Montanari per scelta

A cura di: Giuseppe Dematteis

Montanari per scelta

Indizi di rinascita nella montagna piemontese

La ricerca, condotta su quattro territori-campione della montagna piemontese (Valchiusella, alta e bassa valle di Susa, alta Langa), offre un quadro descrittivo e interpretativo di come si abita e si lavora oggi nelle alte terre, studiando i rapporti (motivazioni, aspettative, esigenze e difficoltà) che i nuovi insediati instaurano con i contesti locali.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 114

ISBN: 9788856841114

Edizione: 1a ristampa 2013, 1a edizione 2011

Codice editore: 1810.2.22

Disponibilità: Discreta

Le Alpi si configurano sempre più come un grande "laboratorio" in cui si stanno sperimentando processi e forme diverse dell'abitare e dei rapporti con i contesti ambientali locali. L'essere un insieme di ruralità e urbanità variamente intrecciate e declinate ha permesso ai territori alpini di misurarsi con differenti percorsi evolutivi che oggi danno luogo a cambiamenti demografici, sociali, economici e culturali.
Per reddito, livelli d'istruzione, abitudini di vita, sistemi di valori e aspirazioni gli abitanti delle Alpi, specie se giovani, non differiscono sostanzialmente dal resto della società urbanizzata. Di conseguenza molti territori alpini presentano caratteri molto differenti dal passato ed esprimono capacità di innovazione nei vari settori della vita in risposta a nuovi bisogni.
Questa ricerca, condotta su quattro territori-campione della montagna piemontese (Valchiusella, alta e bassa valle di Susa, alta Langa) offre un quadro descrittivo e interpretativo di come si abita e si lavora oggi nelle alte terre. Essa si basa su rilevazioni statistiche presso le anagrafi comunali e su interviste ai nuovi insediati, rivolte a indagare i rapporti che essi hanno con i contesti locali, i fattori territoriali specifici che entrano in tali rapporti, le visioni, le motivazioni, le aspettative, le esigenze dei nuovi abitanti e le difficoltà che essi incontrano.
La trattazione è preceduta da un'ampia rassegna delle conoscenze comparative già acquisite nel corso di analoghi studi sulla montagna europea. Essa si conclude con una serie di indicazioni rivolte a informare l'opinione pubblica su queste nuove realtà e a offrire un supporto conoscitivo a politiche mirate a rafforzare i presidi umani nei comuni alpini, migliorandone la qualità della vita.

La Serie Terre Alte , curata dall'Associazione Dislivelli, ospita saggi di ricerca e divulgazione che si propongono di superare gli stereotipi della montagna come semplice luogo della nostalgia e del divertimento. I saggi della Serie intendono ispirarsi a un immaginario più ricco e complesso, in cui le terre alte siano viste come un grande laboratorio europeo per realizzare progetti di vita innovativi, capaci di rapporti più equilibrati e appaganti con l'ambiente e la cultura locale.

Giuseppe Dematteis , già professore di Geografia economica e di Geografia urbana e regionale, è ora professore emerito del Politecnico di Torino. È presidente dell'Associazione Dislivelli - Ricerca e comunicazione sulla montagna.



Giuseppe Dematteis, Presentazione
Il fenomeno dei nuovi abitanti nelle Alpi e in Europa
(Lo spopolamento nelle Alpi italiane e il montanaro "perdente"; Gli anni recenti e l'inversione di una tendenza; I nuovi abitanti delle Alpi; Da montanaro perdente a "montanaro consapevole" verso una rinascita alpina; Le politiche territoriali per i nuovi abitanti nelle Alpi e in Europa)
I contesti delle aree-campioni esaminate
(Inquadramento regionale; La Valchiusella; La Valle di Susa; L'Alta Langa)
I nuovi abitanti: l'indagine sul campo
(Il metodo di indagine; Fattori attrattivi e repulsivi; Tipologia dei nuovi abitanti; Il forum)
Considerazioni conclusive e proposte
(Pregiudizi e luoghi comuni da superare; Varietà confermate; Alcune proposte)
Appendice statistica
Bibliografia
Gli Autori.

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