LIBRI DI ANTONIO IMBASCIATI

La ricerca ha estratto dal catalogo 24 titoli

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia Clinica Perinatale

Promozione della salute mentale dei genitori per lo sviluppo neuromentale del bambino

Con “perinatalità” si intende non solo quel periodo di vita della donna quando concepisce e mette al mondo un bambino, ma il periodo della vita di ogni individuo, dal feto ai primi mille giorni di vita, in cui vengono a costruirsi le fondamenta del suo cervello. In questo sviluppo perinatale fondamentale risulta la sua relazione coi genitori. Occorre pertanto una “promozione della salute mentale dei genitori per lo sviluppo neuromentale del bambino”, come recita il sottotitolo di questo libro, che è il seguito di altri cinque dei medesimi autori dedicati a questo argomento.

cod. 1240.447

Anna Maria Nicolò, Gabriella Giustino

La mente sensoriale e lo spettro allucinatorio

Risonanze tra psicoanalisi e neuroscienze

Il dialogo tra psicoanalisi e neuroscienze rappresenta la prospettiva di ricerca più avanzata nello studio della mente. È però anche una sfida per la difficoltà dei due linguaggi e per la diversità dei metodi di lavoro. Questo libro raccoglie le riflessioni di alcuni importanti neuroscienziati e psicoanalisti su questo tema e propone una riflessione accurata sull’allucinatorio e l’allucinazione.

cod. 1215.5.5

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale babycentered

Come si costruisce la mente umana

Con l’intento di diffondere in ambito psicologico, assistenziale e sanitario, ma anche presso tutte le famiglie che hanno o avranno figli, adeguate conoscenze che possano promuovere la salute mentale delle future generazioni, il volume affronta temi come: l’apprendimento degli affetti, la sessualità-generatività, le vicende della filiazione, il ruolo del padre, i problemi dell’infertilità, la fecondazione medicalmente assistita (PMA), le “nuove famiglie”.

cod. 1240.427

Antonio Imbasciati

Inconscio e coscienza della memoria: un contributo dalle neuroscienze

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 4 / 2018

Integrando concetti di psicologia generale, psicologia clinica perinatale, neuroscienze e psicoanalisi, vengono discusse le relazioni tra memoria e coscienza, nell’intento di una ridefinizione del concetto di inconscio. La memoria è sostanzialmente al di fuori della coscienza, solo qualche volta ne emerge qualcosa nella soggettività: questo è il "ricordo". Se vogliamo confrontare l’inconscio con la memoria occorre distinguere il concetto di ricordo: memoria è l’insieme delle reti neurali, la cui funzionalità è origine della mente. In questo quadro viene osservato come nell’attuale cultura di molte istituzioni psicoanalitiche si sia continuato a considerare "inconscio" soltanto ciò che fu descritto e teorizzato da Freud. Vengono continuate le considerazioni teoriche di precedenti pubblicazioni nell’intento di chiarire concetti della cultura scientifica generale che possono condizionare negativamente l’immagine della psicoanalisi.

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Il futuro dei primi mille giorni di vita

Psicologia Clinica Perinatale: prevenzione e interventi precoci

Nel quadro delle Affective Neuroscience, il volume descrive lo sviluppo neuropsicosomatico dall’età fetale fino all’età adulta, come costruzione neuromentale del tutto individuale, generata dalla specificità delle relazioni che si vengono a stabilire tra uno specifico individuo – feto, neonato, bambino – e la madre, con gli altri caregivers e poi nelle più salienti relazioni che quella persona attraverserà nella sua vita.

cod. 1240.419

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale

Neuroscienze e psicoanalisi

Quello che struttura il cervello di un bambino condizionerà ogni futura capacità funzionale di quel cervello nell’utilizzo di tutte le future esperienze. Questa prima matrice neuromentale è in funzione della qualità delle relazioni emozionali dei genitori. Da qui ne deriva l’importanza di una cura di tutti i genitori: una vera prevenzione del disagio mentale delle future generazioni non può che essere applicata non tanto al bambino quanto invece a tutte le coppie. È in gioco il futuro dell’umanità.

cod. 1240.415

Antonio Imbasciati

Il mentecervello: meditazione interrogativa per gli psicoanalisti

RUOLO TERAPEUTICO (IL)

Fascicolo: 130 / 2015

Questo articolo contiene alcuni interrogativi per una riflessione interiore sull’attuale dibattuto problema mente/cervello. La tesi sottesa dall’Autore, che qui viene proposta in discussione ai colleghi, è che emozioni inconsce del Collettivo Istituzionale delle Organizzazioni psicoanalitiche possano agire nel mantenere controversie

Antonio Imbasciati

Nuove teorie sul funzionamento della mente.

