LIBRI DI BARBARA GHERRI

Marco Maretto

Il progetto urbano sostenibile

Morfologia, architettura, information technology

Progettare la città del XXI secolo richiede una consapevolezza scientifica ampia, capace di comprenderne dinamicamente i fenomeni, di “fondarli storicamente” e “tradurli semanticamente” in una nuova forma. Gli strumenti della morfologia urbana, dell’architettura, dell’information technology costituiscono il bagaglio scientifico della metodologia presentata in questo volume. Una metodologia in progress, che pone insieme l’urban design e la sostenibilità ambientale in un unico processo creativo e di conoscenza, consapevoli che una nuova epoca nella storia della città e della società si è ormai avviata.

cod. 1098.2.59

Matteo Ieva, Nicola Scardigno

L'infuturarsi della città storica

Conservazione, aggiornamento, rigenerazione, riprogettazione

Con la globalizzazione, il binomio abitare-esistere è stato surrogato dal binomio comunicare-esistere: un comunicare che mortifica il linguaggio-logos in frastuono mediatico di architetture prive d’alfabeto disciplinare. Il volume offre alcune riflessioni critiche su tali concetti e, in particolare, sul tema dell’intervento nei tessuti storici, proponendo la questione problematica della ricerca di un orizzonte critico in grado di cogliere una nuova prospettiva di interesse anche verso un fare etico, quale ideale sfondo per una produzione di senso che il progetto deve setacciare.

cod. 1098.2.60

Barbara Gherri

Daylight assessment.

Il ruolo della luce naturale nella definizione dello spazio architettonico e protocolli di calcolo

Il testo analizza i vantaggi connessi all’impiego della luce naturale, mettendo a confronto esperienze architettoniche, formali, espressive e tecnologiche che riconoscono nella luce naturale l’elemento connotante dello spazio costruito.

cod. 1330.89

Marco Maretto

Ecocities.

Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità

Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità è il tema portante di questo volume, dove la morfologia è lo strumento di connessione tra le tecnologie sostenibili e le istanze culturali, sociali, civili e formali della città. Un “ritorno al futuro” lontano dai fantasmi ideologici passati e dove i processi naturali e quelli antropici possono ritrovare un rinnovato equilibrio.

cod. 1126.38