Il nuovo ordinamento delle autonomie locali in Lombardia

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Il nuovo ordinamento delle autonomie locali in Lombardia

Indagine sulla fase iniziale di attuazione

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 288

ISBN: 9788820483364

Edizione: 1a edizione 1994

Codice editore: 760.64

Disponibilità: Fuori catalogo

La ricerca documenta il livello di penalizzazione della Lombardia nel riparto degli investimenti nazionali, e cerca di comprendere se e in che misura i differenti meccanismi di riparto hanno differenti conseguenze sull'ammontare di risorse attribuite a questa regione.

Si sono così analizzate tre politiche pubbliche fondamentali per lo sviluppo regionale che mostrano vistose differenze nei meccanismi di decisione e di attuazione, soprattutto per quanto attiene al ruolo dell'ente Regione: l'ambiente (che ricade interamente all'interno delle competenze legislative ed amministrative regionali); l'edilizia universitaria (per la quale vi è stato un tentativo di programmazione a livello decentrato); le telecomunicazioni (settore in cui l'assenza di competenze proprie ha fortemente limitato il coinvolgimento della struttura politico/amministrativa regionale).

• Presentazione di Giuseppe Gario

PARTE PRIMA
LE CONDIZIONI DI SUCCESSO PER LO SVILUPPO DEGLI ACCORDI DI PROGRAMMA
• Introduzione di Bruno Dente
• Dal FIO alla programmazione ambientale: gli investimenti per la protezione dell'ambiente in Lombardia di Roberto Malaman
* Finanziamenti FIO e spesa regionale per l'ambiente
* Caratteri dell'intervento FIO
* Gli interventi FIO in campo ambientale
* Il FIO per l'ambiente nell'area lombarda
* Le capacità progettuali per l'area lombarda
* Valutazione complessiva dell'intervento FIO in Lombardia
* la spesa regionale per l'ambiente e l'intervento straordinario per il Mezzogiorno
* Verso la logica programmatoria in campo ambientale: il programma triennale 1989-91
* Obiettivi della programmazione ambientale
* Programmi operativi e risorse disponibili
* I criteri di ripartizione territoriale dei finanziamento
* I criteri utilizzati
* Valutazione dei criteri utilizzati
* L'attuazione del programma- triennale: le intese di programma
* I processi di definizione delle intese di programma
* Le risorse da trasferire alle Regioni
* L'intesa programmatica con la Regione Lombardia
* Dalla firma delle intese al trasferimento delle risorse
* Sintesi dei risultati

• La politica delle telecomunicazioni. I vantaggi di criteri centrati sulla domanda per
la distribuzione territoriale degli investimenti di Paolo Fareri
* La delimitazione del campo della ricerca
* Il quadro di riferimento: le strategie complessive di sviluppo del settore telecomunicazioni, 1988-1992
* Il 'Piano Europa'
* La ristrutturazione organizzativa SIP
* Processi, attori e criteri nella distribuzione regionale degli investimenti
* Il processo di definizione dei 'programmi quadriennali'
* L'interazione con gli attori locali: i progetti speciali
* Gli esiti: la distribuzione regionale degli investimenti SIP
* Conclusioni
* Fonti

• La politica dell'edilizia universitaria: le difficoltà di accesso alle risorse per i mega-atenei e per il sistema delle università lombarde di Alessandro Balducci
* Premessa
* La situazione delle università lombarde nel contesto nazionale
* I principali provvedimenti di finanziamento per l'edilizia universitaria tra intenzioni di programmazione e incrementalismo delle scelte
* I finanziamento ottenuti dalle università lombarde: la conferma di una penalizzazione strutturale
* Il rapporto tra esigenze di adeguamento e finanziamento ottenuti: il caso del Politecnico di Milano
* Considerazioni conclusive sulla struttura dei processi decisionali in materia di edilizia universitaria


