RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 109 titoli

Barbara De Serio, Luca Odini

Educazione e partecipazione

Criticità e prospettive storico-culturali

Questo volume è il primo di una quadrilogia dedicata al tema della partecipazione all’interno delle istituzioni educative rivolte all’infanzia, che in questa sede viene approfondito dal punto di vista della dimensione storico-politica. Il testo si rivolge a tutti gli attori diversamente impegnati in contesti formativi, formali e informali –educatori, insegnanti, studenti, decisori politici –, che intendono fare del bambino e della bambina i veri protagonisti di processi di cittadinanza attiva e “creativa”, contribuendo a promuovere nella prima età livelli più consapevoli di responsabilità decisionale.

cod. 665.16

Giuseppe Zago

L'educazione extrascolastica nella seconda metà del Novecento

Tra espansione e rinnovamento (1945-1975)

Il mondo dell’extrascuola nel trentennio successivo al secondo conflitto mondiale si è rinnovato, ma anche ideologizzato, diviso, osteggiato in tante sue espressioni, ispirate spesso da contrapposizioni politiche, economiche e religiose. Gli interventi raccolti nel volume si propongono di ricostruire tutti questi aspetti, esplorati solo parzialmente in sede storiografica, ma che appaiono essenziali per conoscere meglio una stagione vivace e complessa, destinata a trovare un punto di svolta nel riformismo dell’Italia degli anni Settanta.

cod. 1583.7

Cristina Gumirato

La Letteratura per l’infanzia nel secondo dopoguerra

Un ponte tra le culture europee

Il volume approfondisce il dibattito critico-interpretativo sulla Letteratura per l’infanzia dal dopoguerra agli anni Settanta nelle relazioni tra Italia ed Europa a partire da un ricco e inedito scavo archivistico e con il supporto di riviste nazionali e internazionali. I preziosi carteggi rinvenuti all’interno degli archivi hanno restituito visibilità a volti di intellettuali uomini e donne che spesso hanno operato nell’ombra con dedizione verso l’infanzia e la sua educabilità grazie alle opere letterarie.

cod. 1062.1

Alessandro Vaccarelli

Ai limiti dell’umano

La Shoah e l’educazione

Ha ancora senso, oggi, considerare la Shoah una questione cruciale per l’educazione e la pedagogia? È ancora necessario riflettere sulla memoria di quel che è stato? Che cosa ha da dire la Shoah alla pedagogia? Il volume risponde a questi e altri interrogativi, che costituiscono la fitta rete di problemi posta sul tavolo: la necessità di riformare l’educazione nella ricerca profonda dell’umano e dell’umanizzazione; lo sviluppo della resilienza e l’educazione in situazioni estreme; il coraggio dell’educare e, dunque, la resistenza come lectio da aprire al presente e al futuro.

cod. 1201.3

Francesca Borruso

Infanzie

Percorsi storico-educativi fra immaginario e realtà

Basato su una pluralità di fonti come biografie e autobiografie, testimonianze letterarie, filmiche e appartenenti alla tradizione folklorica, il volume tenta di far emergere la complessità delle realtà infantili, segnate da numerose differenze sociali e di genere presenti nella quotidianità della vita educativa, familiare e scolastica, prese in esame in un periodo storico compreso fra Otto e Novecento, nella consapevolezza che comprendere a fondo il rapporto fra passato e presente è una premessa indispensabile per chi opera nel mondo della scuola e della formazione.

cod. 249.2.22

Anna Ascenzi

Il fascismo e la mobilitazione della gioventù italiana all’estero

Ideologia e propaganda nei periodici per ragazzi

Sulla scorta di una ricchissima documentazione archivistica e a stampa, il volume ricostruisce la genesi, i contenuti e gli indirizzi ideologici e culturali di due pubblicazioni periodiche del Ventennio destinate alla gioventù italiana all’estero – «Aquilotti d’Italia. Rivista dei Gruppi giovanili all’Estero» (1928-1930) e «Il Tamburino della gioventù italiana all’estero» (1931-1943) –, fornendo un’originale chiave di lettura in merito alla strategia politica esercitata dal regime fascista nei confronti delle comunità di connazionali emigrati stabilite in varie parti del mondo.

