E' a tutti noto che, nel corso degli anni settanta, i processi di modificazione dell'azienda, del rapporto sottosistema economico/sottosistema politico - amministrativo, e di quello capitale sociale/macchine, appena denunciati nella scia di Marcuse nel 1968, sono divenuti reali. Per quanto poco dicano le indagini recenti, si evidenza, sempre più la presenza della macchina (come oggetto fisico e struttura organizzativa), con I'accentuazione di tutti quei fenomeni di cambiamento non solo nella composizione della manodopera ma anche, e forse soprattutto. della struttura aziendate.
Il volume, con un approccio nuovo e perciò stesso sperimentale rispetto ad analoghe analisi, intende ampliare l'ambito della indagine coi solo approfondimento della tecnologia come macchina e delle "conseguenze sociali dell'automazione", per analizzare come la medesima struttura sia comune alla forma economica, alla forma tecnica. alla forma politica della organizzazione sociale (capitalista o del socialismo reale) e come sia in grado di produrre nel suo emergere nuove classi sociali, nuovi ceti, nuovi rapporti politici e come essa altresì si riproduce nel pensiero della gente. Di qui l'originalità degli scritti, che alternano analisi teoriche e indagini empiriche, tutte però orientate a questo obiettivo di ricerca unitario ed unificante.