Emergenza fame e cooperazione allo sviluppo

Irses

Emergenza fame e cooperazione allo sviluppo

Analisi documentazione proposte

Edizione a stampa

64,50

Pagine: 468

ISBN: 9788820444617

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 827.4

Disponibilità: Esaurito

Le Organizzazioni non governative (Ong) impegnate nella cooperazione allo sviluppo attraverso il servizio volontario internazionale sono all'origine dei primi interventi legislativi italiani in materia di cooperazione con i paesi in via di sviluppo e sono in questo momento parte attiva della valutazione critica di quanto si è operato attraverso le leggi 38/ 1979 e 73/1985 che regolano attualmente la politica italiana di cooperazione.

In questa prospettiva la Focsiv (Federazione organismi cristiani di servizio internazionale volontario) ha avviato un lavoro di studio, ricerca e documentazione sugli sviluppi dell'azione italiana a favore dei paesi più poveri del mondo, affidandone l'incarico all'lrses, prima con una valutazione su L'impegno italiano contro la fame nel mondo (Quaderni Focsiv, 3/1983), ed ora con questa ricerca sui rapporti tra evoluzione della politica a livello istituzionale e partecipazione della società civile di fronte all'« emergenza fame ».

Il filo conduttore di tutta l'indagine lrses sta nella preoccupazione di distinguere senza separare, di riunire senza confondere ambiti di competenza, obiettivi, spazi e strumenti di intervento che per natura loro non possono né essere trattati tutti sullo stesso piano né esaminati l'uno indipendentemente dall'altro: sviluppo a medio termine/emergenza; finanziamento pubblico/contribuzione volontaria; controlli istituzionali/verifica diretta attraverso la presenza attiva, consapevole e disinteressata di organismi di base nei momenti più cruciali delle scelte politiche a livello nazionale.

La ricerca dell'Irses comprende una larga documentazione organizzata sia in termini sistematici che con taglio cronologico, cosi da offrire una base di studio per un ulteriore approfondimento dell'analisi e per la precisazione delle proposte che nel testo vengono indicate in maniera precisa ma generale, lasciando alla Focsiv come Federazione e ai vari organismi interessati il compito di valutarne più in dettaglio il significato politico, la rispondenza con le situazioni vissute e la fattibilità.

