Le capacità di scrittura negli esami di Stato

A cura di: Mario Ambel, Patrizia Faudella

Le capacità di scrittura negli esami di Stato

Analisi delle prime prove. Sessione 1999

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 128

ISBN: 9788846430267

Edizione: 2a edizione 2002

Codice editore: 1306.2.11

Disponibilità: Nulla

Gli esami di stato offrono un'eccezionale opportunità per approfondire la conoscenza dei fenomeni scolastici. In tale circostanza si trovano infatti ad affrontare le medesime prove, o prove analoghe, tutti gli studenti che hanno concluso il percorso degli studi secondari.

Ciò vale in particolare per le prove scritte, perché è possibile raccogliere copia della documentazione prodotta per effettuare successivamente analisi volte a rilevare aspetti significativi delle prestazioni fornite. Non che su molti di questi aspetti non riflettano le stesse commissioni d'esame in sede di valutazione delle prove, ma è indubbio il vantaggio che deriva dal poter considerare determinati fenomeni da un punto di vista più ampio, che tenga conto non delle particolari condizioni in cui l'esame si svolge, ma del più generale manifestarsi di tendenze nella popolazione in relazione a specifici aspetti del profilo culturale dei candidati. È questa la ragione che ha indotto il Cede (ora Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell'Istruzione) e l'Irssae del Piemonte a stipulare una convenzione volta a consentire lo svolgimento di una ricerca sulle caratteristiche della produzione dei candidati nella prima prova scritta. Il Cede ha provveduto alla raccolta di copie dei documenti originali sull'intero territorio nazionale; l'Irrsae del Piemonte ha curato l'elaborazione di un modello di analisi delle capacità di scrittura e la sua applicazione ai testi prodotti in sede d'esame.

I dati che in questo volume si propongono possono contribuire a sviluppare la riflessione, oltre che sull'adeguatezza delle scelte didattiche in funzione delle prestazioni richieste in sede d'esame, su un problema più generale, che possiamo definire di crisi della capacità di scrittura. È un problema che viene proponendosi all'attenzione del pubblico, non solo in Italia, e che testimonia di trasformazioni culturali profonde in corso nella cultura, negli atteggiamenti e nei comportamenti della popolazione. La scrittura (ma è una considerazione che si può estendere alla lettura) ha perso, negli ultimi decenni, molta della rilevanza che aveva per la vita quotidiana. È un fatto che ormai si tende a scrivere solo in condizioni speciali (a scuola, nello svolgimento del proprio lavoro), mentre è sempre più raro che si affidino a messaggi alfabetici la manifestazione di pensieri e sentimenti personali, il racconto di esperienze, la comunicazione di notizie. È utile, e possibile, contrastare una simile tendenza regressiva? Crediamo di sì. Ma non basta, per farlo, enunciare buoni propositi. Occorre approfondire le analisi, indagare sui fenomeni in atto e sul loro modificarsi, predisporre modelli interpretativi che abbiano anche una valenza didattica. Questa ricerca vuol essere un contributo nella direzione indicata.

Mario Ambel , docente di Lettere, è attualmente presidente dell'Irrsae/Irre Piemonte. Ha svolto attività di ricerca didattica e di formazione nel campo dell'educazione linguistica; ha recentemente coordinato il gruppo di lavoro incaricato di stendere i criteri generali dei curricoli della scuola secondaria e il gruppo di lavoro incaricato di elaborare le indicazioni curricolari per l'area linguistico-letteraria nell'ambito della commissione per il riordino dei cicli.

Patrizia Faudella è tecnico comandato presso l'Irrsae/Irre Piemonte, dove svolge attività di formazione e di ricerca nel campo dell'educazione linguistica. E' coordinatrice dei Laboratori di scrittura istituiti dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino per le matricole iscritte al nuovo ordinamento. Insegna Didattica della lingua italiana presso la SIS (Scuola Interateneo di Specializzazione per la formazione degli insegnanti della scuola superiore) di Torino.


Mario Ambel, Benedetto Vertecchi , Presentazione
Parte I. La ricerca e gli esiti
Finalità e strumenti dell'indagine
Allegati

(La griglia di valutazione; Il protocollo descrittivo; Etichette; Griglia di valutazione per l'esame 2000)
Risultati dell'indagine: descrizione sintetica
(Corpus di prove; Esiti complessivi; Tipi di prova; Tipi di istituto; Capacità linguistico-testuali: gli indicatori; Aree di deficit e di padronanza: i descrittori; Implicazioni didattiche di carattere generale)
Aree di deficit: repertorio di esempi rilevanti
(Adeguatezza pragmatica; Caratteristiche del contenuto; Organizzazione del testo; Lessico e stile; Correttezza ortografica e morfosintattica)
Parte II. L'analisi dei dati
Dati generali
Punteggio totale, tipi di prova, tipi di istituto

Gli indicatori
(Gli indicatori in tutte le prove; Gli indicatori in rapporto ai tipi di prova; Adeguatezza pragmatica; Caratteristiche del contenuto; Organizzazione del testo; Lessico e stile; Correttezza ortografica e morfosintattica; I tipi di prova rispetto agli indicatori; Gli indicatori in rapporto ai tipi di istituto; Licei e istituti magistrali; Istituti tecnici; Istituti professionali; Licei e istituti d'arte)
I descrittori
(I descrittori in tutte le prove; I tipi di prova in rapporto ai singoli descrittori; Adeguatezza pragmatica: aderenza alla consegna; adeguatezza al genere testuale; contesto, destinatario e scopo; Caratteristiche del contenuto: pertinenza e compiutezza delle informazioni; capacità rielaborative e critiche; significatività e originalità dei contenuti; Organizzazione del testo: struttura complessiva coerente e articolazione del testo in parti; continuità tra frasi, paragrafi e sezioni; equilibrio fra le parti, assenza di contraddizioni e ripetizioni; Lessico e stile: proprietà e varietà del lessico; adeguatezza del registro; impiego di risorse stilistiche; I descrittori di lessico e stile in rapporto alle prove; Correttezza ortografica e morfo-sintattica: correttezza ortografica; coesione testuale e correttezza morfosintattica; correttezza della punteggiatura; I descrittori nei vari tipi di istituto).

Contributi: Benedetto Vertecchi

Collana: Ricerca educativa - Cede

Argomenti: Didattiche disciplinari - Pedagogia sperimentale

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