RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 393 titoli

Lucia Balduzzi, Floriana Falcinelli

La partecipazione di educatori e insegnanti nello 0-6

Questo volume è il secondo di una quadrilogia dedicata al tema della partecipazione e tratta in modo specifico della partecipazione di educatori e insegnanti, particolarmente importante oggi per realizzare quelle innovazioni che l’istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione richiede. Dopo una disamina sulle possibili declinazioni della “partecipazione”, il testo, attraverso esperienze di ricerca e formazione, rintraccia nella valutazione della qualità dei servizi e nella riflessività lo strumento privilegiato per acquisire una partecipazione più consapevole.

cod. 665.17

Michele Gagliardo, Salvatore Rizzo

Corporeità

Pratiche educative nell'incontro con i corpi in crescita

Pedagogisti, filosofi, sociologi, storici, medici e altre figure si confrontano sul concetto di “corpo” nelle sue infinite possibilità e tentano di restituirci un orizzonte di conoscenza tanto fecondo quanto trascurato. L’auspicio è quello di contribuire a una riflessione allargata sui temi della corporeità in relazione agli interventi educativi, provando a riprendere i presupposti del discorso pedagogico per allargarne il perimetro e gettarvi nuova luce.

cod. 940.2.2

Sandra Chistolini

La formazione degli insegnanti alla pedagogia Waldorf

Biografia della Scuola Rudolf Steiner di Roma

A distanza di trent’anni dalla prima opera del 1988 e a quaranta dalla fondazione della Scuola Rudolf Steiner di Roma, lo studio sulla Scuola Waldorf in Italia approfondisce in questo volume i caratteri distintivi della preparazione degli insegnanti con le biografie dei nuovi maestri. Il modello formativo proposto da Rudolf Steiner è ripreso e attualizzato nei corsi sulla pedagogia steineriana, frequentati soprattutto da chi vuole diventare insegnante Waldorf.

cod. 292.4.39

Vanna Iori

Animare l'educazione

Gioco pittura musica danza teatro cinema parole

Il volume interroga il potenziale formativo/trasformativo di alcune efficaci forme espressive (corporee, figurative, musicali, linguistiche) e propone specifiche modalità per sperimentarle concretamente nei luoghi educativi. Un testo per educatori, animatori, insegnanti, operatori sociali e sanitari e tutti coloro che, per ragioni personali o professionali, sono interessati a coltivare esperienze di animazione dei gruppi.

cod. 1930.9

Laura Formenti, Davide Cino

Oltre il senso comune

Un viaggio di ricerca nella pedagogia della famiglia

Il volume racconta un percorso di insegnamento universitario fondato sulla ricerca ecosistemico-critica che interroga l’idea di famiglia, le sue radici storico-culturali, i processi di apprendimento informale e i discorsi che plasmano le politiche, le ecologie mediali e le pratiche. Come strumento di apprendimento, offre a chi lavora e lavorerà con le famiglie non solo un approfondimento concettuale su diversi temi e domande di ricerca, ma molti esempi, esercizi e storie.

cod. 359.4

Alessandro Vaccarelli

Ai limiti dell’umano

La Shoah e l’educazione

Ha ancora senso, oggi, considerare la Shoah una questione cruciale per l’educazione e la pedagogia? È ancora necessario riflettere sulla memoria di quel che è stato? Che cosa ha da dire la Shoah alla pedagogia? Il volume risponde a questi e altri interrogativi, che costituiscono la fitta rete di problemi posta sul tavolo: la necessità di riformare l’educazione nella ricerca profonda dell’umano e dell’umanizzazione; lo sviluppo della resilienza e l’educazione in situazioni estreme; il coraggio dell’educare e, dunque, la resistenza come lectio da aprire al presente e al futuro.

