Un viaggio nella memoria e nell'infanzia, tra identità e ricordi, tra tempo passato e spazi di vita e di esperienza, tra i significati del rammemorare e del dimenticare.

Non si può conoscere il mondo di un bambino se non si conoscono i suoi ricordi ed i processi che hanno trasformato il suo vissuto in paesaggio mentale, un paesaggio di luoghi, persone, cose, suoni, odori, un patrimonio di intenzioni, desideri, emozioni, attenzioni, pensieri e ricordi.

Questo il percorso affrontato nel convegno "Il presente ricordato.Bambini, identità, memoria nei servizi per l'infanzia e nella famiglia", organizzato dal Servizio nidi dell'Assessorato alla Scuola, Formazione e Rapporti con l'Università del Comune di Modena.

Il volume si compone di due parti, la prima è relativa al complesso argomento che tratta di memoria e identità, affrontata attraverso ottiche particolari di discipline diverse, dove l'identità fa riferimento alla memoria come permanenza di vissuti, nello spazio e nel tempo, che si trasformano nel divenire.

La seconda parte è dedicata al pensiero autobiografico, al raccontarsi, ai ricordi ed alle emozioni dell'infanzia che, se rielaborati, permettono e aiutano a leggersi dentro, a ricomporre la propria vita, a realizzare ritorni e conciliazioni con se stessi e con gli altri.

Il volume raccoglie scritti di E.Becchi, M.Benozzo, P.Bertolini, L.Costa, R.Cotroneo, D.Demetrio, D.Fabbri, W.Fornasa, P.Jedlowski, S.Mantovani, L.Restuccia Saitta, P.Rossi, F.Savater, C.Ventimiglia.

Laura Restuccia Saitta dirige il Servizio nidi d'infanzia presso l'Assessorato alla Scuola, Formazione e Rapporti con l'Università del Comune di Modena. Autrice di diversi saggi sulle metodologie della formazione professionale, sulla programmazione educativa e sul lavoro di gruppo, redattrice della rivista "Infanzia", ha pubblicato fra l'altro con P.Bertolini, M.Callari Galli, A.Polmonari, Le ragioni del nido, La Nuova Italia, 1988, (a cura di) Infanzia e oltre, La Nuova Italia, 1989 e, con M.Callari Galli, Cultura, Infanzia e Istituzioni pre-scolastiche, La Nuova Italia, 1990.