Pedagogia e lavoro

Giorgio Bocca

Pedagogia e lavoro

Per un progetto educativo sul lavoro industriale

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820469399

Edizione: 1a edizione 1992

Codice editore: 451.4

Disponibilità: Esaurito

Uno dei tratti più interessanti della cultura postmoderna è indubbiamente la riscoperta del valore-lavoro: non già in senso ideologico e totalizzante ma in quanto luogo di manifestazione della soggettività e della reciprocità e quindi occasione preziosa offerta per l'autorealizzazione della persona umana.

Per questo modo di intendere il lavoro è utile e proficuo riscoprire la ricchezza e la fecondità del patrimonio culturale, metodologico e operativo della formazione professionale, un settore nel quale si sta realizzando un notevole sforzo orientato alla ricerca dei fondamenti peculiari di un approccio educativo che solo una visione pregiudiziale può concepire come di «serie B», mera appendice del curricolo scolastico.

Con questo volume si intende porre un contributo intelligente e stimolante per riportare il lavoro al centro della vicenda personale di vita, delle relazioni comunitarie dotate di reciprocità, degli sforzi delle società tesi a perseguire assetti sempre più degni dell'uomo e delle sue esigenze insopprimibili.

«Il lavoro non è solo necessità, ma anche vocazione, scelta, progetto ed esperienza in grado di contribuire all'umanizzazione della vita».

Giorgio Bocca, è dottore di ricerca in pedagogia presso l'Università Cattolica del S. Cuore di Milano. Svolge attività di ricerca presso il Centro per la formazione permanente della stessa Università. Tra le sue pubblicazioni: il volume Scuola-lavoro: alternanza e formazione, (La Scuola); saggi e articoli sui temi dell'educazione permanente, della politica formativa della Comunità europea, della pedagogia sociale.

• Il discorso pedagogico
* Le ragioni di una crisi
* Per una pars construens
• La pedagogia come scienza progettuale ed il lavoro
* Una epistemologia progettuale?
• La dimensione antropologica del lavoro
* Per una sintesi
• La formazione come dimensione strategica nel lavoro industriale
* Il lavoro industriale
* Automazione, informatica e nuovi punti di vista
* Tecnologia ed organizzazione del lavoro
* Le nuove frontiere della produttività
* L'evoluzione nella discontinuità
* Il progetto formativo nella dimensione della democrazia industriale
• Lavoro industriale e progetto di educazione permanente
* Educazione permanente e pedagogia sociale
* Educazione permanente e comunità «educante»
* Pedagogia del lavoro ed Educazione permanente
* Educazione o formazione?
• La formazione al lavoro fra tradizione e innovazione
* La formazione scolastica istituzionale
* Il «cul de sac» della formazione professionale
* Autonomia e lavoro
* Il biennio: fra nuovi programmi ed innalzamento dell'obbligo formativo
* La formazione intenzionale in azienda
• L'educazione permanente come strategia di valorizzazione delle risorse umane
* Alcune prospettive progettuali
* Formazione di base ed educazione al lavoro: alcuni problemi per l'area comune del biennio dell'obbligo
* Motivazione e lavoro
* Formazione ed identità personale: la socializzazione lavorativa
* La dimensione cognitiva del lavoro
* La transizione alla vita attiva e di lavoro
* La formazione alla disoccupazione
* Istruzione e formazione professionale
* La formazione professionale regionale: una scelta di campo
* Insegnanti o formatori?
* La strategia del mutamento
* La formazione«a distanza» nella industria che cambia
* Quale formazione a distanza?
* Lavoro, competenza e formazione a distanza: il definirsi di spazi nuovi per l'azienda


Contributi: C. Scurati, A. Boccaletti, S. Peverelli, G. Rossi

Collana: Enaip Lombardia-Ente Acli Istruzione Professionale - Quaderni di Skill

Argomenti: Educazione degli adulti

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