L'autrice individua nel genere comico il "punto di caduta" dei gemelli a leit motif di una tradizione che culmina nel Rinascimento. Autori italiani come Bibbiena, Aretino, Bandello, Della Porta, ed europei come Shakespeare e Rotrou, affidano a testi narrativi e teatrali messaggi che vanno ben oltre il gioco degli equivoci di coppia.
Altrettanto suggestive sono le fantasticherie seicentesche che recuperano dal tema tutti i caratteri di evento prodigioso. Ma l'esito forse più sorprendente arriva con opere recenti. Se Goldoni infatti fa morire in scena uno dei due gemelli, la narrativa ottonovecentesca si appropria del tema in maniera nuova ed originale. Ciò dimostrano romanzi come Anni acerbi di Jean Paul, Sangue velsungo di Thomas Mann, L'uomo senza qualità di Robert Musil o Sulla collina nera di Bruce Chatwin.