Esporre la democrazia

A cura di: Paola Marsocci

Esporre la democrazia

Profili giuridici della comunicazione del Governo

Il volume evidenzia – dalla prospettiva giuridica – quando, a che fini e con quali modalità il Governo esercita l’attività di comunicazione istituzionale per garantire l’effettiva e coerente attuazione dell’indirizzo politico, reso noto all’atto dell’investitura, e quando, invece, ad essa si sovrappongono le strategie di visibilità politica e la propaganda, come dimostrano la cronaca e le prime pronunce giurisprudenziali.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846492357

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 320.42

Disponibilità: Discreta

Nell'ordinamento giuridico italiano, seppure in ritardo rispetto ad altri contesti europei, è stato introdotto da tempo il principio che la comunicazione delle istituzioni pubbliche non ha lo scopo di ricercare in modo indiretto il consenso per i singoli o per i gruppi politici, ma quello di avvicinare il cittadino alle istituzioni pianificando vere e proprie campagne informative.
L'agire "in pubblico" risulta infatti il metodo per mantenere viva la distinzione tra poteri istituzionali e "poteri" privati, e per garantire che l'esercizio dei diritti civili e politici - nelle diverse forme di partecipazione singola e associata - continui ad avere senso, anche nelle modificate forme che le tecnologie hanno permesso di fare emergere. La volontà non solo di informare, ma di mettere in comunicazione i soggetti dell'ordinamento, crea e assicura il confronto tra gli organi costituzionali all'interno dell'evoluzione della forma di governo, nonché il confronto tra questi e i cittadini, così da dare un senso rinnovato alla stessa nozione di forma di Stato. La circolazione delle informazioni diviene così un obiettivo da perseguire, formalmente e informalmente, per sostenere il modello di democrazia pluralista affermatosi in Italia nel secondo dopoguerra.
È quindi agli organi, enti, uffici pubblici che spetta garantire lo scambio di informazioni. Compito che si traduce in una serie d'obblighi precipui, determina un particolare regime di responsabilità e permette conseguenti forme di controllo.
Con questo libro si intende proprio mettere in evidenza - dalla prospettiva giuridica, ma con contributi politologici e sociologici - quando, a che fini e con quali modalità il Governo eserciti l'attività di comunicazione istituzionale per garantire l'effettiva e coerente attuazione dell'indirizzo politico, reso noto all'atto dell'investitura e quando, invece, ad essa si sovrappongono le strategie di visibilità politica e la propaganda, come dimostrano la cronaca e le prime pronunce giurisprudenziali.

Paola Marsocci è professoressa associata di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza, Università degli Studi di Roma. È docente di Diritto dell'informazione e della comunicazione pubblica presso il master Publi.Com. Tra i suoi scritti in particolare ricordiamo la monografia Poteri e pubblicità. Per una teoria giuridica della comunicazione istituzionale, Cedam, Padova 2002.



Presentazione
Parte I. "Governare" la comunicazione tra responsabilità giuridica e responsabilità politica
Paola Marsocci, Indirizzo politico, comunicazione, responsabilità giuridica. Il programma di governo alla prova dell'opinione pubblica
Michele Prospero, La comunicazione istituzionale del Quirinale nella transizione politica
Alessandro Gentilini, La responsabilità condivisa. Sussidiarietà e comunicazione: un legame imprescindibile
Maurizio Rossi, Il danno all'immagine della pubblica amministrazione al vaglio dei giudici
Parte II. "Governare" la comunicazione: casi ed esperienze
Tiziana Salvati, La manovra finanziaria di fronte all'opinione pubblica
Francesca Censini, Comunicare la salute pubblica in Italia: realtà o utopia?
Daniela Quaggia, Il punto di vista dei cittadini e la comunicazione delle politiche pubbliche: il caso di "Cittadinanzattiva"
Gli autori.

Contributi: Francesca Censini, Alessandro Gentilini, Michele Prospero, Daniela Quaggia, Maurizio Rossi, Tiziana Salvati

Collana: Diritto e società

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali - Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche

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