Infanzie invisibili, infanzie negate.

A cura di: Antonella Nuzzaci

Infanzie invisibili, infanzie negate.

Educare al presente per un futuro di pace

Il volume costituisce una riflessione sui principi che definiscono i diritti materiali e immateriali dell’infanzia e gli ideali che li fondano, e sul senso delle difficoltà che impediscono la loro concreta messa in opera.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 288

ISBN: 9788846490452

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 2000.1186

Disponibilità: Esaurito

Il volume costituisce una riflessione sui principi che definiscono i diritti materiali e immateriali dell'infanzia e gli ideali che li fondano e sul senso delle difficoltà, antiche e nuove, che impediscono la loro concreta messa in opera.
Gli interventi qui raccolti, inscritti nella cornice delle direttive nazionali e internazionali dell'Unicef, affermano con forza l'essere dell'infanzia e la responsabilità degli adulti nel dare ad esso parola, introducendo così la questione centrale del riconoscimento del diritto di tutti i bambini alla salute, all'educazione, al gioco, all'espressione; in tal modo essi mirano a ri-disegnare i principi fondatori di una società che troppo spesso guarda all'infanzia solo in quanto strumentale all'adultità e alle competenze.
Interrogandosi sul "diritto all'infanzia" e sui significati ad esso connessi, i diversi saggi affrontano i rapporti tra diritti, infanzie, culture e futuro analizzando quei passaggi "chiave" che dovrebbero considerarsi basilari per il diritto all'esistenza di ciascuno. Componendosi in una prospettiva trans-disciplinare e trans-culturale, essi tracciano un panorama della condizione dell'infanzia nel mondo, con particolare attenzione alla terribile situazione che milioni di bambini vivono sul nostro pianeta, come bene denunciato dall'Unicef, e affrontano la questione dei diritti dell'infanzia, del diritto all'infanzia e dell'educazione degli adulti all'infanzia nella società civile.
Le infanzie deprivate, ma anche quelle della conoscenza, delle credenze, dell'arte, del diritto, del costume e di qualsiasi altro aspetto le riguardi - le culture dell'infanzia come insiemi strutturati di significati contenuti in simboli e concezioni per mezzo dei quali si costruisce la conoscenza e la concezione stessa dell'infanzia - vengono considerate alla luce dell'assunto che oggi il problema dell'infanzia e dell'educazione all'infanzia mette in gioco il nodo della democratizzazione della cultura come espressione di una nuova identità educativa che si realizza nella diversità e nella pluralità.

Antonella Nuzzaci è professore associato di Pedagogia sperimentale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università della Valle d'Aosta ed è direttore del Master di Pedagogia Interculturale e Dimensione Europea dell'Educazione per la sede aostana. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Profili di competenza e trasformazioni sociali. Insegnare e apprendere (2004); Musei, pubblici, didattiche. La didattica museale tra sperimentalismo, modelli teorici e proposte operative (2006); con T. Grange ha curato il volume Interculturalità e processi formativi (2007).



