra aristotelismo e platonismo.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 240

ISBN: 9788846488336

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 886.51

Disponibilità: Discreta

L'edizione critica dei Trattati o vero Discorsi sopra gli ottimi reggimenti delle republiche antiche e moderne di Bartolomeo Cavalcanti, qui pubblicati nella loro versione integrale, intende rivalutare quel filone del pensiero politico del XVI secolo che trovò una delle sue espressioni più feconde nel fenomeno del fuoriuscitismo fiorentino. In tale prospettiva le vicende intellettuali e politiche di Cavalcanti costituiscono un punto di vista privilegiato per analizzare, da un lato, l'influsso che la teoria di Machiavelli esercitò già nei primi anni del Cinquecento, dall'altro, la natura squisitamente politica del dibattito tra aristotelismo e platonismo.
La curatrice dell'edizione ha messo a fuoco il tema del fuoriuscitismo fiorentino sotto tre diversi aspetti: in primo luogo, attraverso la ricostruzione della vicenda biografica di Cavalcanti, ha ricostruito il processo di formazione e di consolidamento della cerchia dei fuoriusciti come gruppo politico; in secondo luogo, ha inquadrato la loro elaborazione teorica nella prospettiva più ampia della riflessione politica del tempo; infine, ha svolto una ricognizione degli studi fin qui prodotti, sia da parte della storiografia italiana sia da parte di quella francese e angloamericana. È tuttavia dalla lettura dei Trattati e delle tre lettere qui riprodotte che risulta possibile comprendere come il recupero di Aristotele, la scienza politica machiavelliana fondata sull'empiria, l'impegno concreto dei fuoriusciti e l'ideale civile della medietas trovino nella produzione di Cavalcanti una delle loro espressioni più convincenti.

Enrica Fabbri è dottoranda in Studi politici europei ed euro-americani presso il Dipartimento di Studi politici dell'Università di Torino; le sue ricerche vertono sul pensiero politico cinque-seicentesco.



Enrica Fabbri, Premessa
Introduzione
La biografia del Cavalcanti e le coeve vicende fiorentine
(La formazione intellettuale e politica; L'inizio dell'attività diplomatica e le prime missioni; Il ritorno dei Medici: Firenze tra Alessandro e Cosimo I; L'esilio a Ferrara: Polibio e la Retorica; Presso i Farnese; La guerra di Siena; Gli anni a Roma e la Morte)
Il fuoriuscitismo fiorentino nel Cinquecento
(La prospettiva storiografica)
La tradizione dei classici nel Cinquecento: Platone e Aristotele
(Aristotelismo e antiplatonismo nel Cinquecento; Caratteri del pensiero politico cinquecentesco; Il pensiero politico dei fuoriusciti fiorentini tra antiplatonismo e antiaristotelismo)
I Trattati
(L'elaborazione; Le lettere)
Edizioni dei Trattati
Bibliografia primaria
Bibliografia secondaria
Trattati o vero Discorsi di M. Bartolomeo Cavalcanti sopra gli ottimi reggimenti delle repubbliche antiche e moderne (1571)
Avvertenze sulle opere dei classici
Criteri dell'edizione
Lettera dedicata di Francesco Sansovino
Tavola dell'opera
Trattato primo del signor Bartolomeo Cavalcanti sopra le spetie republiche
Trattato secondo. Gradi
Trattato terzo. Oppositioni
Trattato quarto. Trasmutationi
Trattato quinto. Nel primo libro della politica di Aristotele. L'ingiustitia armata è importunissima, et l'uomo è armato della narura della prudentia, et della virtù, le quali e' può usare a contrarie operationi
Trattato sesto. Agricultori
Trattato settimo. Nel settimo della Politica. Praxis
Trattato ottavo. Nel primo libro della Politica di Aristotele. Unum ad unu
Trattato nono. Nel secondo della Politica. Dalla felicità de' custodi
Trattato decimo. Dal principio et dell'introduttione del governo della città
Trattato undicesimo. Delle repubbliche miste
Trattato duodecimo. Della politica
Trattato terzodecimo. Nel quarto della Politica di Aristotele
Trattato quartodecimo. Economica
Trattato quinto decimo
Tre lettere del signor Bartolomeo Cavalcanti sopra la riforma d'una republica fatta da lui al cardinale Santa Croce che fu poi Papa Marcello e al cardinal di Tornone scritte a 28 di decembre 1552
Al re cristianissimo Enrico secondo in nome del cardinal di Ferrara scritta alli 7 di settembre 1552
Al re crsitianissimo Enrico secondo in nome del cardinal di Ferrara
Indice dei nomi.

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