Sip

Bruno Bottiglieri

Sip

Impresa, tecnologia e Stato nelle telecomunicazioni italiane

Edizione a stampa

69,50

Pagine: 704

ISBN: 9788820437527

Edizione: 1a edizione 1993

Codice editore: 1580.4

Disponibilità: Fuori catalogo

Dopo il volume dedicato alla Stet che ha inaugurato questa collana, Bruno Bottiglieri completa con questo secondo lavoro il quadro storico del settore telefonico italiano.

Più ancora che una pura e semplice storia aziendale, le vicende della Sip, intrecciandosi inevitabilmente a quelle della gestione del servizio delle telecomunicazioni, vengono a descrivere una storia manageriale. Protagonisti un gruppo di imprenditori privati e di dirigenti pubblici che, attraverso la loro azione concreta e i complessi e non sempre facili rapporti con lo Stato, hanno costruito, modificato e ristrutturato più di una volta il sistema telefonico del nostro paese, rincorrendo l'obiettivo dell'unificazione sotto l'egida di un solo gestore che, a tutt'oggi, non è ancora interamente compiuta. Di fronte al prodigioso sviluppo conosciuto negli anni più recenti dalla telematica e alla conseguente improrogabile necessità di una unificazione del settore in Italia, risulta evidente l'attualità e l'interesse di questo volume, che consente un'attenta analisi degli errori, delle incertezze e delle conquiste del passato e un'esatta valutazione dei vantaggi e degli svantaggi di ciascuno dei nuovi assetti possibili.

Introduzione, di Alberto Mortara
Premessa
1. Due settori dei servizi nel decollo industriale italiano
1. L'energia e la comunicazione: elettricità e telefonia alle origini
2. Evoluzione tecnica e incertezze legislative: il sistema telefonico italiano all'inizio del secolo
3. Dalla Pont Saint Martiri alla Sip elettrica (1899-1918)
4. Alle origini di un gruppo integrato elettro-telefonico (1918-1925)
2. La Sip e il sistema telefonico tra sviluppo e crisi
1. Riorganizzazione istituzionale ed evoluzione tecnologica
2. Stipel, Telve, Timo
3. Un primo tentativo di integrazione di settore: la Siet
4. La quarta e la quinta zona: Teti e Set
5. Rapporti con lo Stato e primi segnali di crisi
3. Le società concessionarie dopo la grande crisi
1. La crisi della Sip: elettricità e telefoni
2. La riorganizzazione finanziaria delle concessionarie
3. Sviluppo tecnico e rafforzamento economico prima del conflitto mondiale
4. Il sistema telefonico nel dopoguerra
1. Le concessionarie tra guerra e ricostruzione
2. Il dibattito sulla organizzazione del sistema
3. Evoluzione tecnologica ed integrazione verticale
4. Il finanziamento del sistema telefonico: costi di produzione e prezzi di vendita
5. Gli anni dello sviluppo e dell'unificazione
1. Il rinnovo delle convenzioni e il piano telefonico nazionale
2. La quarta e la quinta zona entrano nelle partecipazioni statali
3. Le concessionarie tra riorganizzazione e sviluppo
6. Nascita e consolidamento di una grande azienda di telecomunicazioni
1. Dalla Sip elettrica alla Sip telefonica
2. Le convenzioni degli anni sessanta
3. La Sip di Carlo Perrone
4. La crisi degli anni settanta e la svolta degli anni ottanta
Appendice statistica
Appendice documentaria
1. Documento preparatorio all'aumento di capitale Sip del 1922 da 40 a 100 milioni (1921-1922)
2. Promemoria del ministero delle comunicazioni sulle prime reazioni degli operatori privati al progetto di concessione del sistema telefonico (1923-1924)
3. Atto costitutivo e statuto della Step. 1924
4. Ordine di servizio sulla struttura organizzativa della Stipel di Milano. Il maggio 1927
5. Relazione sull'attività della Telve: 1925-1935
6. Verbale del consiglio di amministrazione della Siet sul coordinamento delle partecipazioni telefoniche del gruppo Sip. 22 novembre 1926
7. Progetto di aumento del capitale Sip (1924)
8. Nota per il comitato direttivo della Siet (1929): partecipazioni e provvedimenti per reagire alle prime difficoltà finanziarie
9. Valutazione tecnico-economica delle concessionarie del gruppo Siet (1931)
10. Teti: Atto costitutivo e domanda per la concessione della quarta zona (1924)
11. Memoria sullo stato della Elettrofinanziaria (1932)
12. Set. Libro Soci. 1924-1925
13. Accordi di sindacato tra gli azionisti italiani e la Ericsson. 1926-1927
14. Atto costitutivo della Compagnia finanziaria meridionale. 15 settembre 1927
15. Aumento di capitale della Setemer (1930)
16. Progetto di un sindacato di blocco per il controllo della Setemer (1931)
17. Memoria «riservatissima» per Mussolini (1932)
18. Nota del ministero delle finanze sul provvedimento di riduzione delle tariffe telefoniche. 20 luglio 1934
19. Verbale del consiglio di amministrazione Timo (1948) nel quale si discute dell'istituzione del consiglio di gestione
20. Schema di statuto del consiglio di gestione della Stipel. Febbraio 1948
21. Proposta Autelco per la ricostruzione e l'ammodernamento del sistema telefonico italiano (1947)
22. Commento al piano Itt da parte della Stet (1947)
23. Commento della Teti al piano Itt (1946-1947)
24. Verbale della prima riunione del consiglio Ascot. 1945
25. Documenti sulla vertenza tariffaria. 1949-1953
26. Portafoglio titoli de La Centrale al 31 ottobre 1957
27. Acquistò pacchetti azionari Teti e Set. Luglio 1958
28. Proposte per un centro studi e ricerche (1955)
29. Atto costitutivo della Sip (1964)
30. Convenzione tra il ministero delle poste e telecomunicazioni e la Sip. 22 dicembre 1964
31. Convenzione aggiuntiva del 27 febbraio 1968
32. Convenzione aggiuntiva del 12 agosto 1972
33. Deliberazione Cipe del 6 novembre 1979
Bibliografia
Indice dei nomi e delle società
Indice delle fotografie


Contributi:

Collana: Storie di impresa - Ciriec

Argomenti: Storia dell'impresa

Livello: Studi, ricerche

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