Negli ultimi trent'anni il piccolo comparto della pesca manifesta, all'interno del settore primario, una notevole vitalità: rispetto all'agricoltura esso presenta un minore esodo, un minore invecchiamento e, per converso, una maggiore espansione produttiva.
In questo piccolo mondo che si perpetua di padre in figlio, e spesso anche di suocero in genero, l'economia di tipo razionale, organizzata in allevamenti industriali, tende a prevalere su quella di tipo ancestrale, basata su istinto predatorio. Si sviluppa così l'acquacoltura di massa. Essa ripropone modelli organizzativi noti fin dal tempo di Seneca, che li bollava - allora - come privilegio dei ricchi. Anche in virtù di questa trasformazione la pesca d'acqua dolce finisce per assumere, nel contesto delle attività ittiche, una sempre maggiore importanza relativa. Settore esplorato prevalentemente attraverso indagini di carattere antropologico, la pesca è sempre stata trascurata dalla sociologia rurale. Gli autori di questo volume, contravvenendo a tale «tradizione», tentano qui per la prima volta un'interpretazione sociologica di questa tematica. In questo senso, il volume può risultare di estremo interesse per tutti coloro che operano nel più vasto campo delle scienze sociali. Ma sicuramente, dato il suo carattere piano e lineare, gli aneddoti e le informazioni riportate, potrà suscitare l'attenzione anche di un pubblico più vasto.
Corrado Barberis (nato Bologna nel 1929) è presidente dell'Istituto nazionale di sociologia rurale (Insor), professore di sociologia all'Università di Roma e medaglia d'oro della Académie d'agriculture de France. Opere principali: La società italiana (Angeli, 1985, 7' edizione) e Sociologia rurale (Edagricole, 1985, 4' edizione).
Francesco Donati (n. a Russi nel 1938), lavora nel Veneto da circa 20 anni. Ha ricoperto incarichi universitari presso l'Istituto di architettura di Venezia e l'università di Udine. Quale funzionario della Regione Veneto si occupa in modo particolare dei problemi di sviluppo del Polesine e dell'acquacoltura. Ha pubblicato: Gli assegnatari. analisi di cinquemila famiglie (in La riforma fondiaria: trent'anni dopo, 1979); . Agricoltura e territorio (in collaborazione con Vianello, Longhi e Pitton, 198 1); Economia e organizzazione aziendale in acquacoltura (1983); La bonifica di Comacchio (1 984).