Il lavoro di apertura

A cura di: Maria Teresa Maiocchi

Il lavoro di apertura

Per una strategia dei preliminari

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 288

ISBN: 9788846414618

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 228.1

Disponibilità: Esaurito

Non sempre nella clinica viene colta fino in fondo la necessità di isolare un momento specifico, preliminare al lavoro della cura, un tempo strategico della domanda. Questo tempo dell'inizio, se definisce accordi e motivazioni del 'contratto terapeutico', deve soprattutto toccare il punto sensibile che porta un soggetto a decidere, a scegliere per il 'viaggio' della cura.

La cattura del sofferente nel tecnicismo variopinto dei "trattamenti" oggi sul mercato rende ancor più opaco il momento in cui un soggetto arriva a chiedersi se può volere un cambiamento. La clinica ad orientamento psicoanalitico deve quindi prima di tutto saper leggere la domanda, per quanto implicita, non articolata, spostata, generica, o perfino assente.

I primi colloqui, spazio clinico effettivo, sono presi nella logica di un tempo per comprendere, dove sia messa in causa la verità del malessere e orienti il soggetto a scegliere per la cura. Il colloquio preliminare apre quindi lo spazio di una decisione. Il termine "rettifica" - introdotto da Lacan - indica questa manovra, che provoca il soggetto a interrogarsi sulla parte che lui stesso ha nel disordine che denuncia.

Quali sono le coordinate di un ascolto che sappia implicare questo reale nella domanda? La posizione soggettiva dell'operatore risulta essenziale: qui la clinica coincide con l'etica, specialmente dove la domanda prende la forma estrema del rifiuto.

I contributi qui raccolti provano a delimitare lo spazio di questo preliminare, come scommessa attuale della clinica, oggi poco attraversabile dalla domanda. A partire dal campo aperto dall'esperienza freudiana, l'insegnamento di Jacques Lacan, lettore di Freud, costituisce l'orientamento di questa strategia.

Maria Teresa Maiocchi vive e lavora a Milano come psicoanalista. È Analista Membro della Scuola Europea di Psicoanalisi. Insegna Teoria e tecniche del colloquio psicologico all'Università Cattolica di Milano. I suoi interessi sono principalmente orientati sul rapporto tra epistemologia e clinica, e sulla questione femminile nelle nuove forme della struttura familiare. Tra le sue varie pubblicazioni, Edipo in società (Feltrinelli, 1983); In-fans? (Angeli, 1985); Determinismo, psicoanalisi, conoscenza (a cura di), (ETS, 1989); Scrittura della donna (in AaVv, Madre donna , Convegno SISEP, 1993); L'innocenza di Antigone.

Maria Teresa Maiocchi , Introduzione. A mezzo dire...

La rettifica preliminare

Eric Laurent , L'elefante e la giraffa: tempi nella cura

Rosa Elena Manzetti , Sulla soglia

Antonio di Ciaccia , Punti di orientamento

Jacques-Alain Miller , CST

L'entrata: tra Freud e Lacan

Rosa Elena Manzetti , La domanda nei primi scritti di Freud

Antonio di Ciaccia , L'inizio della cura in Freud e in Lacan

Miquel Bassols , L'atto d'entrata

Modi di entrata: la clinica del rifiuto

Massimo Recalcati , Anoressia-bulimia: il trattamento della domanda

Maria Barbuto , Far sintomo della domanda: la famiglia come preliminare

Modi di entrata: l'Altro preliminare

Mario Binasco , Come cura domanda

Rosa Maria Cusmai , Spazio aperto alla domanda

Domenico Cosenza , Lo sportello del reale. A colloquio con l'adolescente a scuola

Pietro Enrico Bossola , L'ostacolo

Rossella Conti , Il professore impossibile

Clinica ed etica

Jacques-Alain Miller , Non c'è clinica senza etica

Contributi:

Collana: Clinica psicoanalitica di base