PARTE SECONDA
NUOVO ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI A FRONTE DEI CAMBIAMENTI NEGLI INDIRIZZI DI PROGETTAZIONE TERRITORIALE DI GIUSEPPE LONGHI
• Premessa
• Verso un nuovo "codice introduttivo" progettuale
* Un nuovo mondo per il progetto
* L'impatto del nuovo modo di produrre
* I termini del nuovo modo di produrre
* Compatibilità tra produzione e sapere
* Il sapere come forma del lavoro
* Il nuovo sistema dell'istruzione
* Lo spazio critico
* Architettura ed architessitura
* Spazio dei luoghi e spazio dei flussi
* Nuovi parametri per il progetto
* Una visione globale
* Pianificazione post-tecnocratica
• L'evoluzione dei paradigmi progettuali
* Premessa
* Processo di pianificazione e nuovi paradigmi scientifici
* Cambiamenti tecnologici, evoluzione dell'approccio di piano e del ruolo dell'urbanista
* Evoluzione dell'approccio al piano
* Evoluzione del ruolo dell'urbanista
* li pianificatore come mediatore
* L'evoluzione delle esperienze di pianificazione: dai tecnopoli agli ecopiani
* La realtà dei tecnopoli
* La città multifunzionale
* Gli ecopiani

• Il "manifesto di Berlino": un bilancio delle opportunità le contraddizioni dell'urbanistica nell'era della città informatica
* Presupposti del 'manifesto di Berlino'
* Influenza dell'IT sulla forma e sulla funzione della città
* Gli effetti sugli individui
* L'impatto sul modo di vita collettivo e sull'habitat
* Tecnologia dell'informazione e processo urbanistico
* La promozione delle decisioni
* Cosa possono fare gli urbanisti per aumentare i benefici
* sociali della tecnologia informatica
* Il manifesto di Berlino


• L'evoluzione dei criteri di pianificazione a scala metropolitana: esperienze empiriche
* Premessa
* La difficile sincronia tra processo economico e progetto a scala
* urbana: il Media Park di Colonia
* L'impostazione del progetto: concezione e contenuti
* Indirizzi del progetto funzionale
* Pubblicizzazione del progetto funzionale e attivazione degli interessi
* Il concorso urbanistico architettonico
* La rappresentazione dell'innovazione: gli esiti del concorso
* La ricerca della sincronia fra tempo del piano e tempo della riconversione della base economica: dal Media Park di Colonia alla strategia di riqualificazione dell'Emscher Park
* Dalla città 'strutturale' alla città dell'informazione: i nuovi paradigmi di progettazione della realtà urbana giapponese
* Il teleporto come occasione di riconversione metropolitana: il caso di 'Minato Mirai 21', il teleporto di Yokohama
* Il progetto urbanistico
* Gestione e finanziamento del progetto
* L'integrazione fra progetto urbano 'hard' e progetto urbano .soft' nell'esperienza della città di Kawasaki
* Il '2001 Kawasaki Plan'
* L'IRIS Plan: un approccio 'software' alla progettazione della città
* 'Campus City': la nuova identità di Kawasaki
* L'implementazione del piano
* L"'incertezza" come base della pianificazione della metropoli di Lione
* Le grandi sfide della società urbana
* La strategia di Lione: costruire una vera metropoli europea basata sul progetto di un'agglomerazione forte
* Il progetto risultato del processo di fertilizzazione internazionale delle idee: la 'città multifunzionale' australiana
* I principi del progetto
* L'organizzazione del progetto
* I contenuti del progetto
* Gli elementi del progetto
* Il luogo del futuro
* I promotori
* Conclusioni

• Influenza dei processi innovativi sull'impostazione dell'area metropolitana milanese
* Premessa
* Le problematiche prioritarie a scala metropolitana: internazionalizzazione del contesto ed elaborazione di nuove regole per il sistema policentrico
* La posizione dell'area metropolitana milanese nel sistema internazionale
* Il nuovo rapporto fra centro metropolitano e nuclei metropolitani esterni
* Conclusioni
* Riferimenti bibliografici della "Parte seconda"



Contributi: Alessandro Balducci, Bruno Dente, Paolo Fareri, Giuseppe Gario, Giuseppe Longhi, Roberto Malaman

Collana: IReR - Istituto regionale di ricerca per la Lombardia

Argomenti: Economia e gestione delle aziende ed enti pubblici

Livello: Studi, ricerche

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