Qual è il nesso fra il mondo aziendale e la comunicazione? Perché oggi quando si parla di organizzazione e di azienda si tira in ballo sempre più spesso la comunicazione?

Questi sono gli interrogativi dai quali muovono i vari approcci che compongono questo volume, cercando da diverse posizioni e con differenti angolature di analizzare in maniera trasversale i complessi percorsi della comunicazione in azienda.

Diverse le posizioni e differenti le angolature ma per tutti un punto in comune da cui partire: attualmente gli elementi comunicativi hanno assunto una valenza da cui non è possibile prescindere. Parlare di comunicazione in un'organizzazione aziendale significa realizzare un investimento immateriale che diviene sempre più indispensabile per regolare gli interscambi e le azioni che quotidianamente si svolgono in fabbrica, così come per valorizzare l'immagine del prodotto in un'azienda che va assumendo i tratti di una rete. Il concetto di rete richiama infatti un sistema di canali comunicativi con finalità cooperative, la struttura socio-organizzativa dell'impresa è in tal senso una rete organizzativo-comportamentale.

Se questa è la premessa, l'obiettivo, il punto di arrivo, vuole essere l'avvio di un proficuo quanto auspicabile interscambio di esperienze culturali fra il mondo dell'azienda e quello dell'università ancora oggi così distanti fra loro.

Graziella Mazzoli insegna Sociologia della comunicazione all'Università di Urbino e Teorie dell'informazione all'Università di Bologna. È autrice di saggi e volumi inerenti il tema della comunicazione, della tecnologia informatica e telematica e della realtà virtuale. Fra i volumi più recenti: La comunicazione telematica. Innovazione e mutamento sociale in un contesto industriale, 1994; con E. Mascilli Migliorini e O. Valenti, Le voci di dentro. Analisi delle strutture comunicative nei processi di produzione industriale, 1995; con G. Boccia Artieri, L'ambigua frontiera del virtuale. Uomini e tecnologie a confronto, 19952; Profili sociali della comunicazione e nuove tecnologie. Mondi vitali e mondi artificiali: dalla polarizzazione all'interfaccia? 19962.