INTRODUZIONE (a cura della FOCSIV)
PARTE I: LA POLITICA DI COOPERAZIONE
E GLI INTERVENTI STRAORDINARI
Cap. 1 La disciplina dei rapporti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Premessa
1. La legge N' 38/1979 e la cooperazione italiana con ì Paesi in via di sviluppo
2. Il Dipartimento per la cooperazione
3. La funzione di indirizzo politico
4. La funzione di coordinamento del Ministero degli affari esteri
S. Il Comitato consultivo
Sezioni specializzate del comitato consultivo 30
6. Competenze del Dipartimento sul settore della cooperazione
7. Il Comitato direzionale
8. Gli stanziamenti per le attività di cooperazione. Autonomia finanziaria e amministrativa del Dipartimento
9. Il personale in servizio di cooperazione. Gli esperti e i volontari
Cap. 2 GR strumenti di intervento e i mezzi di finanziamento della cooperazione
Premessa
1. Canale multilaterale e bilaterale
2. La cooperazione bilaterale
3. La cooperazione finanziaria: i crediti di aiuto
4. Le attività di cooperazione
La procedura di identificazione e definizione dei progetti di intervento
50
5. Iniziative a favore del volontariato
6. La formazione
Concessione di contributi in denaro ad enti ed organismi idonei 56
Cap. 3 L'attuazione della legge N' 38
1. Alcuni elementi di valutazione degli organi coinvolti
2. L'evoluzione degli stanziamenti per la cooperazione
3. Aiuto bilaterale e multilaterale
4. La cooperazione bilaterale
5. Il fondo di cooperazione
Il primo biennio di attività 73; La programmazione triennale. Fasi gestione 77,- Le fonti del Dipartimento 78,- Fondo di cooperazione L'evoluzione degli ultimi anni 80
6. La concessione dei crediti di aiuto
7. Alcune considerazioni conclusive
Cap. 4 L'aiuto alimentare
Premessa
1. L'aiuto alimentare internazionale. La convenzione di Washington
2. Tipologie di utilizzazione dell'aiuto alimentare
3. L'aiuto alimentare italiano nel periodo 1981-84
4. I limiti dell'aiuto alimentare e la dipendenza alimentare dei Pvs
Cap. 5 La legge sugli interventi straordinari e la riforma della legge N' 38
1. Il dibattito parlamentare e l'approvazione della legge sugli interventi straordinari
Dal decreto alla legge 149,- Le caratteristiche della nuova legge 153 2. Osservazioni sul dibattito
Il livello del dibattito 156,- Gli interventi straordinari 159,- Interventi
straordinari e politica di cooperazione 162
3. Sintesi dei testi normativi
Proposta di legge n. 453 163; Proposta di legge n. 1433 168,- Proposta di legge n. 1511 170,- Proposta di legge n. 1551 172; Proposta di legge n. 1560 174,- Proposta di legge n. 1576 175; Disegno di legge n. 836 176, Proposta di legge n. 2114 176,- Disegno di legge n. 2155 178,- Disegno di legge n. 1105 179.
4. La prima applicazione della legge 73
5. Verso la nuova legge sulla cooperazione
Proposta di legge n.3607 188,- Finalità 189,- Attività di cooperazione 190,- Organi e procedure decisionali 190,- Funzioni di coordinamento; Crediti di aiuto 191; Ufficio tecnico 192; Interventi straordinari e di emergenza 192; Gestione del Fondo di cooperazione 193; Personale 194; Ong 194,- Sezione organizzazioni non governative 196,- Il testo del Comitato ristretto 197
PARTE Il: SPAZI E PROSPETTIVE DI PARTECIPAZIONE SOCIA
Cap. 6 Il ruolo delle associazioni
Premessa
1. Le organizzazioni di volontariato
2. Le organizzazioni non governative sindacali
3. L'Unicef
4. La Caritas
5. La Croce Rossa Italiana
6. Gli Enti locali
Cap. 7 La stampa quotidiana
Premessa
1. L'avvio del dibattito
Un'occasione perduta 245; I poveri non mangiano teorie 248
2. La polemica sulla nuova legge
3. Lo sviluppo della discussione
Estate: si prosciuga anche l'informazione 255; Riprende la polemica
sulla legge 258
4. Alti e bassi dell'informazione
L'«emergenza» Etiopia 260,- Promemoria per il giorno dopo 263
5. Sviluppi e prospettive
Due anni dopo 264
PARTE III: STUDI E DOCUMENTI
DIRETTIVE CIPES
1. Delibera 23 novembre 1979
2. Delibera 29 ottobre 1982
3. Delibera I maggio 1985
4. Delibera 31 maggio 1985
CONTABILITÀ E GESTIONE NELLA LEGGE NO 38
1. Iniziative di cooperazione sottoposte al parere della sezione finanziaria
2. Contabilità speciale e autonomia finanziaria e amministrativa del Dipartimento
3. Controllo della gestione della cooperazione
4. Contributi per studi di programmazione e sovvenzioni a studi e progettazioni
TESTI E PROPOSTE DI LEGGE
1. Proposta di legge d'iniziativa popolare n. 10/24 aprile 1982
2. Proposta di legge d'iniziativa popolare n. 11 /24 aprile 1982
3. Proposta di legge n. 453/14 settembre 1983
4. Proposta di legge n. 1433/15 marzo 1984
S. Proposta di legge n. 1511/2 aprile 1984
6. Proposta di legge n. 1551/7 aprile 1984
7. Proposta di legge n. 1560/ IO aprile 1984
8. Proposta di legge n. 1576/13 aprile 1984
9. Disegno di legge n. 838/12 luglio 1984
10. Proposta di legge n. 2114/30 ottobre 1984
11. Disegno di legge n. 2155/17 ottobre 1984
12. Decreto legge 22 dicembre 1984, n. 899
13. Disegno di legge n. 1105/3 gennaio 1985
14. Legge 8 marzo 1985, n. 73
15. Proposta di legge n. 3607/20 marzo 1986
16. Esame proposte di legge di riforma della n. 38/1979
(5.6.1986)
DOCUMENTAZIONE E FONTI
1. Studi e ricerche
Questioni generali 435; Problemi di politica italiana 43 7
2. Fonti di aggiornamento
Annuari 439,- Repertori; Periodici 439; Bollettini e Rassegne Stampa;
Bollettini bibliografici 440
3. Centri di documentazione romani sui problemi dei paesi in via di sviluppo
CRONOLOGIA 1984-1985
1. Cronologia 1984
2. Cronologia 1985
Indice delle sigle


Contributi:

Collana: Irses

Argomenti: Economia europea e internazionale

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