E' possibile leggere la storia dell'uomo come storia dell'ambiente che lo circonda? Quanto le interrelazioni tra uomo e natura hanno determinato e determinano lo svolgersi degli avvenimenti? Fino a che punto un'interpretazione tradizionale della storia ha separato il destino dell'homo faber da quello del suo habitat?

Da essere alla mercé delle forze naturali a forgiatore del proprio destino, l'uomo ha combattuto con l'ambiente una lunga battaglia, alla ricerca di sempre nuovi spazi da conquistare e risorse da utilizzare.

Da alcuni anni, tuttavia, questa «guerra» millenaria sta lentamente trasformandosi In coscienza del limite, in consapevolezza dell'interdipendenza del tutto. In questa «fase planetaria» dell'evoluzione «ogni uomo acquista due patrie, il proprio paese ed il pianeta Terra»

(B. Ward, R. Dubos). Duplice allora la storia da scrivere: non solo di popoli, ma anche di luoghi, ambienti, habitat.

Scopo di questa raccolta è dunque introdurre il lettore allo studio della storia dell'ambiente: disciplina capace di modificare radicalmente il modo in cui concepiamo il passato, ma anche, e soprattutto, in grado di aiutarci «a comprendere come siamo giunti ad essere ciò che siamo, e a quale punto del cammino ci troviamo» (D. Worster).

I saggi - in gran parte inediti offrono un esempio di come possano essere affrontati, con ottica nuova, temi familiari quali il colonialismo, la rivoluzione industriale, lo sviluppo delle società avanzate. Gli Autori scienziati, antropologi, geografi, storici - hanno il merito di essere stati pionieri nel raccogliere una sfida: quella di un sapere non più e non solo antropocentrico.