L'istituzione psicoanalitica e gli psicoanalisti

In questo testo si delinea una teoria sulle origini e sul funzionamento mentale in termini nuovi, psicologici e al contempo omologabili a ciò che oggi sappiamo dalle neuroscienze, in una nuova e differente concezione dell’inconscio. Un libro per quanti sono interessati al funzionamento della mente umana: psicoterapeuti, psicoanalisti, psicologi, studenti di psicologia, operatori della salute mentale, psichiatri, operatori sociali, sociologi, ricercatori di neuroscienze.

cod. 1422.29

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale per le professioni sanitarie e psicosociali

Vol. II. Genitorialità e origine della mente del bambino

L’opera (in tre volumi) vuole essere un utile strumento di lavoro per i professionisti della nascita: ostetriche, psicologi, neuropsichiatri infantili, neonatologi, assistenti sanitari, assistenti sociali, puericultrici, educatori, genitori. Sessualità della coppia, progetto genitoriale, concepimento, gravidanza, parto, puerperio, depressione post partum, prematuranza, infertilità, procreazione medicalmente assistita, sono tra i principali nuclei tematici affrontati.

cod. 1305.211

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale per le professioni sanitarie e psicosociali

Vol. I. Neonato e radici della salute mentale

Uno strumento di lavoro per i professionisti della nascita: ostetriche, psicologi, neuropsichiatri infantili, neonatologi, assistenti sanitari, assistenti sociali, puericultrici. Sessualità della coppia, progetto genitoriale, concepimento, gravidanza, parto, puerperio, depressione post partum, prematuranza, infertilità, procreazione medicalmente assistita, sono tra i principali nuclei tematici affrontati.

cod. 1305.210

Antonio Imbasciati

Dalla Strega di Freud alla nuova metapsicologia.

Come funziona la mente

Utilizzando le sue molteplici competenze di psicoanalista, psicologo sperimentale, neuropsichiatra, l’autore delinea una nuova spiegazione di come nasca, si formi e funzioni la mente umana, a cominciare dal feto fino all’età adulta. Un volume per tutti coloro che sono professionalmente impegnati nelle cure psicologiche e psichiatriche, i cultori delle scienze della mente e chi si sta formando nei campi suddetti.

cod. 1217.1.20

Fondata sull’interazione fra terapeuta e paziente, la psicoterapia è uno degli strumenti che può consentire un cambiamento importante nel proprio modo di funzionare e di vivere. Nel volume, la relazione, il processo e i cambiamenti terapeutici sono affrontati da vari punti di vista, teorici e applicativi, in una prospettiva rispettosa della pluridisciplinarietà.

cod. 1222.139

Graziano De Giorgio, Fausto Petrella

Sogno o son desto?

Senso della realtà e vita onirica nella psicoanalisi odierna

L’onirico continua a mantenere un ruolo fondamentale nella teoria e nella pratica psicoanalitica con una grande varietà di accenti. Sullo sfondo di riferimenti teorici ed esperienze cliniche differenti, il volume ne esamina criticamente gli sviluppi e le prospettive.

cod. 1950.1.16

Marisa Casalini Farinet

Nascere.

Le parole per dirlo. Un percorso umanistico e scientifico

Il volume offre una rassegna antologica della Rivista Nascere, giunta al suo trentottesimo anno di pubblicazione. Un percorso scientifico-culturale che si avvale dell’apporto di studi fra i più significativi e autorevoli per la formazione/informazione degli Operatori Sanitari.

cod. 2000.1305

Anna Maria Della Vedova, Benedetta Ducceschi, Bruno Mario Cesana, Nicoletta Pelizzari, Antonio Imbasciati

Stati emotivi materni in gravidanza e temperamento del bambino nei primi mesi di vita

CHILD DEVELOPMENT & DISABILITIES - SAGGI

Fascicolo: 3 / 2009

Tra i fattori di interferenza sul primo sviluppo infantile è attualmente riconosciuto il ruolo dello stress materno in gravidanza. Stati emotivi materni di tipo ansioso o depressivo si dimostrano in primo luogo associati a fattori di rischio per il decorso della gravidanza quali complicazioni ostetriche, maggiore prevalenza di parti pretermine e di eclampsia, basso peso del bambino alla nascita. Studi sperimentali sull’animale e osservazionali sull’uomo documentano inoltre un’azione diretta dello stress materno sullo sviluppo del sistema nervoso fetale dovuta all’alterato funzionamento dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene e del sistema simpatico-nora- drenergico materni. Tali evidenze supportano l’ipotesi che i cambiamenti biochimici e metabolici indotti a livello uterino dai correlati dello stress materno interferiscano sullo sviluppo fetale determinando effetti a lungo termine sulla salute dell’individuo e sulle caratteristiche temperamentali del neonato, influenzando così la qualità dei primi adattamenti madre-bambino. Tra le conseguenze dell’esposizione fetale allo stress materno si riscontrano maggiore tendenza al pianto, inconsolabilità e anomalie del sonno nei neonati, temperamento difficile e ritardi nello sviluppo cognitivo e motorio nella prima infanzia, mentre gli studi più recenti documentano un aumentato rischio di depressione in adolescenza. Questo lavoro indaga la prevalenza di sintomi depressivi in gravidanza e i fattori ad essa correlati in relazione ad aspetti del temperamento dei bambini nei primi mesi di vita.

Antonio Imbasciati

Psicoterapie psicodinamiche per l'anziano

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 1-2 / 2008

Psicoterapie psicodinamiche per l'anzianoThe Author expresses his critical evaluations about the current use of the words psychotherapy and dynamic psychotherapy and proposes a more exact scientific definition which may distinguish those words and the concept of psychological support. Owing to these distinctions and definitions, the Author is doubtful about the usefulness of psychotherapies in old aged people. Instead of psychotherapies the Author proposes a more careful education for the helping operators: they might be trained so that they can offer a right support to every old aged people