Re-design dello spazio pubblico

Matteo Clemente

Re-design dello spazio pubblico

Un’ampia riflessione sul tema dello spazio pubblico urbano, riguardato nella prospettiva del soggetto fruitore (city user) e del suo benessere individuale e collettivo. L’obiettivo è di costruire un orientamento strategico del progetto, che prenda a riferimento la scala umana della città, ricollocando l’uomo al centro delle ipotesi di trasformazione urbana.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 176

ISBN: 9788891762450

Edizione: 1a ristampa 2024, 1a edizione 2017

Codice editore: 1162.1.7

Disponibilità: Discreta

Pagine: 176

ISBN: 9788891765482

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1162.1.7

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 176

ISBN: 9788891765499

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1162.1.7

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Lo spazio pubblico ha assunto nuovi valori e significati nelle città contemporanee. Icona della vitalità urbana delle smart cities, simbolo della condivisione democratica e della partecipazione collettiva, sembra condensare il senso stesso della urbanità e delle aspirazioni future della civiltà occidentale.
Il libro si pone come un'ampia riflessione sul tema dello spazio pubblico urbano, che viene riguardato nella prospettiva del soggetto fruitore (city user) e del suo benessere individuale e collettivo. L'obiettivo è quello di costruire un orientamento strategico del progetto, che prenda a riferimento la scala umana della città, ricollocando l'uomo al centro delle ipotesi di trasformazione urbana. Lo spazio pubblico della città alla scala umana è fatto di luoghi vivibili, sicuri, accessibili, dove si possono svolgere attività, partecipare alla vita sociale della collettività, fare esperienze ordinarie e straordinarie, essendo aperti all'imprevisto che appare sotto i nostri occhi.
Lo spazio urbano viene analizzato secondo cinque dimensioni (percettiva, morfologica, funzionale, semiologica, ecologico-ambientale), secondo una ipotesi di scomposizione tematica prodromica rispetto all'elaborazione progettuale.
Nelle sue declinazioni ibride, a metà tra parco, piazza, strada e infrastruttura lineare, lo spazio urbano contemporaneo viene riguardato anche nella prospettiva del progettista, nel tentativo di dare utilità didattica alla ricerca.

Matteo Clemente
, architetto, PhD, professore a contratto presso la Facoltà di Ingegneria Edile Architettura di Perugia (2010-2016) e presso la Facoltà di Architettura di Roma Sapienza (2000-2017). Dal 2012 svolge attività di ricerca sui temi dello spazio pubblico urbano presso il Dipartimento di Architettura e Progetto dell'Università di Roma Sapienza. Tra le monografie: Estetica delle periferie urbane (2005); Comporre scomporre l'Architettura (2012). Tra le pubblicazioni scientifiche: Liveliness and Livability of Public Space (2015); Smart Land and Resilient Districts. The resource of cultural landscapes (2016); Urban Natures for Public Spaces (2017); Interrupted Landscapes. Post-Earthquake Reconstruction in between Urban Renewal and Social Identity of Local Communities (2017). Titolare di mtstudio dal 2000 (www.mtstudio.it), è autore di numerose opere realizzate e progetti pubblicati su riviste e premiati anche in contesti internazionali.

Franco Zagari, Presentazione. Per uno spazio pubblico di nuova generazione
Introduzione. Il pubblico al centro della scena
Sezione I. Lo scenario di riferimento
Cities for living
(Rigenerazione a cubatura zero; Smart cities - human oriented; Resilienza dello spazio urbano; Sostenibilità e uso pubblico; Le strategie tematiche comunitarie; Città organismo e approccio paesaggistico)
Places for people
(Lo spazio "pubblico"; Spazi ibridi contemporanei; La prospettiva del fruitore; Sicurezza; Accessibilità; Socialità; Vitalità e vivibilità; Percezione e qualità dello spazio urbano)
Sezione II. Le dimensioni dello spazio urbano
La dimensione percettiva
(Sulla percezione; La componente visiva; Visione e spazio tridimensionale; Fattori cognitivi e benessere)
La dimensione morfologica
("Forma" della città e "Spazio" urbano; Leggibilità/Permeabilità/Accessibilità/Prossimità)
La dimensione semiologica
(Semiologia dello spazio urbano; Identità e genius loci; Autenticità e rischi di tematizzazione)
La dimensione funzionale
(Funzionalità e uso dello spazio urbano; Mobilità e scala urbana; Flussi pedonali; Common ground e attività umane)
La dimensione ecologico-ambientale
(Spazi urbani aperti e sostenibilità ambientale; Vegetazione e comfort ambientale; Vegetazione e benessere psicofisico; Green infrastructure come sistemi multifunzionali; Dal mito della green city alla dimensione estetica delle nature urbane)
Sezione III. Il progetto dello spazio urbano
Spazio urbano e didattica del progetto
(Sul progetto della strada; Dimensione morfologica e sociale della strada; Strategie di progetto alla scala urbana; Streetscapes e scala umana dell'urban design; La piazza e i suoi derivati; Fenomenologia della piazza; Il progetto della piazza nella condizione contemporanea; Temi e strumenti compositivi; Il parco urbano contemporaneo; Evoluzione e ibridazione del parco urbano; Temi e strumenti per il progetto)
La "costruzione" dei luoghi
(La dimensione temporanea del progetto; Making public spaces: Lighter, Quicker, Cheaper (LQC); Partecipazione e auto-costruzione; Arte e spazio collettivo)
Bibliografia.

Contributi: Franco Zagari

Collana: Paesaggi: città, natura, infrastrutture

Argomenti: Progettazione architettonica e urbana - Architettura del paesaggio

Livello: Studi, ricerche

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