RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 89 titoli

Antonio Marturano

Etica dei media

Regolare la società dell'informazione

cod. 490.71

Irene Angela Bianchi

Etica husserliana

Studio sui manoscritti inediti degli anni 1920-1934

cod. 495.101

Luca Baccelli, Adriano Fabris

A partire da Kant

L'eredità della «Critica della ragion pratica»

cod. 495.35

Massimo Vittorio

Etica urbanistica

Antropologia e morale dell'uomo urbano

Questo volume si occupa di definire l’etica urbanistica, una nuova disciplina al centro di saperi multipli e professionalità diversificate. Accanto a urbanisti, architetti, sociologi si colloca adesso il filosofo morale: l’ethos è la scienza dello spazio e l’etica urbanistica decifra quel particolarissimo spazio che è lo spazio urbano. Tra fenomenologia dello spazio, antropologia della vita urbana ed etica della città emergono definizioni e problematiche: la questione ambientale, la sostenibilità, la tecnica, la digitalizzazione, la governance non sono più temi procrastinabili e pensabili fuori dalla città.

cod. 495.261

Paolo Slongo

Il movimento delle leggi.

L'ordine dei costumi in Montesquieu

Che cos’è una costituzione secondo Montesquieu? Ciò che questo libro si propone di mostrare è come non si possa confondere la soggettivazione collettiva e sociale attraverso la quale Montesquieu pensa il campo politico con la volontà astratta del soggetto moderno. Il pensiero politico deve misurarsi ancora oggi con questo problema che sta al cuore della riflessione di Montesquieu.

cod. 499.29

Gianluca Verrucci

Introduzione alla metaetica

Ripercorrendo lo sviluppo storico di una disciplina relativamente recente, la metaetica, il volume offre un’introduzione alle teorie principali sviluppate nell’ultimo secolo.

cod. 495.234

Marianna Rascente

Metaphora absurda.

Linguaggio e realtà in Paul Celan

Una lettura del linguaggio poetico di Paul Celan. Per Celan la metafora è un mezzo per ripercorrere a rebours il cammino verso la realtà. In questi termini, il suo linguaggio poetico fa i conti con una frattura irreparabile rispetto alla realtà: l’esperienza dello sterminio degli ebrei, che viene qui affrontata come fatto linguistico da lui percorso per sconfiggere, col linguaggio e nel linguaggio, il meccanismo nichilistico innescato dalla storia.

cod. 230.96