Il libro vuole essere un omaggio, non convenzionale, di natura scientifica ed anche liberamente critica al pensiero di Achille Ardigò, come del resto attestano ampiamente i numerosi saggi in esso compresi.
Il testo si segnala per la sua prospettiva pluralistica e illustra ampiamente i tanti temi che Ardigò ha affrontato nella sua lunga e feconda carriera di studioso rigoroso ed impegnato sia nella politica accademica che nella società civile.
Si rammenta, in maniera puramente simbolica, l'apporto che la sociologia di Achille Ardigò ha fornito alla teoria del soggetto, al concetto di empatia, alla dimensione cognitiva dell'ambivalenza metodologica, prestando sempre grande attenzione alla spendibilità del suo sapere.
I fili che attraversano il testo sono, quindi, numerosi ed aprono nuove frontiere rispetto al medesimo paradigma sociologico delineato da Ardigò che qui egli stesso espone nelle note ai suoi interpreti.
Ma il libro non vuole essere solo questo. Esso è anche memoria storica, bibliografia puntuale, biografia intellettuale ed umana.
Costantino Cipolla, professore ordinario di Sociologia presso l'Università di Bologna, è autore di numerosi volumi tra cui (a cura di) Sul letto di Procuste. Introduzione alla sociologia della sessualità, Angeli, Milano, 1996; Epistemologia della tolleranza. Glossario per una teoria del conoscere sociologico (5voll.), Angeli, Milano, 1997.
Sebastiano Porcu, professore associato di Sociologia generale presso l'Università di Bologna, è autore di numerosi volumi tra cui Anziani e complessità sociale. Paradigmi sociologici dell'invecchiamento, Barghigiani, Bologna, 1991; (con G.Pieretti) Le politiche sociali per gli anziani nella prospettiva europea, Angeli, Milano, 1992.