Droga e legge

Livio Pepino

Droga e legge

Tossicodipendenza, prevenzione e repressione

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 176

ISBN: 9788820468156

Edizione: 1a edizione 1991

Codice editore: 1128.3

Disponibilità: Fuori catalogo

Per comprendere le polemiche che hanno diviso il Paese a proposito della nuova legge sulla droga approvata il 26 giugno 1990, per poter prendere posizione al di là delle tesi preconfezionate di giornali e TV occorre conoscere i termini esatti della questione, in primo luogo sotto l'aspetto giuridico, Lo scopo di questo volume è appunto quello di spiegare, al di là dello scandalismo dei mass media, ma anche del tecnicismo degli esperti, il dettato della legge 162, le sue prevedibili conseguenze penali, i suoi riflessi sui tossicodipendenti, sulle famiglie, sulle comunità. Il fenomeno droga ha raggiunto ormai dimensioni tragiche (solo nel 1989 i morti per overdose sono stati 930), toccando ogni strato sociale e ogni regione, e sul tema sembra che tutto sia già stato detto: centinaia di inchieste, di servizi, di libri. Mancava però un volume che, come questo, cercasse di fornire ai cittadini un'informazione chiara e stringata ma al tempo stesso rigorosa - nello spirito di questa collana - sulla nuova situazione legislativa all'origine di tanti dibattiti, capace di rispondere alle domande che sempre più spesso siamo costretti a porci. Cosa fa lo Stato per prevenire e informare? Quali sono le nuove sanzioni per consumatori e spacciatori? Quali le misure sanitario e terapeutiche per i tossicodipendenti? Un volume che tutti potrebbero e dovrebbero leggere.

Giudice presso il Tribunale per i minorenni di Torino, Livio Pepino ha maturato una esperienza pluriennale nel settore della tossicodipendenza, nell'ambito della riflessione e dell'intervento di Magistratura Democratica e del Gruppo Abele. Oltre a Collaborare a numerose riviste e pubblicazioni giuridiche e di scienze sociali, è condirettore di -Questione Giustizia» e ha curato, tra l'altro, i volumi Mafia, 'ndrangheta e camorra (insieme a G. Borrè, Milano 1983) e Droga, tossicodipendenza, legge (Milano 1989).

Introduzione
1. Droga come, droga perché
1. La sostanza e i soggetti
1.1. Droga, droghe e scelte legislative
1.2. Uso e dipendenza
2. Il contesto internazionale
2.1. La normativa sovranazionale
2.2. Cenni di legislazione comparata
3. La legislazione italiana
3.1. Le fonti della disciplina attuale
3.2. I precedenti: dal codice penale del '30 alla legge del 1954
3.3. La legge n. 685/1975: princìpi e obiettivi
3.4. La stagione della "inattuazione" della legge n. 685 e gli interventi legislativi degli anni '80
3.5. Dal disegno di legge n. 1509/1989 alla legge n. 162/1990
2. La prevenzione
1. L'offerta di stupefacenti
1.1. Gli aspetti generali
1.2. La dimensione internazionale
2. La domanda di stupefacenti
2.1. Tossicodipendenza e disagio
2.2. L'eterna storia di Cenerentola...
2.3. Prevenzione e informazione
3. Tossicodipendenza, assunzione di stupefacenti e sanzioni
1. Uso e punibilità
1.1. Il "divieto di uso" e i suoi presunti corollari
1.2. Le condotte punibili
1.3. Dalla modica quantità alla dose media giornaliera
1.4. La finalità di uso personale
2. Dose media giornaliera e punibilità: i provvedimenti del prefetto
2.1. Il prefetto e i suoi collaboratori
2.2. Le sanzioni
2.3. Il procedimento
2.4. Violazione delle sanzioni e conseguenze
2.5. Un'appendice: l'abbandono di siringhe
3. Dose media giornaliera e punibilità: i provvedimenti del pretore (e del tribunale per i minorenni)
3.1. Presupposti ed organi competenti per l'intervento giudiziario
3.2. Le sanzioni
3.3. li procedimento per l'applicazione e l'esecuzione
3.4. La natura delle sanzioni
3.5. Violazione delle sanzioni e conseguenze
4. Oltre la dose media giornaliera
4.1. Detenzione di stupefacenti e reato
4.2. I fatti "di lieve entità"
5. Tossicodipendenza e diritto penale
5.1. La questione dell'imputabilità del tossicodipendente
5.2. Il trattamento giudiziario del tossicodipendente
4. Terapia e riabilitazione
1. I nodi (di principio e di fatto) del trattamento
2. Gli organismi preposti al trattamento terapeutico e riabilitativo
2.1. Gli organi "di indirizzo"
2.2. I servizi pubblici delle unità sanitarie locali
2.3. I servizi assistenziali dei comuni e delle comunità montane
2.4. li privato
2.5. Le comunità
3. I sistemi di intervento
3.1. Metodi e sistemi terapeutici
3.2. La richiesta di cura
3.3. Le segnalazioni ai servizi pubblici e gli interventi conseguenti
3.4. Ipotesi particolari di reinserimento (lavoro e servizio militare)
5. Tra repressione e terapia
1. Alcuni spunti introduttivi
2. La "messa alla prova" del consumatore ovvero la coazione indiretta
2.1. La sospensione del procedimento prefettizio
2.2. La sospensione del procedimento giudiziario
2.3. Ambiguità e incongruenze della coazione indiretta
3. Il carcere
4. Misure alternative al carcere e sospensione dell'esecuzione della pena
4.1. La modificabilità della pena nella fase esecutiva
4.2. L'affidamento in prova in casi particolari
4.3. La sospensione dell'esecuzione di pena detentiva
6. Controllo e repressione del traffico
1. Offerta di stupefacenti e interventi repressivi
2. I reati concernenti gli stupefacenti
2.1. Produzione e traffico illeciti
2.2. Produzione e commercio illeciti di sostanze utilizzabili per la preparazione di stupefacenti
2.3. Gli illeciti inerenti prescrizioni mediche e vendita di prodotti in farmacia
2.4. Associazione finalizzata al traffico illecito
2.5. Riciclaggio di denaro proveniente da produzione o traffico di stupefacenti
2.6. Agevolazione dell'uso di stupefacenti
2.7. Istigazione, proselitismo e propaganda pubblicitaria
3. Strumenti di indagine, tecniche investigative e poteri di polizia
3.1. La questione dell'organizzazione e le disposizioni specifiche della normativa sugli stupefacenti
3.2. I metodi d'indagine: controlli, ispezioni e perquisizioni
3.3. L'acquisizione di notizie su procedimenti penali pendenti
3.4. L'incentivazione del "pentitismo"
3.5. L'acquisto simulato di droga e l'esecuzione ritardata di atti di polizia
3.6. Tra processo e sanzione: le misure di prevenzione e la loro applicabilità nel settore degli stupefacenti
Postfazione
1. Una operazione tutta ideologica
2. Dalla solidarietà al controllo sociale
3. Alcuni scenari per l'immediato futuro
4. Tre capitoli ancora aperti


Potrebbero interessarti anche