Permanenze e contaminazioni architettoniche

Livio Petriccione

Permanenze e contaminazioni architettoniche

Dal tipo edilizio a ballatoio su pilastri a quello a loggia nel Friuli prealpino

Il volume indaga l’evoluzione tipologica e tecnologica del patrimonio edilizio vernacolare dell’area prealpina friulana. Il testo analizza le contaminazioni e riqualificazioni delle forme architettoniche tipiche dell’area, decodificando le caratteristiche degli organismi edilizi, delineando gli elementi di un processo comune a varie zone in ambito regionale, nazionale e con richiami oltre confine. Le analisi svolte possono considerarsi essenziali per predisporre metodologicamente una base di conoscenze propedeutiche a futuri interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio vernacolare.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 236

ISBN: 9788835109785

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 445.29

Disponibilità: Discreta

Pagine: 236

ISBN: 9788835114956

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 445.29

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il libro nasce da un percorso di ricerca riguardante l'evoluzione tipologica e tecnologica del patrimonio edilizio vernacolare dell'area prealpina friulana.
L'originalità dello studio consiste nell'aver considerato il processo tipologico, che ha come esito finale la formazione del tipo edilizio "a loggia" o "ad archi", anche comunemente noto come "casa carnica", entro un tracciato unitario che muove dalla formazione della cosiddetta "casa prealpina", passando attraverso le sue varianti diacroniche, ovvero la "casa a ballatoio su mensole" e la "casa a ballatoio su pilastri". In tale quadro sono state analizzate le contaminazioni e riqualificazioni delle forme architettoniche, decodificando le caratteristiche degli organismi edilizi, delineando gli elementi di un processo comune a varie zone in ambito regionale, nazionale e con richiami oltre confine.
Le notevoli varietà morfologiche e costruttive dei dettagli tecnologici caratterizzanti, non prive di sorprendente gusto estetico, emergono infine nell'analisi tecnologica oggetto delle conclusive "schede d'indagine su casi-campione".
Oltre ad aver approfondito gli aspetti fondativi di natura costruttiva, funzionale, tipologica e formale nonché i passaggi significativi delle trasformazioni, le analisi svolte possono considerarsi essenziali per predisporre metodologicamente una base di conoscenze propedeutiche a futuri interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio vernacolare.

Livio Petriccione, architetto e dottore di ricerca (SSD ICAR 10), si è formato al DPIA dell'Università di Udine, dove attualmente è assegnista di ricerca e ha svolto attività di professore a contratto con esperienza di Teaching Staff Mobility (Germania e Slovenia). È professore a contratto di Architettura Tecnica nel Corso di Ingegneria Civile, DICEA, Università di Padova. La sua attività di ricerca è concentrata sull'analisi delle tecniche costruttive tradizionali e innovative e sul recupero edilizio; su questi temi ha pubblicato diversi saggi, esponendo i risultati anche in numerosi convegni scientifici di settore. Tra le sue pubblicazioni: Il Teatro Galli. Tecniche e materiali per la ricostruzione degli apparati decorativi del capolavoro di Luigi Poletti (2018), Vie d'acqua e ambiente costruito. Le prime centrali idroelettriche in Friuli Venezia Giulia (2019), Costruire ai tempi della Guerra Fredda. L'architettura della fortificazione permanente della frontiera orientale (2019), L'avventura di un'apertura termale. Dal tipo edilizio alla costruzione: villa Zeno "al Donegal" di Andrea Palladio (2020).

Edino Valcovich, Presentazione
Introduzione
Potenzialità e declinazioni operative del metodo tipologico
Il tema della ricerca
Processo di formazione della casa prealpina. Dalla casa a ballatoio su mensole a quella a ballatoio su pilastri
Sviluppi sincronici e diacronici della casa prealpina. Dalla casa a ballatoio su pilastri alla casa a loggia
Note per un'analisi tecnologica degli edifici a ballatoio e a loggia. Schede d'indagine su casi-campione
(Antro; Dorbolò; Ponteacco; Ponteacco; Sotto Vernassino; Casa Vogrig - Grimacco; Frisanco; Casa Floreani - Villa Santina; Casa Costantina - Cercivento)
Bibliografia
Riferimenti fotografici.

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