Sapere e politica

Franco de Felice

Sapere e politica

L'Organizzazione internazionale del lavoro tra le due guerre (1919-1939)

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 400

ISBN: 9788820425593

Edizione: 1a edizione 1988

Codice editore: 274.3.3

Disponibilità: Fuori catalogo

L'Organizzazione internazionale del lavoro (Oil) ha operato tra le due guerre (è questo il periodo qui analizzato) in stretto rapporto - anche in termini istituzionali con la Società delle nazioni; la sua costituzione infatti non è separabile dalla consapevolezza dei gruppi dirigenti dei diversi paesi di adeguare gli strumenti di governo della società alle modificazioni indotte dalla guerra; era parte integrante della loro idea di pace e di ordine internazionale e della struttura istituzionale creata a garanzia di esso.

Dall'attribuzione all'Oil di un terreno di competenza definito (il lavoro), ma eccezionalmente ricco di implicazioni generali, l'attività tende alla reimpostazione del rapporto economia-società-stato: I'Oil ne rappresenta un punto di osservazione e di promozione normativa importante ed inedito, sia rispetto alle soluzioni del conflitto capitale-lavoro e del governo di una società ormai divenuta «società di massa», sia rispetto alle differenze registrabili nei diversi paesi, e quindi al difficile rapporto tra uniformità normativa ed ineguaglianza nello sviluppo.

Questo lavoro dunque contribuisce a colmare la carenza di studi - almeno in Italia su un'organizzazione così rilevante quale I'Oil. Il volume è organizzato in quattro capitoli: il primo dedicato al momento costitutivo dell'Oil, il secondo a un bilancio d'assieme della sua attività; gli ultimi due capitoli sono invece tematici e dedicati a due questioni «liminari» che, grazie al proprio carattere, permettono di evidenziare meglio i quadri di riferimento culturali sottesi all'operare dell'Oil ed i mutamenti da cui sono investiti: crisi e disoccupazione; universalismo e regionalismo nelle relazioni internazionale

Introduzione
Note
1. La costituzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro
1 . La costituzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro
2. La decisione e i suoi effetti: autonomia nazionale e organismo internazionale
3. La formazione della delegazione nazionale: territorialità e funzione
4. L'ideologia dell'Oil: l'obiettivo della giustizia sociale
Note
2. Il progetto alla prova: il periodo tra le due guerre
1. L'Oil come «istituzione vivente»
2. L'Oil come «termometro sociale»
3. L'ampliamento della competenza: dalla tutela del lavoro salariato alla tutela del lavoro
4. La direzione Butler-Winant
Note
3. Disoccupazione e crisi tra le due guerre: analisi e proposte
dell'Oil
1. Le decisioni adottate alle Conferenze di Washington e di Ginevra
2. Disoccupazione in agricoltura
3. L'inchiesta sulla disoccupazione: un esempio di rapporto tra sapere e politica
4. La crisi del 1929 e le proposte dell'Oil
5. Le iniziative dell'Oil contro la crisi e la disoccupazione
5.1. L'assicurazione - disoccupazione
5.2. Lavori pubblici e disoccupazione
5.3. Lavorare meno lavorare tutti: la questione delle 40 ore settimanali
Note
4. Consapevolezza e limiti dell'eurocentrismo dell'Oil
1.Universalismo e regionalismo
2.Il Consiglio d'amministrazione e il problema della sua riforma
3.La crisi mondiale e la questione dell'universalismo dell'Oil: le
conferenze regionali
3.1. Le Conferenze panamericane del lavoro
3.2. L'impossibile conferenza asiatica
4. La Convenzione sul lavoro forzato: a) la definizione del problema alla Xll sessione (1929)
5. Il lavoro forzato: b) l'orientamento adottato alla XIV sessione (1930)
6. Reclutamento ed impiego della mano d'opera nelle realtà coloniali
Note


Contributi:

Collana: Crs

Argomenti: Scienza e teoria politica - Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

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