Lo scenario dei servizi socio-sanitari ha subito negli ultimi anni una serie di rilevanti cambiamenti. Le politiche sociali si sono arricchite di nuovi attori, sono cambiate le regole delle organizzazioni pubbliche, è sorta una nuova richiesta di qualità, sono comparse nuove e sconosciute problematiche sociali.
In questo volume ci si chiede come potrà essere costruito il sapere e la base operativa necessaria agli operatori, in particolare gli assistenti sociali, per affrontare i compiti connessi ad una nuova politica dei servizi.
Esso si articola intorno a tre temi.
II primo tema riguarda i modi di costruzione del sapere dell'assistente sociale. Fra questi spicca l'esigenza di identità teorica nella relazione con altre discipline e nel rapporto con la politica.
Un secondo tema è costituito dal confronto con le altre professioni. Questo può offrire preziosi elementi di riflessione, ma anche far emergere confusioni e problemi di identità nella distribuzione dei compiti e nel rapporto con le organizzazioni.
Un terzo tema riguarda l'inserimento della formazione dell'assistente sociale in ambito universitario. Di questa vengono considerati gli evidenti vantaggi in termini di riconoscimento e legittimazione sociale. Allo stesso tempo ci si chiede come affrontare le esigenze di una formazione professionalizzante, fornendo alcune prospettive e suggerimenti.
volume si rivolge agli assistenti sociali, ai docenti dei diplomi universitari in servizio sociale e a chiunque sia interessato alla riflessione sullo sviluppo delle professioni.
Silvana Giraldo, docente di "Metodi e tecniche del servizio sociale" nella Scuola per Assistenti Sociali dell'Università di Venezia. È dirigente del COSES (Consorzio per la ricerca e la formazione) di Venezia. È segretaria nazionale dell'A.l.D.O.S.S.
Edda Bormioli Riefolo, docente di "Principi e fondamenti del servizio sociale" nel Corso di Diploma in Servizio Sociale dell'Università di Trieste. È Direttore dell'lstituto Regionale per gli studi di Servizio Sociale.