Viene qui offerto un modello interpretativo cui ricondurre la problematico organizzativa del servizi di laboratorio, uno del servizi "caldi" del sistema sanitario per la consistenza del carico di lavoro, ma anche per la varietà delle prestazioni erogate e per la complessità delle interazioni tra componente tecnico-professionale e componente tecnologica.
Il volume, indicando le variabili fondamentali che interagiscono nella problematico organizzativa del laboratorio, costituisce una guida per l'impostazione di un corretto sistema di conoscenza e valutazione del settore, che consente all'operatore, all'esperto di programmazione sanitaria, al politico di orientare questi servizi verso una migliore efficienza.
Le "regole del gioco" che vengono Indicate riguardano la distribuzione territoriale, l'organizzazione interna, la produttività delle risorse. Queste regole scaturiscono da una ricerca finalizzata, nel cui ambito sono stati analizzati i circa 200 servizi di laboratorio pubblici e privati di una grande regione italiana.
Marzio Scheggi (Firenze, 1946), già coordinatore di ricerca presso la Sago, ha condotto numerosi studi e ricerche nel settore dell'organizzazione dei servizi sanitari.
Angelo Burlina (Treviso, 1926), primario di laboratorio, presidente per due trienni della Società italiana di patologia clinica, esperto internazionale di problemi di diagnostica di laboratorio.
Adriano Rota (Padova, 1933), dirigente del Servizio sanitario nazionale, ha sviluppato esperienze di gestione diretta di presidi sanitari (come segretario
generale di un ospedale regionale) e di programmazione regionale.