cod. 1201.3

Nicola Paparella, Ezio Del Gottardo

Bambini intraprendenti

La scuola in campagna

AgriBimbi – Centro educativo psicopedagogico è un’Associazione di Promozione Sociale iscritta al Comitato Nazionale “Educazione in Natura”, che offre percorsi educativi che valorizzano i talenti del bambino/a, attraverso l’esperienza del fare, l’esperienza del gioco e la relazione con la natura e gli animali, per lo sviluppo delle proprie competenze: sociali, creative, affettive ed emozionali. Queste pagine ne restituiscono l’attività in favore delle bambine e dei bambini, perché possano ritrovare l’infanzia, senza doverla mendicare lungo le strade del consumismo.

cod. 515.4

Simona Finetti

La povertà educativa

Origini, dimensioni, prospettive

Il volume presenta una riflessione pedagogica sulla nozione di povertà educativa, in grado di rintracciarne la genesi e di documentarne la progressiva evoluzione, ma soprattutto di discuterne gli aspetti ancora trascurati e di indicarne eventuali sviluppi futuri.

cod. 1201.2

Nicola Paparella, Andrea Tarantino

Per una pedagogia di frontiera

Apprendere, vivere e creare nella città multietnica, inclusiva e resiliente

Il sapere pedagogico raccoglie e accoglie i disagi, le speranze, le angosce della contemporaneità, fra le quali si nascondono fragilità e nuovi bisogni o anche soltanto nuove configurazioni di antichi bisogni. Il volume prova a gettare uno sguardo oltre questa frontiera, per guadagnare un nuovo umanesimo, capace di valorizzare la singolarità e la convivenza nella città inclusiva, tollerante, tecnologica e libera da ogni sovranismo, ivi compreso quello degli algoritmi che disumanizza e riduce i margini della responsabilità personale.

cod. 1750.44

Elena Luciano

Tra adulti e bambini

Le relazioni educative nei contesti per l’infanzia 0-6

L’impegno consapevole di educatrici, educatori e insegnanti ad accompagnare i bambini in modo riflessivo-critico, nel loro fare, giocare ed esplorare quotidiano, può consentire a ciascuno di costruire se stesso nella relazione educativa con l’adulto, all’interno delle incessanti dinamiche tra libertà e dipendenza, liberazione e costrizione, autonomia e potere. Questo testo si rivolge ad adulti interessati a indagare ragioni, modalità e condizioni che rendono possibile educare l’infanzia, non tralasciando l’idea che la formazione dei bambini si struttura con e malgrado loro.

cod. 665.15

Angela Guarino, Riccardo Lancellotti

Bullismo

Aspetti giuridici, teorie psicologiche e tecniche di intervento

Il volume vuole fornire un quadro di riferimento per orientarsi negli aspetti giuridici correlati al bullismo e alla devianza minorile, evidenziando come l’incontro tra l’approccio della psicologia giuridica e quello della psicologia della salute possa offrire una chiave di lettura del fenomeno e favorire spunti per l’attuazione di strategie mirate. Un testo per studenti universitari e al contempo uno strumento di lavoro per psicologi, giuristi, insegnanti, dirigenti scolastici, assistenti sociali, forze dell’ordine, e tutti coloro che si occupano di bullismo e di devianza giovanile.

cod. 435.1.8

Andrea Maragliano

Edu-larp

Game Design per giochi di ruolo educativi

Gli edu-larp (Educational Live Action Role-Playing) sono giochi di ruolo educativi in cui i partecipanti vestono i ruoli di personaggi, interpretando fisicamente le narrazioni su diverse tematiche. Questo volume – scritto da studenti, insegnanti, professori e professoresse universitarie, associazioni ludiche e culturali, educatori ed educatrici – è rivolto a chiunque creda che il gioco sia forma di comunicazione, generatore di comunità e metafora dell’educazione.

cod. 449.18

Frutto della lunga esperienza di dialogo e formazione dell’autore, questo libro vuole essere uno strumento sia di conoscenza sia di consultazione per quanti si trovano ad accompagnare la persona diversabile nel suo cammino verso un’autodeterminazione che ne migliori la qualità di vita complessiva.

