L'entrata in vigore della legge 36/1994 ha fornito ulteriore spinta ai processi di pianificazione d'uso e tutela delle risorse idriche e all'organizzazione dei servizi relativi agli acquedotti, fognari e di depurazione.
In questo complesso procedimento di pianificazione, un ruolo molto importante è rivestito dal risparmio idrico, finalizzato non solo a limitare ogni spreco di risorsa da parte dell'utente finale, ma anche a contenere entro valori non fisiologici le perdite idriche in rete, per le quali va tuttora disperso a scala nazionale quasi un terzo dell'acqua immessa in rete.
La minimizzazione delle perdite idriche comporta non solo vantaggi di natura economica, connessi ai minori costi di captazione, stoccaggio, potabilizzazione, adduzione, distribuzione, nonché di raccolta, trattamento e smaltimento di acque reflue, ma anche significativi benefici di natura ambientale, in relazione ai minori prelievi di acque di superficie e sotterranee.
Il volume affronta il problema del contenimento delle perdite, illustrando sia le tecniche di intervento "a priori" (studio di affidabilità e determinazione delle fallanze nelle reti di distribuzione idrica) sia le tecniche di intervento "a posteriori" (ricerca delle perdite occulte), mediante indagini di campo su alcune delle principali reti idriche urbane della Regione Emilia-Romagna.
Questa ricerca potrà quindi costituire un utile riferimento metodologico nelle attività di programmazione che i soggetti gestori del servizio idrico si troveranno ad affrontare nei prossimi anni.
Iginio Di Federico , ingegnere, docente di Fisica Tecnica Industriale presso l'Università di Ferrara; ha una vasta esperienza nella pianificazione e nella realizzazione di opere idraulico-ambientali.
Giuseppe Benedetti , ingegnere, è responsabile del Servizio Analisi e Pianificazione Ambientale della Regione Emilia-Romagna.
Alberto Bizzarri , ingegnere, docente di Impianti Speciali Idraulici presso l'Università di Bologna, è un esperto nel campo delle costruzioni idrauliche.
Vittorio Di Federico , ingegnere, docente di Idraulica Ambientale presso l'Università di Bologna; ha svolto ricerche sui temi del moto e trasporto nelle falde e dell'affidabilità nelle reti di distribuzione idrica.
Sante Mazzacane , ingegnere, docente di Impianti Tecnici Civili presso l'Università di Ferrara; ha svolto ricerche sui temi della dinamica dei fluidi in ambienti confinati e dell'affidabilità nelle reti di distribuzione idrica.