Milano 2019.

Ambrosianeum Fondazione Culturale

A cura di: Rosangela Lodigiani

Milano 2019.

Rapporto sulla città. L'anima della metropoli

Il Rapporto sulla città 2019 rilancia la proposta concreta di indire un "sinodo laico", un confronto aperto e costruttivo, volto a dare risposte alle domande di solidarietà e inclusione che dalla città provengono. Si rivolge alla politica e alla società civile attraverso una prima consultazione allargata, ospitando contributi che si misurano tanto sull’idea di città quanto sulle politiche e sui processi di innovazione sociale e istituzionale che servono per realizzarle.

Pagine: 204

ISBN: 9788891794666

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 11260.1

Informazioni sugli open access

Siamo autorizzati a pensare! Più che una esortazione è un imperativo.
È la chiamata a elaborare un pensiero politico, sociale, economico, culturale, superando inutili chiacchiere, celebrazioni rituali, propaganda, contrapposizioni urlate, distruttive, depressive.
È l'invito esigente a essere ragionevoli, a leggere in modo approfondito il presente per immaginare il futuro, che l'Arcivescovo di Milano Mons. Delpini, nel tradizionale Discorso di Sant'Ambrogio dello scorso dicembre, ha indirizzato a tutti coloro che abitano in città e ne desiderano il bene. Di qui la proposta concreta di indire un "sinodo laico", un confronto aperto e costruttivo, volto a dare risposte alle domande di solidarietà e inclusione che dalla città provengono: il pensare riflessivo promuove, custodisce e propizia "l'umano-che-è-comune".
Il Rapporto sulla città 2019 rilancia questa proposta alla politica e alla società civile attraverso una prima consultazione allargata, ospitando contributi che si misurano tanto sull'idea di città quanto sulle politiche e sui processi di innovazione sociale e istituzionale che servono per realizzarle. Le voci raccolte esprimono punti di vista e sguardi diversificati, invitano al discernimento e al dialogo: un primo simbolico passo di un cammino che ci sollecita alla partecipazione corresponsabile e riporta alla luce l'Anima della metropoli.
L'Ambrosianeum è nato all'indomani della Liberazione, in un clima d'entusiasmo per la formazione di un nuovo Stato rispettoso e garante dei diritti della persona umana, delle comunità intermedie, del pluralismo istituzionale e civile secondo i dettami della Costituzione.
Pensato come spazio d'incontro e ricerca da personalità quali Giuseppe Lazzati, il cardinale Schuster, Enrico Falck, Giorgio Balladore Pallieri, Mario Apollonio, nel 1976 l'Ambrosianeum è divenuto Fondazione, retta da cattolici con lo scopo di promuovere la riflessione sul mondo contemporaneo con particolare attenzione ai rapporti tra società civile e valori religiosi, in vista di una cittadinanza attiva. La convinzione è che le diversità costituiscano una ricchezza e che il dialogo tra idee e saperi offra le basi conoscitive perché ci si faccia carico, ciascuno secondo le proprie responsabilità, della soluzione dei problemi che più toccano i bisogni materiali e spirituali dell'uomo e della donna di oggi.

Marco Garzonio, Presentazione. La città e il tempo di mezzo
Rosangela Lodigiani,
Introduzione. L'etica della città
I. Il senso di Milano per la POLIS
Giuseppe Sala, Milano 2030: la visione
Michele Colasanto,
Un futuro cosmopolita
Laura Zanfrini,
La Milano plurale che ci autorizza a pensare
Gabriele Rabaiotti,
La casa in comune. Una riflessione sull'azione dell'Amministrazione, vista da dentro
Paolo Guido Bassi, Dare fiducia ai cittadini: insieme per il bene comune
Alessandro Bramati, Un punto di vista situato e consapevole per tornare a "pensare Milano"
II. La "cura dell'altro" come legame di cittadinanza
don Virginio Colmegna, "Un soprassalto di partecipazione cordiale" per una città vissuta eticamente
Luciano Gualzetti, La carità(s) al servizio di uno sviluppo integrale
don Vincenzo Barbante,
La fragilità come questione comune, la cura e l'integrazione come missione da condividere
Mario Colombo,
Milano e la sanità: un'opportunità per il bene della città
Maryam Turrini,
Fratellanza universale e dialogo per una cittadinanza pienamente inclusiva: il ruolo della Comunità Islamica
Carlotta Jarach,
Il bene della libertà e la "volontà di società" nella prospettiva ebraica
III. Welfare e partecipazione: una responsabilità condivisa
Pierfrancesco Majorino, L'irriducibile complessità e centralità della questione sociale
Gabriele Pasqui,
Milano: un'anima divisa in due?
Paolo Petracca,
A Milano il welfare del dialogo sociale
Adriano Propersi,
Milano capitale del non profit. Riapriamo in città l'Agenzia per il Terzo Settore
Romano Guerinoni,
Pubblico e privato sociale insieme per innovare le risposte alle nuove povertà
Emanuela Gazzotti,
Un Think Tank per comunicare l'inclusione
IV. "Capitale" del lavoro
Cristina Tajani, Lavoro, partecipazione e innovazione per una crescita inclusiva
Carlo Gerla,
Promuovere e difendere il lavoro, rappresentare tutti i cittadini
Carlo Sangalli,
Ruolo sociale e vocazione del fare impresa
Marco Barbieri,
Un sì convinto a un'alleanza per Milano
Gabriella Magnoni Dompé,
Il nuovo ruolo sociale delle imprese
Alessandro Rota,
Coltivare una città migliore
V. Milano COMMUNITAS universitaria
Franco Anelli, Per una città del pensiero
Donatella Sciuto,
Ricerca e innovazione, tecnologia ed etica: le sfide di Milano
Gianmario Verona,
Milano universitaria per studenti "cittadini"
Giacomo Grassi,
L'Università come comunità di pensiero, esperienza e giudizio: alcune domande alla città di Milano
Marco Casetti,
Costruire comunità
Simone Bosetti, Cristina Cova,
Largo ai (e con i) giovani!
Autori

Contributi: Franco Anelli, don Vincenzo Barbante, Marco Barbieri, Paolo Guido Bassi, Simone Bosetti, Alessandro Bramati, Marco Casetti, Michele Colasanto, don Virginio Colmegna, Mario Colombo, Cristina Cova, Marco Garzonio, Emanuela Gazzotti, Carlo Gerla, Giacomo Grassi, Luciano Gualzetti, Romano Guerinoni, Carlotta Jarach, Gabriella Magnoni Dompé, Pierfrancesco Majorino, Gabriele Pasqui, Paolo Petracca, Adriano Propersi, Gabriele Rabaiotti, Alessandro Rota, Giuseppe Sala, Carlo Sangalli, Donatella Sciuto, Cristina Tajani, Maryam Turrini, Gianmario Verona, Laura Zanfrini

Collana: Il punto - Open Access

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