La finanza locale si è trasformata radicalmente negli ultimi anni. Stanno venendo progressivamente meno i trasferimenti e i contributi in conto capitale dello Stato e i comuni devono sempre di più fare da sé, contare sulle entrate proprie e sulla propria capacità imprenditoriale. La leva finanziaria primaria dei comuni sembra ormai essere legata al ciclo e allo stock edilizio attraverso gli oneri di urbanizzazione e all'ICI. Si è innescato un ciclo vizioso tra crescita degli insediamenti e capacità di intervento degli enti locali. La popolazione e le attività economiche si decentrano in cerca di costi insediativi minori e di migliori condizioni ambientali, i comuni favoriscono questa scelta e la assecondano ampliando la rete dei servizi di base finanziata con gli oneri di urbanizzazione per l'investimento e con l'ICI per la gestione.

Nella provincia di Milano, il cosiddetto sprawl urbano si è manifestato con una intensità straordinaria. I costi (ambientali, economici, sociali) sono stati molto alti, garantire buoni standard nei servizi pubblici sta divenendo sempre più difficile. Compito del Piano Provinciale è invertire questa tendenza, ridare una logica agli insediamenti, costruire percorsi di coordinamento dell'operato degli enti locali. Questi d'altro canto hanno risorse per attivare una nuova fase di indispensabili investimenti, risultano solidi dal punto di vista del bilancio.

Lentamente e timidamente si stanno aggiungendo nuove fonti di entrata con i nuovi provvedimenti sulla finanza locale legati al decentramento amministrativo. Una nuova fase di progettualità delle amministrazioni pubbliche diviene quindi non solo necessaria ma anche credibile. Il Piano viene a coincidere con questo importante momento di trapasso e il suo ruolo ne viene in qualche modo esaltato.

Un bilancio credibile delle risorse disponibili teoricamente nei prossimi anni è quindi molto importante. Va valutata la disponibilità di risorse provenienti dallo Stato, dall'Unione europea e da grandi aziende pubbliche e diviene sempre più urgente, soprattutto dopo l'approvazione della Merloni ter , attivare i meccanismi di coinvolgimento di risorse private in opere e servizi di pubblica utilità.

SMP srl , di Bologna è una società che si occupa da oltre un decennio dei diversi aspetti della pianificazione (territoriale, strategica, ambientale), di organizzazione dei servizi pubblici, di economia industriale e distrettuale, di logistica.