Da "Techendorf am Weissensee", dove un centinaio di studenti viennesi, inquadrati da atletici giganti biondi, si preparavano per favorire l'"Anschluss" al grande "Reich", ai vari episodi che fanno rivivere indirettamente la vita diplomatica dell'Oltre cortina, l'Ambasciatore Aillaud descrive, con il sorriso, situazioni, problemi e personaggi di un mondo oramai scomparso, ma che ha condizionato la storia d'Europa per 45 anni.

Enrico Aillaud nato a Roma, iniziò la Carriera diplomatica nel 1940. A parte i vari incarichi al Ministero degli affari esteri, l'Ambasciatore Aillaud, da giovane diplomatico, ha servito lo Stato presso le nostre Ambasciate di Praga, Bruxelles, Londra, Parigi e, a New Orleans, quale Console.Da Capo Missione è stato Ambasciatore a Praga, Varsavia, Vienna, Berlino Est e Mosca.Tra Varsavia e Vienna ha diretto per tre anni l'Istituto italo-latino-americano compiendo varie missioni a Buenos Aires, Rio de Janeiro, Montevideo, Santiago del Cile, Bogotà e Città del Messico. Terminata la Carriera è stato per tre anni Presidente dell'Interbanca di Milano e contemporaneamente Presidente dell'Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale) pure a Milano.