LIBRI DI FIORENZO FERLAINO

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Massimiliano Granceri Bradaschia, Fiorenzo Ferlaino

I Programmi territoriali integrati in Piemonte: un’analisi diacronica della distribuzione geografica

TERRITORIO

Fascicolo: 104 / 2023

La programmazione place-based e integrata in Italia è stata per decenni parte fondamentale delle politiche nazionali e regionali. Tra le regioni italiane più attive c’è il Piemonte che con i Programmi territoriali integrati (pti) ha voluto implementare lo sviluppo locale in un’ottica intercomunale e policentrica. I pti hanno avuto un percorso attuativo piuttosto travagliato, tra rilanci e cadute di interesse dovuti a vari fattori di natura economica e politica. Questo lavoro valuta i pti attraverso un’analisi diacronica per verificare la distribuzione geografica e il livello di collaborazione interistituzionale delle aggregazioni territoriali create ad hoc per questo processo. Lo studio conclude fornendo raccomandazioni su come (ri)utilizzare in futuro tali strumenti.

Francesca Rota, Marco Bagliani, Paolo Feletig, Fiorenzo Ferlaino

La resilienza delle metroregioni italiane nel periodo della crisi economica mondiale 2008-2016 tra sensitività e capacità occupazionale

RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA

Fascicolo: 1 / 2021

L’articolo si inserisce nel filone della letteratura che misura la resilienza economica regionale a partire dalla dinamica dell’occupazione. Identificando nella crisi economica del 2008 la principale discontinuità nei percorsi di crescita delle contemporanee economie regionali, l’articolo sostiene l’opportunità che le analisi comparative territoriali (o analisi di benchmarking) realizzate dopo tale evento assumano il concetto di resilienza come principale riferimento teorico e metodologico. Significative appaiono a questo riguardoalcune recenti sperimentazioni tassonomiche condotte in ambito europeo, in cui la tenuta occupazionale regionale è messa in relazione sia con la dinamica precedente alla crisi, sia con la dinamica aggregata (sensitività relativa). Muovendo da questi esempi, nell’articolo si propone una modalità di analisi territoriale che, sfruttando la proprietà dell’analisi shiftshare dinamico-cumulativa di scomporre i tassi di crescita dell’occupazione in ragione delle sue componenti costitutive (legate alla nazione di appartenenza, alla struttura dell’economia regionale e alla competitività complessiva del sistema regionale), mette a confronto le dinamiche pre- e post-crisi delle singole regioni, e le legge in ragione della capacità  occupazionale relativa, ossia dell’ammontare complessivo dei posti di lavoro creati o persi dopo il 2008 nella regione rispetto al Paese. Questa metodologia è quindi applicata al caso delle metroregioni italiane e il risultato che ne deriva è una geografia piuttosto ‘inedita’ dei divari economici interni al Paese. Una geografia in cui il contributo più importante viene dalla peculiare capacità di risposta alla crisi della regione, indipendentemente dall’influenza esercitata dal contesto nazionale e dalla maggiore o minore tenuta occupazionale dei settori in cui è organizzata l’economia regionale.

Marco Bagliani, Paolo Feletig, Fiorenzo Ferlaino, Francesca Silvia Rota

Città metropolitane e metroregioni: motori per lo sviluppo? Confronto tra i sistemi urbani italiani pre- e post-crisi

RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA

Fascicolo: 2 / 2020

Il contributo sviluppa una riflessione sulla capacità dei territori metroregionali italiani, in particolare delle Città metropolitane, di essere efficienti dal punto di vista della competitività e della capacità di rispondere alla crisi economica. A tal fine è stata realizzata un’analisi shift-share dinamico-cumulativa dei livelli di occupazione del sistema urbano italiano nel periodo pre- e post-crisi. Rispetto alle usuali tecniche dell’analisi shift-share, questa metodologia consente di restituire la dinamica di sviluppo dei territori e di separare il vantaggio competitivo nelle sue componenti costitutive, interne (legate per esempio alla composizione dell’economia regionale) e esterne (dovute all’"effetto paese"). Dal punto di vista delle scienze regionali offre quindi una più precisa valutazione del potenziale territoriale locale.

Fiorenzo Ferlaino

Il consumo di suolo: una riflessione a partire dal caso Piemonte

ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI

Fascicolo: 121 / 2018

Il contributo intende riflettere sul consumo di suolo partendo dal caso del Piemonte. Si presentano le misure necessarie per valutare il fenomeno quali la densità e la propensione al consumo. Vengono messe in relazione le cause relative al consumo di suolo con i comportamenti economici e sociali. Critiche vengono mosse alla ricostruzione storica e viene ipotizzata una tendenza logistica del consumo di suolo residenziale.

Fiorenzo Ferlaino, Donato Iacobucci

Quali confini?