Silvano Focardi, Prefazione
Gioachino Chiarini, Presentazione
Pietro Passerin d'Entrèves, Premessa
Antonella Nuzzaci, Introduzione
Antonio Sclavi, Le azioni dell'Unicef Italia
Maria Mansueto, Il Corso di Educazione allo Sviluppo: un nuovo impianto metodologico
Primo nucleo tematico. Globalizzazione ed educazione ambientale: una prospettiva transdisciplinare
Antonella Nuzzaci, Bambini senza parola, parole dei bambini: educare all'infanzia
(L'inganno dell'adultocentrismo; Culture dell'infanzia, culture dell'educazione; Diritti alle infanzie e diritti delle infanzie; Guardare all'infanzia con gli occhi dell'infanzia; Il diritto all'educazione e il diritto all'istruzione: effetti di una circolarità; La ricerca sull'infanzia può restituire al bambino la "parola")
Alessandro Vercelli, Globalizzazione e sostenibilità allo sviluppo
(Introduzione; Disuguaglianza, povertà e globalizzazione; degrado ambientale e globalizzazione; Analisi causale; Osservazioni conclusive)
Marcello Flores D'Arcais, La globalizzazione, i diritti, le malattie
Alberto Olivetti, Complessità e dimensione estetica
Cosimo Laneve, Il bambino e la città. Per un tratteggio pedagogico
(Oltre gli spazi adultizzati; Verso una città in cui i bambini vivono; Linee progettuali educativamente orientate)
Secondo nucleo tematico. Conoscenza e diritti dei bambini: scenari per uno sviluppo sostenibile
Pietro Clemente, I bambini e l'antropologia
Silvana Calaprice, Bambini aggressori e bambini aggrediti: quali vittime? Il bullismo e la prospettiva pedagogica
(Parliamo di aggressione; Chi è il preadolescente? Chi è l'adolescente?; Ma che cosa si intende per "identità"; Disagio e devianza; Il bullismo-bullyng; Il bullo e il gruppo; Cause del bullismo; Conclusioni: quali le linee di intervento?)
Andrea Bobbio, I diritti del bambino tra universalità umana e particolarismo culturale
(Diritti umani, post-moderno, educazione; Infanzia e diritti; Intenzionalità, senso e relazione; Educazione e cura; Appartenenza e narrazione; Gioco e corporeità; Impegni e prospettive)
Terzo nucleo tematico. Dare un volto all'infanzia: appartenenze, culture, identità e diritti
Armando Cutolo, Figli, prima che bambini. Destino sociale e genere tra gli annofwe della Costa d'Avorio
(Anziani e "piccoli"; Percorsi al maschile; Percorsi al femminile; Qualche riflessione conclusiva)
Roberto De Vita, L'integrazione culturale e religiosa
Letizia Bindi, Molte infanzie. Percorsi antropologici nelle vite bambine
Michel Manson, Il giocattolo nello sviluppo dell'infanzia: una lunga elaborazione storica, XVI al XIX secolo
(Introduzione; I pedagogisti del Rinascimento francese fanno finta di ignorare il giocattolo; I pedagogisti francesi del Seicento disprezzano il giocattolo; Comenius e Locke cominciano ad elaborare un discorso educativo sul giocattolo; L'Illuminismo approfitta pedagogicamente dell'amore dei bambini per i loro giocattoli; Il Romanticismo scopre il valore del giocattolo)
Teresa Grange Sergi, Sul diritto all'educazione: l'equità come impegno pedagogico
(Educazione, tra quantità e qualità; Per un'educazione equa nella differenza)
Quarto nucleo tematico. Il diritto del bambino alla salute: problemi, strategie e interventi
Laura Baldassarre, La Comunicazione sui diritti dell'infanzia
Alberto Atzori, HIV/AIDS: una battaglia che può essere vinta
(Il virus "terrorista"; Un impegno da rispettare; L'impatto dell' HIV/AIDS sull'infanzia; HIV/AIDS e diritto all'istruzione; HIV/AIDS e salute infantile; HIV/AIDS e diritti civili; L'Unicef in azione)
Michele Zappella, La sindrome di Tourette associata a comportamenti autistici reversibili
(Introduzione; Valutazione dei soggetti e metodi; Protocollo di trattamento; Risultati degli studi sulla famiglia; Decorso di disturbo; Discussione)
Riflessioni nei Workshops: la parola ai partecipanti
Valutazione della qualità del Corso
Bibliografia.

Contributi: Alberto Atzori, Laura Baldassarre, Letizia Bindi, Andrea Bobbio, Silvana Calaprice, Gioachino Chiarini, Pietro Clemente, Armando Cutolo, Roberto De Vita, Marcello
 
 Marcello Flores D'Arcais, Silvano Focardi, Teresa Grange Sergi, Cosimo Laneve, Michel Manson, Maria Mansueto, Alberto Olivetti, Pietro Passerin d'Entreves, Antonio Sclavi, Alessandro Vercelli, Michele Zappella

Collana: Varie

Argomenti: Pedagogia dell’infanzia e della famiglia - Sociologia dell'educazione

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