RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 76 titoli

Barbara Simionato

Usabilità percepita

Teoria, metodo e applicazioni per la valutazione di prodotti industriali

L’usabilità percepita rappresenta un metodo attraverso il quale conoscere quanto un prodotto comunica la sua usabilità, creando una sinergia tra ergonomia e marketing. Il libro consente di conoscere i presupposti che hanno portato alla definizione della teoria e all’evoluzione del metodo di indagine dell’usabilità percepita, e riporta alcuni interessanti esempi applicativi di ricerche condotte dal Product Usability Lab del Politecnico di Milano per conto di diverse aziende.

cod. 85.71

Renato De Fusco

Una storia dell'Adi

Il saggio raccoglie tutte le informazioni relative ai programmi, all’organizzazione, alla politica culturale e alle finalità dell’ADI, fondato nel 1956. Nel narrare i fatti del contesto socio-culturale degli anni 50 e 60 (miracolo economico, società dei consumi di massa, movimento del ’68, ecc.), il libro pone in evidenza le opere e i personaggi che hanno fatto la storia del design in Italia.

cod. 7.5

Laura Anselmi

Il Design di prodotto oggi

Progettare con gli utenti: gli elettromedicali

Il volume, alla luce delle recenti trasformazioni del sistema azienda-prodotto-mercato, propone un approccio ergonomico alla progettazione, come metodologia orientata all’innovazione di un prodotto che tenga conto della centralità dell’uomo come utente e operatore. Il testo presenta un percorso progettuale ispirato all’user centred design, e illustra alcuni casi studio sul tema degli elettromedicali domestici.

cod. 85.59

Massimo Gregori Grgic

Il progetto della nave

Uno strumento didattico chiaro e sintetico sulla materia, assai complessa, della progettazione dello yacht a motore. L’autore, uno dei più noti designer nella comunità mondiale dello yachting, guida il lettore in un percorso attraverso le varie componenti dello yacht, dalle forme di carena fino al colore delle tende, alternando parti più prettamente teoriche ad alcuni trucchi e suggerimenti frutto della sua lunga attività.

cod. 84.11

Carlo Branzaglia, Marco Sachet

Le scelte del packaging

Competenze tecniche e strategie industriali per l'ottimazione della filiera

Gli atti del convegno Le scelte del packaging, primo della serie annuale “Scenari”, dedicata al rapporto fra design e specifici settori imprenditoriali. Il volume fotografa la filiera del packaging, leggendone la complessità produttiva, il dinamismo imprenditoriale, la reattività alle sfide proposte dallo scenario attuale, e cercando di cogliere le opportunità che il design può offrire nell’affrontare queste stesse sfide.

cod. 311.1

Silvia Pizzocaro, Maurizio Figiani

Argomenti di ergonomia

Un glossario Vol. 1

Uno strumento di consultazione e riflessione su ambiti di studio inerenti all’ergonomia. Un volume pensato per chi si interessa di quelle discipline progettuali che coinvolgono tematiche legate sia agli studi ergonomici di impianto tradizionale sia ai più recenti sviluppi della ricerca human centred finalizzata al design di prodotti, sistemi, ambienti. E ancora, un testo che per chi si occupa di sicurezza, prevenzione del rischio, benessere negli ambienti privati e collettivi.

cod. 85.63

Maristella Gussoni, Oronzo Parlangeli

Ergonomia e progetto della qualità sensoriale

La qualità sensoriale dei prodotti e degli ambienti, ossia gli effetti – fisiologici e psicologici – che le loro proprietà termiche, acustiche, visive, tattili e olfattive producono sul nostro stato di benessere o di disagio, e le modalità con le quali gli individui elaborano percezioni e rappresentazioni del mondo che possono definirsi ambienti, spazi popolati da oggetti e artefatti, riconosciuti come funzionali allo svolgimento di specifiche attività.

cod. 85.54

Dalia Gallico

Design in-formazione

Rapporto sulla formazione al design in Italia

Uno studio sulla formazione al design in Italia, l’occasione per riflettere su cento scuole pubbliche e private, sui diversi approcci, sulle caratteristiche, sul futuro. Si approfondiscono dati quantitativi relativi a: didattica, numero degli studenti, tasse di iscrizione, numero dei laboratori ecc. Inoltre una serie di interviste a imprenditori, dirigenti, docenti, esperti e progettisti, che aprono un sipario tra formazione, futuro professionale e mondo del lavoro.

cod. 7.4

Antonio Piva, Vittorio Prina

Franca Helg

"La gran dama dell'architettura italiana"

cod. 80.32

Ettore Lariani, Marco Maiocchi

Opdipo

Opificio di disegno industriale potenziale

cod. 85.40

Andrea Lupacchini

La sensorialità nei materiali

Questo testo si prefigge di analizzare e far conoscere ai progettisti un aspetto quasi sempre trascurato dei materiali: quello espressivo-sensoriale. Ogni materiale, infatti, è in grado di esprimersi, di influenzare emotivamente l’utente determinando di conseguenza delle reazioni. Il progettista deve conoscere le qualità espressive dei materiali perché soltanto così potrà prevedere le qualità sensoriali degli oggetti che con quei materiali verranno realizzati.

cod. 85.97

Brigitte Borja de Mozota, Roberto Verganti

Design management.

La cultura del progetto al centro della strategia d'impresa

L’integrazione del design nella strategia aziendale: corredato da numerosi esempi pratici, il libro offre gli elementi chiave per gestire operativamente un progetto di design, e ci svela i segreti dei più grandi designer di oggi. Il testo è arricchito da studi su alcuni dei più celebrati imprenditori e designer (Giulio Castelli, Alberto Alessi, Antonio Citterio, Philippe Starck), e sulle più prestigiose istituzioni che hanno fatto grande questa disciplina (Design Council, Design Managent Institute, ADI).

cod. 84.6

Carla Langella

Hybrid design

Progettare tra tecnologia e natura

Il saggio prospetta un nuovo approccio progettuale, definito hybrid design, che si propone di trasferire i codici e i linguaggi biologici nel design di prodotti e servizi che, non solo imitino le caratteristiche della natura, ma che siano in grado di riproporne l’intima intelligenza. Trasferendo dalla natura al design i codici e i linguaggi che sono alla base di principi biologici è possibile aprire nuove frontiere al design per la sostenibilità, attraverso prodotti che coniugano gli stadi più evoluti delle conoscenze e degli strumenti biologici e tecnologici.

cod. 283.2