Etica e management

Fredmano Spairani

Etica e management

Formazione e merito per il successo nel pubblico e nel privato

Le numerose lotte che l’Autore ha dovuto sostenere nella sua pluridecennale esperienza al vertice di importanti organizzazioni (Isotta Fraschini, Ducati, Registro Aeronautico Italiano, CIRA, ENAC…), per conseguire efficienza e produttività. Una denuncia contro l’interferenza dei partiti, le infiltrazioni lobbistiche e mafiose, lo sperpero di denaro pubblico.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 232

ISBN: 9788846489470

Edizione: 1a ristampa 2011, 2a edizione, nuova edizione 2008

Codice editore: 1289.1.7

Disponibilità: Discreta

Il titolo del libro potrebbe trarre in inganno e far pensare a un testo che sviluppa il tema dell'etica da un punto di vista puramente teorico. In realtà in questo libro l'etica non è annunciata ma vissuta, applicata e raccontata attraverso esperienze manageriali ai vertici di grandi complessi pubblici e privati: Isotta Fraschini, Ducati, Agusta-Siai Marchetti, RAI (Registro Aeronautico Italiano), CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali), ALER (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale Milano), ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile).
L'etica, come un "filo rosso", lega le numerose lotte che l'Autore ha dovuto continuamente sostenere nella sua pluridecennale esperienza al vertice di importanti organizzazioni, per conseguire efficienza e produttività.
Il libro intende essere in primo luogo una denuncia contro l'interferenza dei partiti, le infiltrazioni lobbistiche e mafiose, lo sperpero di denaro pubblico. Attraverso un'avvincente narrazione in forma autobiografica, l'Autore racconta come ha saputo condurre questa "azione contro", quali resistenze ha incontrato, come alcune di esse siano state vinte e altre perse, con gravissime conseguenze per il nostro Paese. Una storia esemplare che indica con chiarezza alle nuove generazioni come la centralità dell'uomo all'interno delle organizzazioni sia ancora oggi e sarà sempre più in futuro, la carta vincente della produttività: più delle macchine, delle attrezzature e della tecnologia.
Sulle persone e sul loro consenso si deve investire per vincere la sfida della competitività.

Dalla Prefazione di Antonio Catricalà "Ai giovani, innanzitutto. A loro la storia di Fredmano racconta che la competizione, quando si svolge nel rispetto di regole giuste, crea ricchezza, culturale ancor prima che materiale. Mostra uno spaccato della vita di questo Paese che parte dagli anni della guerra, transita per gli anni bui del terrorismo, si confronta, senza timori culturali, con i rischi e le opportunità della globalizzazione".

Fredmano Spairani inizia la sua carriera professionale alla Vittorio Necchi di Pavia. I suoi successi maggiori sono legati al progetto per la costruzione di aerei ed elicotteri per l'Iran, alla riorganizzazione e al risanamento della Ducati, con la nascita della famosa Ducati 750 desmodronica, e della Siai Marchetti, con la nascita dell'addestratore a getto SM211, alla revisione e alla nuova elaborazione del programma per le ricerche aerospaziali (CIRA). Ma ciò di cui va più orgoglioso è l'aver fatto crescere in Siai e in Rai, con la sua filosofia organizzativa basata sul consenso e la partecipazione, un gruppo di nuovi dirigenti, oggi ai vertici di Enac e Agusta Westland. È autore di Una Rubrica più umana (1981); Produttività e consenso (1985); Una strategia aeronautica per l'Italia (1988); Protagonista l'uomo (1996); Grandi Progetti per i Paesi in via di sviluppo (1997); Etica e management (1a ed. 2000).



Antonio Catricalà, Prefazione alla nuova edizione
Introduzione alla nuova edizione
Franco Angeli, Introduzione
Parte I
Capitolo I
(Mezzana Corti, un paese sul Po; I giorni della scuola; I giorni della guerra; La lotta partigiana; Il fascino della camicia rossa; Fridman; Braccato dalla Gestapo; Verso il 25 aprile)
Capitolo II
(Nel mondo del lavoro - Pavia la Necchi; Progettista; La perdita di mio padre; Firenze - Il nuovo Pignone; Sondrio - Pignone Nord; Bari - Pignone Sud; Bari - Officine Calabrese; La Isotta Fraschini; Bologna - La Ducati; Il progetto di una moto; Le corse)
Capitolo III
(Varese - Il Gruppo Agusta; Progetto Iran)
Capitolo IV
(L'industria aeronautica in Italia; L'avventura Siai Marchetti; Produttività e sindacato; L'importanza della formazione; La commessa Libia; L'addestratore militare SM.211; Il costo di formazione di un pilota militare)
Capitolo V
(Le ali della politica; Il 211: un caso nazionale; La sfida di Parigi; Il primo volo del 211 - 10 aprile 1981; Lo scontro al vertice; Gli echi dello scontro arrivano a Palazzo Chigi; Addio al Gruppo Agusta; La filosofia della partecipazione e la "Qualità Totale"; Il punto sull'industria aeronautica italiana)
Parte II. Nella funzione pubblica
Capitolo VI
(Roma: il Registro Aeronautico Italiano; Il Libro Bianco; La deregulation; Le carrette del cielo; Il nuovo contratto di lavoro)
Capitolo VII
(La ricerca aerospaziale; Il Comitato Tecnico-Scientifico; Sette ministri in cinque anni; Scarsa cultura manageriale; La denuncia, lettera morta; Il rapporto a Berlinguer; Berlinguer: profonda delusione)
Capitolo VIII. Il mio contributo alla riorganizzazione di ALER
(Introduzione; Il progetto organizzativo; Il modello organizzativo; La missione della sede; Le principali attività della sede; Direzione decentramento; Pesatura scientifica dei ruoli da svolgere; Due esempi di valutazione; Progetto referente condominiale; Considerazioni finali)
Capitolo IX. L'esperienza in ENAC
(Introduzione; La ristrutturazione organizzativa; Le proposte e i confronti; L'analisi delle risorse umane; La formazione del personale ed il senso di appartenenza; Considerazioni finali)
Conclusioni: sempre e ancora l'uomo.

Contributi: Antonio Catricalà

Collana: SL Quaderni

Argomenti: Storie e casi d'impresa

Livello: Testi advanced per professional

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