Il giurista e il diritto

A cura di: Andrea Bixio, Giuliano Crifò

Il giurista e il diritto

Studi per Federico Spantigati

Negli ultimi venti anni il dibattito culturale nell’ambito delle scienze giuridiche è stato particolarmente intenso. A causa della globalizzazione, difatti, ci si è dovuti confrontare con suggestioni derivanti da ordinamenti diversi, massimamente europei, sovranazionali e internazionali, che hanno costretto a rifondare le scienze giuridiche. Di questo dibattito, di cui è stato promotore, presso il Dipartimento di Studi Politici della Sapienza, l’indimenticato Federico Spantigati, il volume offre testimonianza.

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 560

ISBN: 9788856824421

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 303.33

Disponibilità: Discreta

Negli ultimi venti anni il dibattito culturale nell'ambito delle scienze giuridiche è stato particolarmente intenso. Si è passati da una stagione in cui l'intento di fondo è stato quello di rivitalizzare le varie sfere del diritto mediante una loro reinterpretazione alla luce dei principi della Costituzione, ad un'altra, in cui, a causa della globalizzazione, ci si è dovuti confrontare con suggestioni derivanti da ordinamenti diversi, massimamente europei, sovranazionali ed internazionali.
In questo contesto il diritto ha visto esaltata una delle sue funzioni storicamente fondamentali, quella di consentire la pacifica convivenza fra soggetti dotati di differenti sfere di valori, di diverse opzioni etiche e religiose. Funzione esercitata dal diritto in modo complesso, data la surrettizia influenza delle stesse opzioni etiche operata nella costruzione degli ordinamenti.
Le scienze giuridiche, a loro volta, si sono trovate a dover affrontare problemi di grande spessore e delicatezza, si sono viste nella condizione di dover in certo modo rifondare se stesse alla luce delle profonde trasformazioni della società globale.
Tutto ciò si è tradotto in un intensissimo dibattito che per vari lustri ha impegnato la migliore scienza giuridica, non ultima quella italiana.
Il nostro Dipartimento di Studi politici, sia in sede che in collaborazione con l'Istituto Luigi Sturzo, ha consentito si svolgesse un costante confronto fra giuristi di tutte le tendenze, diretto ad approfondire i problemi qui segnalati e a figurare modelli di soluzione, che spesso sono risultati utili anche nella delicata occasione della maturazione dei vari momenti della decisione politico-istituzionale.
Promotore intelligentissimo, animatore sottile, interlocutore correttissimo di tutto questo lavoro culturale, insieme all'amico Giuliano Crifò, è stato l'indimenticato e indimenticabile Federico Spantigati, uomo colto, arguto, disinteressatissimo.



Andrea Bixio, Presentazione
Giuliano Crifò, Un liber amicorum
Scritti scientifici di Federico Spantigati
Simona Andrini, Sociologia del diritto e Filosofia del diritto. I sociologi guardano i filosofi
Gregorio Arena, I cittadini attivi, una risorsa per l'interesse generale
Piero Bellini, Disciplinarità confessionale e stato di diritto
Giorgio Berti, Omogeneità e pluralismo nel diritto (il pensiero frammentario di Federico Spantigati)
Andrea Bixio, La società come istituzione
Vincenzo Buonocore, Contratto e mercato
Severino Caprioli, Il busillis della legge interpretativa nell'ordinamento sammarinese
Augusto Cerri, Il tempo nel diritto
Francesco Cerrone, Trasformazioni della valutazione giuridica: diritto e letteratura
Angelo Antonio Cervati, Il tema di diritto costituzionale e di valori della convivenza
Franco Cipriani, Salvatore Satta e la centralità del processo
Victor Crescenzi, Per una semantica della famiglia (ovvero: di cosa si parla, quando si parla di famiglia?)
Giuliano Crifò, Colloqui che continuano. 1 (il processo Gesù)
Achille de Nitto, A proposito di certezza
Carlo Desideri, Dalla disciplina del paesaggio alla valutazione delle "condizioni di esistenza"
Giovanni Battista Ferri, Ricordo di Filippo Vassalli
Sandro-Angelo Fusco, Il diritto nella società ovvero l'isola che non c'è: ricordando Federico Spantigati
Paolo Grossi, Alberto Trabucchi civilista europeo
Carlo Lanza, Persona
Sergio Lariccia, Individuo e formazioni sociali nella storia costituzionale dell'Italia democratica
Nicolò Lipari, Spunti in tema di fonti del diritto civile
Nicola Picardi, Tribunale dello Stato della Città del Vaticano. Relazione del Promotore di Giustizia per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2008
Pietro Rescigno, Le 'fondazioni di partecipazione'
Paolo Ridola, Prime riflessioni sullo "spazio pubblico" nelle democrazie pluralistiche
Federico Roselli, Note sull'impugnazione della sentenza equitativa
Cesare Ruperto, Il prisma della giurisprudenza costituzionale
Mario Rusciano, La sicurezza del lavoro: effettività delle tutele e individuazione del "datore di lavoro"
Giuseppe Santoro-Passarelli, La "lunga marcia" della tutela dei diritti del lavoro nella normativa europea
Sergio Stammati, Le costituzioni antiche fra tradizione e innovazione. Annotazioni problematiche intorno alla prescrittività della politeia ateniese
Mario Tedeschi, Il diritto ecclesiastico nell'alveo delle discipline pubblicistiche
Francesco Zanchini di Castiglionchio, "Etsi concilium non daretur": la sfida del tradizionalismo (1979-2009). Tra riequilibrio del governo papale e ridimensionamento del sistema conciliare di valori.

Contributi: Simona Andrini, Gregorio Arena, Piero Bellini, Giorgio Berti, Vincenzo Buonocore, Severino Caprioli, Augusto Cerri, Francesco Cerrone, Angelo Antonio Cervati, Franco Cipriani, Victor Crescenzi, Achille de Nitto, Carlo Desideri, Giovanni Battista Ferri, Sandro-Angelo Fusco, Paolo Grossi, Carlo Lanza, Sergio Lariccia, Nicolò Lipari, Nicola Picardi, Pietro Rescigno, Paolo Ridola, Federico Roselli, Cesare Ruperto, Mario Rusciano, Giuseppe Santoro Passarelli, Sergio Stammati, Mario Tedeschi, Francesco Zanchini di Castiglionchio

Collana: Dipartimento di Studi Politici Università La Sapienza di Roma: Politica e Storia

Argomenti: Diritto, giustizia - Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

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