Teorie delle comete.

Andrea Gualandi

Teorie delle comete.

Da Galileo a Newton

Le comete rimasero fino al XVII secolo oggetti sospesi fra mondo celeste e terrestre e carichi di significati e presagi. Capaci di smuovere gli interessi della comunità scientifica, di catturare l’attenzione di committenti potenti, le comete misero a dura prova le risorse e i mezzi a disposizione degli scienziati e contribuirono a una presa di coscienza che impresse una decisiva svolta nell’astronomia...

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 272

ISBN: 9788856812572

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 871.17

Disponibilità: Buona

Pagine: 272

ISBN: 9788856819519

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 871.17

Possibilità di stampa: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Imprevedibili e spettacolari, le comete rimasero fino al XVII secolo oggetti sospesi fra mondo celeste e terrestre e carichi di significati e presagi: una dimensione da cui fu difficile strapparle, avvolte com'erano, non solo nella cultura popolare ma anche presso intellettuali ed élites nobiliari, da un'aura di mistero e suggestione magica.
Capaci di smuovere gli interessi della comunità scientifica, di catturare l'attenzione di committenti potenti, le comete misero a dura prova le risorse e i mezzi a disposizione degli scienziati e contribuirono a una presa di coscienza che impresse una decisiva svolta nell'astronomia.
A partire infatti dalle osservazioni di Tycho Brahe risultò chiaro che di quegli astri era possibile avere una conoscenza reale, a tal punto che il dibattito scientifico nei decenni centrali del Seicento si concentrò in gran parte su di loro, dando vita a un confronto animato e fecondo, ricco di sfaccettature teoriche e tecniche. Vi parteciparono alcuni dei maggiori astronomi del tempo (da Riccioli a Cassini, a Montanari, a Borelli), ma anche i tanti amateurs che popolavano una nuova scienza in cerca della sua definitiva affermazione.
Questo dibattito, che preluse all'avvento della gravitazione newtoniana, merita un'attenta opera di ricostruzione e riscoperta.

Andrea Gualandi si è laureato in Astronomia nel 2001 e ha rivolto i propri interessi alla ricerca di carattere storico, avviando una collaborazione con il Dipartimento di Astronomia dell'Università degli Studi di Bologna. Questa pubblicazione rappresenta la prosecuzione della tesi di dottorato in Storia della scienza conseguita presso l'Università degli Studi di Pisa. Insegna matematica e fisica nelle scuole superiori.



Ringraziamenti
Abbreviazioni e sigle
Introduzione
(Per una storia di una 'microrivoluzione scientifica': il 'secolo delle comete'; Bologna)
Bologna e la cometa del 1652
(Successione di un galileiano: da Cavalieri a Cassini; Lo Studio, le accademie; Il problema delle comete; Cassini, Malvasia e la cometa del 1652; Lo Studio e la Compagnia di Gesù; Riccioli)
Parallassi
(Bologna e Firenze. L'arrivo di Montanari; L'astronomia e il problema delle parallassi; Montanari e la cometa del 1664; Montanari, Borelli e la parallasse: un confronto sul metodo; Borelli: comete, fisica celeste e cosmologia; La "nova cometa" del 1665; Polemiche europee)
Orbite
(Cassini a Roma: una "nuova scienza intorno alle comete"; Theatrum cometicum; Cassini, da Bologna a Parigi;
Gli anni '70. La partenza di Motanari)
Epilogo
Bibliografia
(Manoscritti; Fonti a stampa; Studi)
Indice dei nomi.

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