La città e le sue scienze.

A cura di: Cristoforo Sergio Bertuglia, Franco Vaio

La città e le sue scienze.

Vol. II: Le scienze della città

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 292

ISBN: 9788846406910

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1390.27.2

Disponibilità: Discreta

La città, quanto meno a partire dalla società industriale, appare come un'entità altamente complessa ed in via di ulteriore complessificazione, caratterizzata da una crescente molteplicità di interazioni non lineari tra i numerosi attori urbani, con conseguenti dinamiche spazio-temporali sempre irreversibili, spesso discontinue, talora caotiche.

Le scienze della città, muovendo da un paradigma struttural-funzionalista verso un paradigma evoluzionario, cominciano a valersi efficacemente della teoria della complessità e delle discipline che predispongono gli strumenti atti a trattarla. Parallelamente, la programmazione della città, muovendo da una concezione razional-comprensiva verso una concezione del processo di apprendimento sociale, riallaccia le fasi dell'analisi e della progettazione, favorendo una sintesi delle loro metodologie. In questo quadro, le metodologie delle scienze della città, per far fronte alla complessità urbana, sempre più tenderanno a configurarsi come tecniche di organizzazione e gestione dei dati che emulano i processi della memoria, tecniche di elaborazione dei dati che emulano i processi del ragionamento e tecniche di decisione che emulano i processi di partecipazione sociale.

Questa ipotesi è alla base dei lavori del seminario La città e le sue scienze (Perugia, 28-30 settembre 1995). I contributi, ora pubblicati nei quattro volumi di quest'opera, sono organizzati secondo i seguenti temi: La città come entità altamente complessa (volume 1), Le scienze della città (volume 2), La programmazione della città (volume 3) e Le metodologie delle scienze della città (volume 4).

In questo secondo volume ci si interroga sull'impatto della concezione della complessità sulle scienze che si occupano della città. In altre parole, partendo dall'assunto che la complessità è un modo di vedere le cose (la città) che ha implicazioni sugli approcci disciplinari alle cose (le scienze della città), l'interrogativo riguarda le forme del cambiamento generate dalla concezione della complessità nelle discipline che studiano la città.

Cristoforo Sergio Bertuglia, professore ordinario, insegna Pianificazione territoriale e Politiche urbane e territoriali presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.

Franco Vaio, fisico, collabora con C.S. Bertuglia presso il Dipartimento di Scienze e tecniche per i processi di insediamento del Politecnico di Torino per gli studi condotti nell'ambito del Progetto Finalizzato Trasporti 2 del CNR.

Cristoforo Sergio Bertuglia, Franco Vaio, Introduzione
Denise Pumain, Ricerca urbana e complessità
Roberto Camagni, Al di là della complessità negli studi sullo sviluppo urbano
Vittorio Silvestrini, Modello e piano-processo per il controllo dei sistemi urbani
Alfredo Mela, Giorgio Preto, Processi autoreferenziali di integrazione spaziale
Dino Martellato, Innovazione, agglomerazione e complessità nei sistemi urbani
Fiorenzo Ferlaino, Le scienze della città: strumenti analitici e complessità
Carlo Socco, Contributo per una teoria semiotica della città e del territorio come paesaggio
Silvana Lombardo, Complessità urbana e valutazione dell'incertezza
Claudia Azzini, Complessità di rete e complessità di nodo: approcci all'analisi delle interdipendenze.


Contributi: Claudia Azzini, Roberto P. Camagni, Fiorenzo Ferlaino, Silvana Lombardo, Dino Martellato, Alfredo Mela, Giorgio Preto, Denise Pumain, Vittorio Silvestrini, Carlo Socco

Collana: Scienze regionali

Argomenti: Economie locali, economia regionale

Livello: Studi, ricerche

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