Amilcar Cabral e l'indipendenza dell'Africa

A cura di: Ipalmo

Amilcar Cabral e l'indipendenza dell'Africa

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 228

ISBN: 9788820444136

Edizione: 1a edizione 1984

Codice editore: 750.3

Disponibilità: Esaurito

A dieci anni (20 gennaio 1973) dal suo assassinio a Conakry, la figura e l'opera di Amilcar Cabral sono ancora vive non solo nel suo paese. ma in tutta l'Africa e nel mondo., Cabrai non fu infatti soltanto il principale artefice dell'indipendenza della Guinea-Bissau e delle Isole di Capo Verde, ma anche uno dei più importanti ideologi e politici dell'intero processo di decolonizzazione.

Nella Guinea e nel Capo Verde di oggi, segnati da avvenimenti dell'ultimo decennio come la "rivoluzione dei garofani" (25 aprile 1974) e la definitiva liberazione dal colonialismo, dal colpo di stato del 1980 a Bissau con la conseguente separazione tra i due paesi e la scissione del Partito africano per l'indipendenza della Guinea e del Capo Verde (Paigc), fondato da Cabrai, cosa è rimasto del suo insegnamento? E' ancora valida la sua lezione per popoli che non si trovano più a combattere il colonialismo, bensì la fame e il sottosviluppo? E qual è stato, e può essere ancora, il contributo di Cabrai all'indipendenza, non solo politica e formale, del continente africano?

E' quanto si sono chiesti, fra gli altri, Manuel Alegre, Mario de Andrade, Yves Bénot, Basil Davidson, Armando Entralgo, Marcella Glisenti, Lucio Luzzatto, Nzongola Ntalaja, Aristides Pereira, Paulette Pierson-Mathy e Lars Rudebeck, nel corso di un seminario internazionale promosso dal Partito africano dell'indipendenza di Capo Verde (Paicv). proprio in occasione del decennale della morte di Cabral, e svoltosi a Praia di Capo Verde dal 17 al 20 febbraio 1983. Pubblicando gli atti di questo convegno, corredati da un saggio sulla Guinea-Bissau dopo l'indipendenza e da un'ampia bibliografia, l'Ipalmo si propone non solo di ricordare la grande figura di Cabral ma anche di far conoscere il suo pensiero al pubblico italiano, che ha avuto finora a disposizione ben pochi testi nella nostra lingua.

• M. Glisenti: Un nazionalista, un rivoluzionario, un africano
• A. Pereira: Un "ingegnere delle coscienza"
• N. Ntalaja: La teoria della lotta di liberazione nazionale
• B. Davidson: Attualità di un pensiero rivoluzionario
• Y. Bénot: Il contributo al movimento operaio internazionale
• P. Pierson-Mathy: Il Paigc e la decolonizzazione
• A. Entralgo: Gli sviluppi dell'impegno politico
• M. Alegre: Un aiuto per la libertà del Portogallo
• L. Luzzatto: Il diritto all'indipendenza e il suo riconoscimento internazionale
• M. de Andrade: Cultura e emancipazione nazionale
• Appendice: L. Rudebeck: Guinea-Bissau: potere e sviluppo
• Bibliografia.


Contributi: M. Alegre, Y. Benot, B. Davidson, A. Entralgo, M. Glisenti, L. Luzzatto, N. Ntalaja, A. Pereira, P. Pierson Mathy, L. Rudebeck

Collana: Ipalmo

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali

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