cod. 1583.1.4

Fabrizio Manuel Sirignano

Il grande esule di Acquafredda

Francesco Saverio Nitti tra pedagogia, politica e impegno civile

Introdotta da un pregevole scritto di Domenico Fisichella, l’opera rintraccia nel pensiero di Francesco Saverio Nitti un modello di pedagogia civile in cui i valori di libertà, uguaglianza e giustizia rappresentano i fondamenti della sua azione fortemente delineata da un intransigente rigore morale.

cod. 249.2.21

Monica Ferrari, Giuditta Matucci

La scuola inclusiva dalla Costituzione a oggi

Riflessioni tra pedagogia e diritto

A partire da un’analisi di testi del ‘dover essere’ di diversa tipologia (dichiarazioni e convenzioni internazionali, disposizioni normative e linee guida ministeriali, programmi e indicazioni per il curricolo...), il volume affronta il tema della “scuola inclusiva” in Italia dalla Costituzione a oggi, cercando di proporre tre distinti sguardi a una serie di fonti legate a una letteratura molto ampia tra pedagogia e diritto e tra progetto ed esperienza.

cod. 1115.32

Monica Ferrari, Matteo Morandi

I programmi scolastici di "educazione fisica" in Italia

Una lettura storico-pedagogica

Lo sviluppo, dal 1859 al 2013, dei programmi-orientamenti-indicazioni per la scuola italiana relativi a una specifica ‘disciplina scolastica’, l’‘educazione fisica’. L’ottica diacronica caratterizza questa particolare lettura pedagogica dei documenti normativi, che si è scelto di riportare al fine di fornire a diverse tipologie di lettori occasioni di ulteriore approfondimento.

cod. 292.2.145

Luca Bravi

Percorsi storico-educativi della memoria europea

La Shoah nella società italiana

Ricostruire e analizzare il percorso formativo legato al tema della memoria del nazifascismo in Europa: questo l’obiettivo del volume, che tenta di ricostruire il percorso storico che ha influenzato e diretto a più riprese la “pedagogia della memoria” e la più nota didattica della Shoah.

cod. 249.2.6

Umberto Postiglione

La Terra d'Abruzzo e la sua gente

Libro sussidiario per la cultura regionale per le classi III, IV e V elementare

Il volume ripropone il “Libro sussidiario per la cultura regionale”, per le classi terza, quarta e quinta elementare, dal titolo La terra d’Abruzzo e la sua gente (1925). Redatto da Umberto Postiglione (1893-1924), il testo si caratterizza non solo per l’assenza della retorica nazionalista e bellicista tipica di quegli anni, ma anche per la particolare attenzione rivolta al mondo del lavoro, alle condizioni dei ceti popolari, alla cultura operaia e contadina, alle principali trasformazioni economico-sociali che nel corso della storia hanno strutturato gli insediamenti umani e il territorio regionale.

cod. 292.2.161

Luigiaurelio Pomante

L'Università italiana nel Novecento

Nuovi itinerari storiografici e inediti percorsi di ricerca

Attraverso un rigoroso approccio metodologico e un taglio decisamente originale, l’autore tenta di offrire al lettore alcune chiavi di lettura per comprendere al meglio taluni delicati e complessi nodi cruciali della storia universitaria italiana novecentesca.

cod. 1583.11

Eva Justin, Luca Bravi

I destini dei bambini zingari

Educati in modo estraneo alla loro razza

Il volume presenta per la prima volta in lingua italiana la tesi di laurea di Eva Justin, giovane antropologa che si dedicò agli studi razziali sulla categoria “zingari” nella Germania nazista e che fu assunta nel Centro di ricerca per l’igiene razziale e la biologia criminale dell’Ufficio d’igiene del Reich. Il recupero di questo testo in lingua italiana permette di rintracciare i segni storici della permanenza dello stereotipo, non ancora superato, dello “zingaro”.

