Il disturbo non verbale dell'apprendimento

Stefano Calzolari, Manuela Caula

Il disturbo non verbale dell'apprendimento

Una guida per operatori, insegnanti e genitori

Questo libro è stato scritto per spiegare cosa è esattamente, come si manifesta e da dove deriva il Disturbo Non Verbale dell’Apprendimento e per fornire suggerimenti pratici ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e ai tecnici della sanità che si relazionano con questi bambini o che potrebbero incontrarli nel corso del loro cammino professionale.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788856833768

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1305.140

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788856842623

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1305.140

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il bambino affetto da Disturbo Non Verbale dell'Apprendimento nel corso della sua infanzia si trova spesso ad essere oggetto non solo di epiteti offensivi e frustranti ma anche di diagnosi superficiali: imbranato, maleducato, asociale, disprassico, disgrafico, discalculico, problematico.
In realtà, il comportamento di questi bambini dipende dalle peculiari modalità di funzionamento del loro cervello, precisamente dell'emisfero destro, e ha una chiara origine neurologica; purtroppo si tratta di una patologia ad oggi ancora poco studiata e per questo spesso non riconosciuta e confusa con altre. Il suo precoce riconoscimento è invece fondamentale per evitare terapie inappropriate da parte dei sanitari, ma anche errori educativi e didattici da parte dei genitori e degli insegnanti che comportano inevitabilmente nel bambino frustrazioni e difficoltà.
Scopo di questo libro è quindi innanzitutto spiegare cosa è esattamente il Disturbo Non Verbale dell'Apprendimento: da dove nasce, come si manifesta e come distinguerlo da altre patologie simili. Dopo un inquadramento teorico sulle caratteristiche cliniche e i criteri diagnostici, vengono descritti i "campanelli d'allarme" che dovrebbero cogliere i genitori e gli insegnanti, fornite le indicazioni per arrivare ad una diagnosi corretta e descritte le varie figure professionali coinvolte nel percorso terapeutico. Infine vengono proposti suggerimenti pratici per la gestione quotidiana a casa e a scuola del bambino.
Il testo vuole essere un utile strumento per i genitori, gli insegnanti, gli educatori e i tecnici della sanità che si relazionano con questi bambini o che potrebbero incontrarli nel corso del loro cammino professionale. Infatti, solo una buona conoscenza delle caratteristiche del disturbo e la messa in atto di adeguate misure educative permetterà un'infanzia ed un'adolescenza serene al bambino colpito da questa patologia.

Stefano Calzolari, neurologo e neuropsichiatra infantile, dirige il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell'Ospedale S. Croce e Carle di Cuneo, docente incaricato al corso di Laurea Interfacoltà in Educazione Professionale dell'Università di Torino, si interessa in particolare di epilessia e disturbi dell'apprendimento.
Manuela Caula, dottoressa in Scienze dell'Educazione, esperta in processi educativi e nella gestione di servizi educativi per l'handicap, formatrice, tutor al corso di Laurea Interfacoltà in Educazione Professionale dell'Università di Torino.



Giacomo Stella, Prefazione
Introduzione
Parte I. Teorie e diagnosi
Caratteristiche cliniche
(Inquadramento del DNV; Manifestazione del DNV; Area delle abilità sociali; Le difficoltà aritmetiche (discalculia); Aspetti linguistici; Nuove situazioni)
Diagnosi
(Il DNV come Disturbo Specifico dell'Apprendimento; Criteri diagnostici; Eziologia; Il DNV causato da malattie neurologiche)
Parte II. Indicazioni e prassi operative
In famiglia
(Il ruolo della famiglia; La parola ai genitori: intervista con due mamme; Come comprendere e intervenire)
A scuola
(Il DNV in classe; Il ruolo degli insegnanti: come comprendere e intervenire)
Il trattamento
(Molteplicità degli interventi; Gian Sandro Lerda, Lo psicologo; Manuela Martino, Il terapista della neuropsicomotricità dell'età evolutiva; Cristina Racca, Marilena Astesano, Ruolo dell'educatore professionale; Yann Bertholom, Ruolo del terapista occupazionale; Luisa Degasperi, Ruolo del logopedista)
Conclusioni
Per approfondire.

Contributi: Marilena Astesano, Yann Bertholom, Luisa Degasperi, Gian Sandro Lerda, Manuela Martino, Giacomo Stella

Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Argomenti: Psicologia dell'educazione e dell'intervento a scuola - Disturbi dell'apprendimento - Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'età dello sviluppo

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari - Guide di autoformazione e autoaiuto

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