Le biblioteche digitali

Maria Teresa Biagetti

Le biblioteche digitali

Tipologie, funzionalità e modelli di sviluppo

L’universo delle biblioteche digitali comprende una pluralità di strutture realizzate allo scopo di preservare e permettere la fruizione dei patrimoni culturali e informativi. Il volume presenta un quadro delle biblioteche digitali più significative a livello internazionale e affronta gli sviluppi che quelle di ultima generazione stanno attualmente manifestando.

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 256

ISBN: 9788891780478

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 2000.1512

Disponibilità: Discreta

Pagine: 256

ISBN: 9788891792266

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 2000.1512

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


L'universo delle biblioteche digitali comprende una pluralità di strutture realizzate allo scopo di preservare i patrimoni culturali e informativi e di permetterne la fruizione a distanza. I repositories di testi digitalizzati, istituiti sulla base di un progetto culturale o di un disegno scientifico, ne costituiscono la parte più sostanziosa; a questi si aggiungono i depositi istituzionali gestiti dagli Atenei per la raccolta e la pubblicazione del full text dei lavori dei docenti e dei ricercatori e l'attività di web archiving, volta a selezionare e a conservare le pagine web affinché i contenuti informativi possano essere fruiti nel futuro.
Nel volume, oltre a presentare le biblioteche digitali più significative a livello internazionale, vengono analizzati gli sviluppi che le biblioteche digitali dell'ultima generazione manifestano, e in particolare vengono esaminate alcune funzionalità innovative permesse dall'uso delle tecnologie di tipo semantico, come le ontologie, applicate all'indicizzazione e al trattamento delle query, e le funzioni di tipo "social", come la possibilità per gli utilizzatori di realizzare annotazioni. Inoltre, vengono prese in considerazione le strutture che permettono di raccogliere in una digital library condivisa materiali provenienti da diverse fonti del patrimonio culturale e integrarli in un unico ambiente informativo utilizzando le ontologie. Viene dato ampio spazio anche allo studio delle funzionalità della ricerca nelle collezioni testuali, nelle collezioni di audiovisivi, e in quelle multimediali, all'esame dei servizi per la ricerca con l'ausilio di diverse tipologie di collaborative filtering, e all'analisi delle possibilità offerte agli utenti di collaborare al flusso di lavorazione dei documenti digitali.

Maria Teresa Biagetti è professore all'Università Sapienza di Roma, dove insegna Biblioteconomia e Scienza dell'informazione. Autrice di alcune monografie e di diversi saggi, fa parte dei comitati scientifici di alcune riviste, è membro della Società italiana di Scienze bibliografiche e biblioteconomiche (Sisbb) e della International Society for Knowledge Organization (Isko) e partecipa ai convegni internazionali nel settore della Library and Information Science. I suoi interessi di ricerca attualmente si concentrano sugli aspetti teoretici dell'organizzazione della conoscenza in particolare in ambiente digitale e sulle ontologie come knowledge organization systems. Si occupa, inoltre, dei problemi della valutazione della ricerca nel settore delle Scienze umane e sociali.

Premessa
Introduzione
Parte I. Tipologie, modelli e funzionalità per la ricerca
Le biblioteche digitali: uno scenario composito
(I repositories istituzionali e disciplinari; I depositi di riviste; Web archiving)
Modelli tradizionali e innovativi
(Le biblioteche digitali come repositories di documenti; American memory; Gallica; La Biblioteca digitale italiana; National digital library of China; Portali di accesso alle raccolte digitali; The Europeana collections; The World digital library; The Digital public library of America; Progetti di digitalizzazione su vasta scala; Google Books; HathiTrust; Open content alliance; I progetti di digitalizzazione di Internet Archive; The Universal digital library; Biblioteche digitali per l'analisi testuale: Perseus digital library; Funzionalità per la ricerca; Aspetti legali e diritto d'autore per le biblioteche digitali; Le opere "orfane"; L'infrastruttura Arrow)
Funzionalità per la ricerca nelle biblioteche digitali
(La ricerca collaborativa)
Gli sviluppi delle biblioteche digitali
(Verso la personalizzazione dei servizi; Un nuovo modello: the Delos Project; Il progetto Sekt; Le ontologie; Le ontologie bibliografiche)
Le biblioteche digitali arricchite con funzionalità semantiche e "social"
(Un modello avanzato di repository: Fedora; I progetti Bricks e Simile; Jerome Digital Library; L'ontologia MarcOnt; Callimachus Digital Library; Le biblioteche digitali semantiche con funzioni "social"; Le annotazioni; Supporto automatico per le annotazioni: il prototipo Pirates; Servizi "social" in Jerome Digital Library; Le funzionalità per la ricerca)
Spazi informativi per il patrimonio culturale
(Interoperabilità tra fonti diverse; L'ontologia Cidoc-crm; Il portale CultureSampo)
Considerazioni conclusive
Riferimenti bibliografici
Parte II. Funzionalità avanzate di ricerca e sviluppi "social"
Roberto Raieli, Potenzialità della ricerca multimediale nelle biblioteche digitali
Antonella Iacono, Le competenze dell'utente nello sviluppo delle digital libraries tramite il Crowdsourcing
Antonella Trombone,
Simona Turbanti, Sistemi di raccomandazione e filtraggio collaborativo nella ricerca bibliografica
Indice tematico.

Contributi: Antonella Iacono, Roberto Raieli, Antonella Trombone, Simona Turbanti

Collana: Varie

Argomenti: Storia dell'istruzione e dell'educazione - Archivistica e Biblioteconomia

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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