cod. 249.2.18

Stefano Salmeri

Chassidismo e eticità

Tra educazione e nuova paideia

Il volume presenta, in una prospettiva democratica e problematicamente aperta, alcune tematiche del pensiero chassidico per proporre al dibattito pedagogico contemporaneo nella scuola, nell’università e in tutte le agenzie educative alcuni spunti per ripensare criticamente il fare educazione in termini teoretici e in relazione alla prassi storica: l’educare è declinato secondo il pensiero chassidico, interpretato come pratica possibile per l’elaborazione di una nuova paideia e paradigma etico per un confronto con la storia.

cod. 249.2.17

Marta Brunelli

L'educazione al patrimonio storico-scolastico

Approcci teorici, modelli e strumenti per la progettazione didattica e formativa in un museo della scuola

Il volume presenta l’esperienza del Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca dell’Università di Macerata, un esempio di museo del patrimonio storico-scolastico, un laboratorio di ricerca teorica e applicata nel quale storici, conservatori, pedagogisti ma anche insegnanti, associazioni ed enti locali dialogano e collaborano per realizzare prodotti educativi e iniziative culturali che possano valorizzare il patrimonio e rispondere ai bisogni e alle esigenze della società contemporanea.

cod. 1583.9

Dorena Caroli, Elisabetta Patrizi

Educare alla bellezza la gioventù della nuova Italia

Scuola, beni culturali e costruzione dell'identità nazionale dall'Unità al secondo dopoguerra

Il volume offre un originale quadro d’insieme sulla rappresentazione dei beni culturali e paesaggistici promossa nella scuola italiana tra il periodo post-unitario e il secondo dopoguerra. Come il patrimonio culturale e naturale della penisola fu chiamato a contribuire in modo significativo all’ambizioso progetto del ‘fare gli italiani’.

cod. 1583.6

Anna Ascenzi, Roberto Sani

Oscuri martiri, eroi del dovere

Memoria e celebrazione del maestro elementare attraverso i necrologi pubblicati sulle riviste didattiche e magistrali nel primo secolo dell'Italia unita (1861-1961)

Attraverso l’esame dei necrologi di insegnanti elementari e uomini di scuola conservata presso il «Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico ...» di Macerata, si ricostruisce l’evoluzione del modello di insegnante e funzionario scolastico nelle diverse fasi storiche e alla luce dei differenti contesti ideologici, politici e culturali.

cod. 1583.1.1

La prima parte di una più ampia storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche nell’Italia moderna e contemporanea, destinata a completarsi con la pubblicazione di un volume dedicato ai secoli XIX e XX. Il testo offre una ricostruzione delle principali tappe che hanno contrassegnato l’evoluzione dei modelli educativi e tenta di ‘rileggerne’ taluni passaggi fondamentali alla luce delle categorie interpretative proposte dalla più recente storiografia sociale e religiosa italiana ed europea.

cod. 1583.2

Rossella Raimondo

Discoli incorreggibili

Indagine storico-educativa sulle origini delle case di correzione in Italia e in Inghilterra

Partendo dai regolamenti ufficiali e dalle storie di vita ricostruite attingendo alla vasta documentazione disponibile presso l’Archivio Storico Provinciale di Bologna, ma anche da fonti relative alle analoghe istituzioni operanti a Milano, a Roma e in Inghilterra, il presente volume analizza le modalità educative, i principi e le finalità vigenti nelle case di correzione.

cod. 249.2.8

Sulla scorta di una ricca messe di fonti a stampa e alla luce della più recente e autorevole storiografia, il volume ripercorre le origini della prima crèche, fondata a Parigi nel 1844 da Firmin Marbeau, e approfondisce poi, attraverso un approccio comparativo, la ricezione del modello francese di assistenza e cura della prima infanzia in alcuni paesi europei, quali l’Inghilterra, la Germania, la Russia e l’Italia.

cod. 1583.1