"Office automation" o "Office augmentation", automazione del lavoro di ufficio o sua razionalizzazione informatica, sono denominazioni alternative di un'unica realtà incombente sul futuro della nostra società industriale. La prospettiva è tale da far compiere un salto senza precedenti alla produttività economica nazionale (delle aziende e dei servizi) ma anche, se affrontata superficialmente, di creare ulteriori tensioni nel mondo del lavoro.
Questo volume - redatto da un gruppo di esperti tra i più qualificati italiani (S.Bagnara, E.Bartezzaghi, R.Bellini, F.Butera, F.Filippazzi, R.Galimberti, M.Losano, G.Occhini, E.Parazzini, R.Polillo, M.Rollier) - è il primo ad offrire un panorama organico delle opportunità e dei problemi (di miglioramento produttività, di razionalizzazione organizzativa, di rapporti industriali, di economia, di pianificazione, ecc.) e a presentare una guida operativa per la "razionalizzazione" delle attività di ufficio tramite l'impiego coordinato di strumenti automatici d'elaborazione e comunicazione con lo scopo di fornire servizi informativi individuali al "capo", allo "specialista" e all'"impiegato esecutivo", attraverso una interfaccia "integrata" che non necessiti di "intermediazioni". Il processo di automazione considerato in questo volume non si pone in termini di esclusiva sostituzione del lavoro umano con apparecchiature elettroniche (approccio tipico degli anni '60 e '70) ma piuttosto di riprogettazione dell'intero sistema "nervoso" dell'azienda e di creazione di una infrastruttura di supporto ai quadri direttivi e professionali che innovi radicalmente il loro modo di operare. L'automazione, cioè, come fase conclusiva di una complessa attività di revisione e riprogettazione organizzativa che è compito specifico dei quadri direttivi indirizzare e controllare.
L'opera si presenta quindi come un manuale teorico-pratico di costante consultazione non solo da parte degli esperti di informatica, ma anche di dirigenti, analisti di organizzazione, consulenti, funzionari del personale, amministratori, quadri intermedi, sociologi e psicologi del lavoro; da tutti coloro in altre parole che sono oggi interessati al problema cruciale dell'automazione.