La storia della CRI nell'urgenza umanitaria e assistenziale della Prima Guerra Mondiale; il trattamento e le condizioni al limite dei prigionieri di guerra italiani come causa di un elevato numero di decessi; la fisiologia tecnico-logistica dei soccorsi nei suoi decisivi dettagli: questi i temi salienti trattati all'interno del volume.
L'osservazione storico sociale è stata condotta attraverso documenti, in trascrizione integrale o parzialmente integrale, narrazioni locali e internazionali, l'opera di propaganda e di educazione, la corrispondenza dell'epoca, vagliate empiricamente anche con la ricerca di fonti complementari o alternative. Una prospettiva "micro" che guarda alle vicende umane e vi dialoga compenetrando aspetti di storia e di sociologia.
Tra queste pagine torna la spinta volontaristica, internazionale e libertaria della Croce Rossa. Un'azione complessiva di enorme sviluppo, che ha aperto nuove frontiere per il soccorso e nuovi orizzonti per un benessere maggiore e più generalizzato dei popoli attraverso collaborazione e pianificazione.
In questo contesto si evidenzia come la CRI abbia costituito un baluardo di umanità e una rete di servizi per i reduci tornati dalla prigionia: un intervento impegnato e laico durante una delle pagine più sanguinose della storia contemporanea.
Costantino Cipolla
(Alma Mater Università Bologna) è autore di 160 volumi redatti e curati e di oltre 700 pubblicazioni scientifiche di taglio sociologico, storico e anche sociale. Ha curato con Paolo Vanni
Storia della Croce Rossa Italiana dalla nascita al 1914 I. Saggi e Storia della Croce Rossa Italiana dalla nascita al 1914 II. Documenti. Inoltre per i nostri tipi,
Le vittime della Grande Guerra e il ruolo della Croce Rossa Italiana, 2018.
Dal Mincio al Volturno. I due anni che fecero l'Italia, 2012. Sulla battaglia di Solferino nel 2009 ha curato l'opera in quattro volumi
Il crinale dei crinali; inoltre ha curato con Paolo Vanni l'edizione critica italiana di
Un Souvenir de Solférino di J. Henry Dunant.
Per il curriculum vitae si veda il sito
www.costantinocipolla.it