Genere e media: non solo immagini

A cura di: Milly Buonanno, Franca Faccioli

Genere e media: non solo immagini

Soggetti, politiche, rappresentazioni

Dalla televisione alla pubblicità, dalla comunicazione pubblica ai consumi culturali, fino alla Rete, ai Social Media e ai Social Network Sites, i diversi contributi qui raccolti mettono a fuoco le forme di agency dispiegate da individui, gruppi e istituzioni nei processi di creazione, diffusione e consumo di immagini di genere nei testi mediali.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 226

ISBN: 9788891791016

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2020

Codice editore: 1097.1.15

Disponibilità: Discreta

Pagine: 226

ISBN: 9788835100850

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1097.1.15

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 226

ISBN: 9788835100867

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1097.1.15

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume presenta i nuovi orientamenti di indagine dell'Unità di ricerca GEMMA (GEnder and Media MAtters) istituita presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza-Università di Roma. All'origine di GEMMA è la consapevolezza della crescente complessità del nesso 'genere e media' nella società contemporanea, in cui si osserva e si sperimenta sia una profonda trasformazione dello scenario mediale, sia una diffusa problematizzazione dell'assunto a lungo indiscusso del 'binarismo di genere'. Nonostante i mezzi di comunicazione abbiano esercitato da sempre una funzione di rappresentazione delle identità di genere, lungo un intervallo compreso tra gli estremi della messa in scena e quelli della stereotipizzazione, oggi l'espansione del contesto mediale e la sua declinazione contemporaneamente individuale e di massa implicano l'elaborazione di nuove prospettive di studio e di ricerca.
Il libro intende fornire una pluralità di spunti di riflessione, riconducibili a piattaforme e a pratiche comunicative differenti: dalla televisione alla pubblicità, dalla comunicazione pubblica ai consumi culturali, fino alla Rete, ai Social Media e ai Social Network Sites, i diversi contributi qui raccolti mettono a fuoco le forme di agency dispiegate da individui, gruppi e istituzioni nei processi di creazione, diffusione e consumo di immagini di genere nei testi mediali.
Il primario intento di lettura e interpretazione del presente, perseguito dal gruppo di ricerca, non esclude l'esercizio di uno sguardo retrospettivo; così come l'adesione a prospettive e strumenti dei feminist media studies non preclude il ricorso agli apporti fruttuosi della sociologia.

Milly Buonanno, già professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Sapienza, si occupa di genere e media, teorie della televisione, serialità televisiva. Coordina con Franca Faccioli l'unità di ricerca GEMMA. Tra le sue pubblicazioni: Italian tv drama and beyond (2012); Il prisma dei generi. Immagini di donne in tv (2014); Television antiheroines (2017).

Franca Faccioli è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Sapienza. Si occupa di comunicazione pubblica, comunicazione, governance e civic engagement, comunicazione sociale, genere e rappresentazione dei problemi pubblici. Ha di recente pubblicato: Public Engagement, Local Policies and Citizens' Participation: An Italian Case Study of Civic Collaboration, in "Social Media + Society" (con R. Bartoletti, 2016); Le professioni intellettuali nello spazio pubblico tra crisi, innovazione e nuove identità (con B. Mazza, 2017).

Milly Buonanno, Franca Faccioli, Presentazione
Parte I. Percorsi di costruzione del genere
Milly Buonanno, Processo per stupro: femminismo, televisione, testimonianza
(Uno sguardo retrospettivo; Il caso; Una anomala alleanza; Un'arena di violenza simbolica; La crisi della testimonianza; Un media event trasformativo)
Franca Faccioli, Sguardi di genere nella comunicazione pubblica. La violenza contro le donne nelle campagne del Dipartimento per le Pari Opportunità
(Il contesto; La violenza contro le donne: definizioni e quadro normativo; Le parole per dirlo: le campagne di comunicazione del Dipartimento per le Pari Opportunità; Conclusioni)
Paola Panarese, Inevitabili cliché? La presbiopia morale dei pubblicitari italiani nella produzione delle immagini di genere
(Zone d'ombra; Metodo; Profilo degli intervistati; Consapevolezze diffuse; Cornici di senso; Metafore di relazione; Responsabilità d'altri; Patologie percettive)
Parte II. Contesti di rappresentazione del Sé
Francesca Comunello, Francesca Ieracitano, Oltre gli stereotipi di genere? Processi di self-presentation nel dating online: il caso AdottaUnRagazzo
(Genere e tecnologie digitali: dalle potenzialità liberatorie al mainstreaming di internet; Le piattaforme digitali come ambienti: il ruolo di affordances e constraints; Online dating e stereotipi di genere; AdottaUnRagazzo.it: il caso di studio; Conclusioni)
Silvia Leonzi, Giovanni Ciofalo, Lorenzo Ugolini, Dal divismo alla celebritization (e ritorno?). Le "celebrità ibride" di Instagram tra estetica e genere
(Dal divismo alla celebrità; Alla ricerca delle celebrities; "Celebrità ibride" e differenze di genere; Conclusioni)
Mihaela Gavrila, Adolescenti. Il prisma dei generi tra media system e rivolta contro le istituzioni
(Premesse alla lettura; La fatica di crescere. La ricerca delle identità dentro e fuori dai media; Ricostruire la complessità. Ragazze in bilico tra istituzioni e narrazioni mediali; Genitori dentro la media experience degli adolescenti; Sull'altalena dei media. Preadolescenti tra celebrities, famiglia e gruppo di pari; I teen magazine: identità di genere e rifiuto della scuola. Il caso Cioè; Conclusioni)
Parte III. Gender e genere
Giovanni Ciofalo, Fabio Ciammella, Grazia Quercia, Gender e cooking show: il caso di Master-Chef Italia
(Cuoche, chef e cooking show: differenze (anche di genere); MasterChef Italia; Il ruolo dei giudici; I concorrenti dopo la vittoria)
Anna Lucia Natale, Non solo madri. La maternità nella fiction televisiva
(La "mistica" della maternità; Madri nella fiction: identità plurime; Madri coraggio; Madri ideali e madri imperfette; Madri in cerca di una nuova vita; Madri fuori dalle regole; Conclusioni: tra modernità e tradizione)
Riferimenti bibliografici
Notizie sugli autori.

Contributi: Fabio Ciammella, Giovanni Ciofalo, Francesca Comunello, Franca Faccioli, Mihaela Gavrila, Francesca Ieracitano, Silvia Leonzi, Anna Lucia Natale, Paola Panarese, Grazia Quercia, Lorenzo Ugolini

Collana: MediaCultura

Argomenti: Teorie e pratiche della comunicazione e dei media - Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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