Territori tra identità e integrazione internazionale

I lavori raccolti nel testo ripropongono la visione ampia, variegata e complessa propria delle scienze regionali. Il valore aggiunto di questa disciplina è la sua capacità di indagini sia verticali che orizzontali che pongono al centro il territorio e le sue differenti scale relazionali. Il volume contribuisce a definire le coordinate entro cui si collocano le nuove sfide competitive e ripercorre il metodo analitico delle scienze regionali restituendo una visione d’insieme del territorio alla scala micro, meso e macro regionale.

cod. 1390.54

Maria Antonietta Crippa, Fiorenzo Ferlaino, Francesco Domenico Moccia, Luigi Spinelli, Giovanna D'Amia

Recensioni

TERRITORIO

Fascicolo: 74 / 2015

Roberto Antonietti, Giancarlo Corò

Uscire dalla crisi.

Città, comunità, specializzazioni intelligenti

Uscire dalla crisi vuole dire avviare una serie di cambiamenti di natura strutturale che devono coinvolgere imprese, comunità e territori in coraggiosi progetti di innovazione. Nel raccogliere una selezione dei contributi presentati alla XXXV Conferenza italiana di Scienze Regionali, questo volume propone un percorso di analisi sulla strategia smart specialization e sul ruolo economico dei territori nei processi di innovazione.

cod. 1390.52

Fiorenzo Ferlaino, Francesca Silvia Rota

La montagna italiana.

Confini, identità e politiche

Frutto dei contributi del seminario “Risorsa o rischio? Il contributo delle terre alte allo sviluppo regionale”, il volume intende sottolineare la crescente strategicità delle terre alte quale ambito della programmazione regionale e stimolare un ragionamento critico sulla montagna.

cod. 1390.49

Riccardo Cappelin, Fiorenzo Ferlaino

La città nell'economia della conoscenza

Gli interventi più significativi della XXXII Conferenza dell’AISRe sul tema del “Ruolo delle città nella economia della conoscenza”. Il volume studia il rapporto tra città ed economia della conoscenza, e riflette sulla questione ambientale, analizzando il ruolo delle città nello sviluppo “eco”, in relazione cioè all’impatto ambientale esercitato e alla crescita economica generata.

cod. 1390.48

Alberto Crescimanno, Fiorenzo Ferlaino, Francesca Silvia Rota

Lo sviluppo delle Terre Alte tra marginalità e sostenibilità: evidenze dal Piemonte

ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI

Fascicolo: 97-98 / 2010

Il contributo presenta i risultati di una recente analisi dei comuni montani del Piemonte, basata su una metodologia multicriteri che considera simultaneamente variabili di tipo socioeconomico, ambientale e fisico/infrastrutturale. Si giunge così a definire una tipologia complessa della montagna, che modifica la canonica immagine centro-periferia. Partendo dalla considerazione che ogni rappresentazione è legata a un’interpretazione specifica dello sviluppo, l’analisi intende fornire strumenti per politiche più mirate e che valorizzino le differenze che connotano tutto il territorio montano, spingendo a un "elogio della normalità".

Stefania Lorenzini, Roberta Rabellotti

Federalismo e crescita: è possibile una relazione virtuosa?

Il volume raccoglie alcuni dei contributi, presentati alla XXX Conferenza Scientifica Annuale dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali, sui temi del federalismo, affiancandoli a una serie di contributi che analizzano alcune importanti determinanti della crescita a livello regionale: il capitale umano, le economie esterne, gli investimenti diretti esteri.

cod. 1390.44

Nelle pratiche di valutazione dei progetti e delle trasformazioni del territorio manca ancora il ricorso a strumenti e indicatori propri della Ecological Economics e/o dell’Economia ambientale. Il volume intende offrire una prima sistematizzazione di tali strumenti, promuovendo metodiche che muovano verso una più rigorosa contabilità ambientale. Il testo spazia dagli strumenti normativi di difesa del territorio, alle pratiche valutative e contabili.

cod. 1390.43

Partendo dal tema della XXVIII Conferenza Italiana di Scienze Regionali (Bolzano, 2007), “Lo sviluppo regionale nell’Unione europea: obiettivi, strategie, politiche”, il volume affronta la questione delle metodologie atte alla formalizzazione dei processi di crescita territoriale e dei nuovi concetti che emergono nelle scienze regionali; tratta poi della crescita e competizione dei sistemi regionali, e affronta il tema della governance e della programmazione regionale in Italia.

cod. 1390.41

Fiorenzo Ferlaino, Rolando Guzzi, Simone Landini

ISIS: Interregional Socio-Industrial System. Un modello per l’analisi di scenari regionali macroeconomici

SCIENZE REGIONALI

Fascicolo: 1 / 2008

ISIS-Interregional Socio-Industrial System è un modello geografico per l’analisi dinamica delle economie regionali e nazionali. L’obiettivo principale è fornire strumenti operativi e cognitivi per delineare scenari regionali a supporto del decision making. Il sistema è formato da un insieme di equazioni differenziali guidate da due motori principali: la logica delle interdipendenze settoriali dell’economia e delle differenti interazioni spaziali fra le localizzazioni; la persistenza della memoria e della storia dinamica sotto vincoli di coerenza economica globale. Il modello è fatto di sei componenti endogene (popolazione, produzione, capitale, ordinativi insoddisfatti, prezzi e tecnologie input-output) che caratterizzano una data attività nello spazio e nel tempo. Ogni agente si muove in una dimensione settoriale e spaziale. Keywords: modello macroeconomico multisettoriale, non equilibrio, scenari