Tra migrazione ed ecologia delle culture.

A cura di: Rita Finco

Tra migrazione ed ecologia delle culture.

Un'esperienza in provincia di Bergamo

Attraverso l’analisi del progetto “triciclo” della Comunità Immigrati Ruah, che ha offerto a persone immigrate la possibilità di lavorare nel campo del recupero, riciclaggio, riutilizzo ambientale e sociale, il volume cerca di mostrare come sia possibile proporre percorsi che uniscano politiche sociali e sostenibili da un lato, ambientali ed ecologiche dall’altro, facendo interagire autoctoni e migranti.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 176

ISBN: 9788856816143

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1130.188

Disponibilità: Buona

Pagine: 176

ISBN: 9788856821406

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 1130.188

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La migrazione come principio di costruzione di un'ecologia delle culture è l'occasione per cominciare a pensare l'ecologia in relazione con le diverse culture. In un tempo in cui il legame con la terra non è più un agire quotidiano i migranti ci portano alla radice di che cosa significhi abitare i confini dell'altro.
Grazie all'esperienza sviluppata sul territorio bergamasco con il progetto "triciclo" della Comunità Immigrati Ruah, qui analizzata, si è compreso che è possibile costruire un laboratorio in cui la differenza data dalla natura è riconosciuta fin dalle sue origini. Offrire la possibilità a persone immigrate di lavorare nel campo del recupero, riciclaggio, riutilizzo ambientale e sociale ha permesso a questo percorso di diventare una realtà di contatto e di contagio tra diversi saperi e pratiche. Lavorare tra ecologia e intercultura obbliga, infatti, a un procedere insieme con altri, in una continua opera di mediazione tra differenti persone, culture, lingue, religioni, saperi. Attraverso le voci di alcuni specialisti nel settore si vuole far conoscere al lettore come sia possibile proporre percorsi che uniscano politiche sociali e sostenibili da un lato, ambientali ed ecologiche dall'altro, facendo interagire autoctoni e migranti.
Il testo si propone, quindi, sia come riflessione teorica che come strumento di lavoro agile e pratico per coloro che vogliono affrontare o si interessano di questi temi.

Rita Finco, psicopedagogista, è consulente, ricercatrice e formatrice per enti pubblici, istituzioni scolastiche e del privato sociale nell'ambito delle politiche sociali ed interculturali. Si occupa di mediazione culturale ed etnoclinica, di progetti psico-sociali e socio-sanitari, di programmi di cooperazione internazionale, sia in Italia che in Paesi in via di sviluppo. Da anni il suo lavoro di ricerca si incentra sull'etnopsichiatria della migrazione e sui dispositivi di cura tradizionali nell'Africa Sub-Sahariana.



Rita Finco, Prefazione
Ringraziamenti
Parte I. Le migrazioni tra percorsi e processi culturali
Giulio Baroni, Dall'accoglienza alla Comunità
Rita Finco, Nascere migranti
Rita Finco, Chi è il migrante?
(Mons. Lino Bortolo Belotti, Ospitare i confini nella fede; Hamid Salmi, I migranti hanno una cultura ecologica?; Antonella Rubich, Viaggio tra terre e profumi)
Rosanna Cima, Partire, arrivare, abitare
Mauro Ferrari, Ecologia delle migrazioni
Parte II. Un'esperienza tra ecologia ed impegno sociale
Bruno Goisis, Dallo scoprire al creare
Giancarlo Salvoldi, Una filosofia personale e di lavoro
Walter Fornasa, Francesca Soli, Giuseppe Vadalà, Risorse umane?
Bruno Goisis, Laboratori di educazione all'ambiente e all'intercultura
Parte III. Elementi di politiche ambientali
Ines Bertoli, Dalle pratiche alla legislazione
Mario Salomone, Marcella Messina, Ri-tira, Ri-cicla, Ri-gira: segnali di trasformazioni urbane
Alessandra Salvi, La Provincia di Bergamo protagonista di una gestione ecosostenibile dei rifiuti
Angelo Maestroni, Alessia Bonasio, Il Green Public Procurement quale strumento privilegiato di attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile
Postfazione. Prospettive future
Lauro Montanelli, Quale futuro per l'impresa sociale?

Contributi: Giulio Baroni, Mons. Lino Bortolo Belotti, Ines Bertoli, Alessia Bonasio, Rosanna Cima, Mauro Ferrari, Walter Fornasa, Bruno Goisis, Angelo Maestroni, Marcella Messina, Lauro Montanelli, Antonella Rubich, Hamid Salmi, Mario Salomone, Alessandra Salvi, Giancarlo Salvoldi, Francesca Soli, Giuseppe Vadalà

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Emigrazione, immigrazione

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche