Il suolo, in quanto corpo dinamico naturale che costituisce la parte superiore della crosta terrestre, derivante dall'azione integrata nel tempo, del clima, della morfologia, della roccia madre e degli organismi viventi, rappresenta una formazione che risente di diversi processi fisici, chimici e biologici, e tale quindi da subire in maniera differenziata le azioni che influiscono sulle sue modificazioni e sul suo possibile depauperamento.
Come ricordato dal Consiglio d'Europa nella "Carta europea del suolo" quest'ultimo consente la vita dei vegetali, degli animali e dell'uomo sulla superficie della terra, ma nel contempo è una risorsa limitata che si distrugge facilmente. Alla sottrazione della "risorsa suolo" contribuiscono varie cause dallo sviluppo urbanistico alla erosione, dall'inquinamento al calo di fertilità.
L'agricoltura che usa questa risorsa e che talvolta provoca modifiche spinte da ridurre la potenzialità produttiva, può di contro contribuire a contrastare efficacemente i fenomeni di degradazione naturale se condotta secondo una logica di "sviluppo sostenibile".
Nel volume tali problematiche vengono affrontate sul piano delle conoscenze, delle procedure metodologiche e delle applicazioni strumentali con lo scopo di definire il grado di "resistenza" alle differenti sollecitazioni naturali ed antropologiche a cui viene sottoposto il suolo nel tempo.
La "sensibilità" la "vulnerabilità" del suolo vengono trattate in funzione delle condizioni pedoclimatiche, delle pratiche irrigue e dei bilanci idrici, delle perdite di nutrienti per erosione e per infiltrazione, delle modificazioni dei caratteri chimico-fisici, della concentrazione di metalli, delle dispersioni di sostanze nocive e di erbicidi, del corretto impiego di biomasse di rifiuto per ridurre i rischi di inquinamento ambientale.
Paolo Sequi, professore universitario ordinario di chimica agraria, dirige l'Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali.
Gilmo Vianello, professore universitario associato di geopedologia, responsabile scientifico del Centro Sperimentale per lo Studio e l'Analisi del Suolo della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Bologna.