cod. 637.11

Laura Cerrocchi

Narrare la migrazione come esperienza formativa

Strumenti e strategie di comunità e corresponsabilità educativa

Il volume considera il Narrare la migrazione come esperienza formativa e si concentra sull’analisi e la revisione di strumenti e strategie come compito di comunità e co-responsabilità educativa. Un testo per educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti in servizio, studenti che desiderano intraprendere queste professioni, dirigenti dei servizi, nonché insegnanti e professionisti che, a diverso titolo, operano nei contesti educativi per il sociale, dunque anche nei servizi culturali e lavorativi, psicologici e della mediazione fortemente contrassegnati dal fenomeno migratorio.

cod. 1115.33

Elena Buccoliero, Marco Maggi

Educafilm contro il bullismo

Manuale operativo per docenti e operatori socio-sanitari con percorsi filmici per educare gli alunni a fronteggiare il bullismo

I nostri e-book possono essere memorizzati (senza limite di scadenza) e visualizzati dall’acquirente sui propri dispositivi. Non è invece possibile copiarne parti (per includerle in altri file) o stamparli.

Il volume promuove l’utilizzo dei film come strumento educativo per affrontare il tema del bullismo e tutto ciò che lo riguarda. Il testo accompagna il lettore attraverso la filmografia sul bullismo e approfondisce il fenomeno sul piano teorico in costante connessione con i film. Infine, vengono presentati quindici percorsi didattici legati ad altrettante pellicole, dove il bullismo e il cyberbullismo vengono scomposti e analizzati attraverso giochi e schede di lavoro.

cod. 435.29

Stefania Lorenzini, Margherita Cardellini

Discriminazioni tra genere e colore

Un'analisi critica per l'impegno interculturale e antirazzista

Le riflessioni educative proposte nel volume mirano a decostruire stereotipi e pregiudizi all’origine delle diverse forme di discriminazione, di genere o di colore della pelle, e a rendere la complessità di fenomeni dai molti volti e dalle contraddittorie implicazioni per richiamare a un impegno interculturale, antirazzista e antisessista tutti coloro che sono impegnati nella produzione del sapere, nei contesti scolastici ed educativi, nella società civile nel suo insieme.

cod. 1115.31

Samantha Armani

Benessere e intercultura

Nuove prospettive per favorire l'inclusione di malati e disabili migranti

Nei contesti e nelle comunità sempre più multiculturali, quali sono le esigenze dei migranti? Come cambiano e ne sono sorte di nuove? Un disabile o un malato migrante ha modo di accedere ai servizi e alle strutture preposte? Gli enti e le associazioni sono preparati a dare risposte concrete? Il testo si rivolge a educatori, pedagogisti, insegnanti, nonché ai professionisti socio-sanitari che nella loro realtà lavorativa possono trovare persone particolarmente vulnerabili a forte rischio di marginalizzazione.

cod. 487.18

Véronique Francis, Anna Pileri

Colori della pelle e differenze di genere negli albi illustrati

Ricerche e prospettive pedagogiche

Il volume ha voluto investigare in profondità le rappresentazioni delle diversità negli albi illustrati, considerati rilevanti mediatori nella trasmissione culturale durante l’età infantile nonché nella formazione dell’immaginario delle bambine e dei bambini. Quali rappresentazioni di diversità di genere, somatica, melaninica e culturale veicolano gli albi illustrati? E quali pratiche possono essere messe in atto in ambito educativo per stimolare una lettura critica di immagini stereotipate e discriminanti?

cod. 1115.28

Elena Luciano

Immagini d'infanzia

Prospettive di ricerca nei contesti educativi

L’intento del volume è di analizzare come possano essere concepite e costruite le immagini d’infanzia e proporre esercizi di problematizzazione rispetto al loro potere di azione nelle progettualità dei servizi per l’infanzia, nel tentativo di illustrare come tali immagini possano essere colte e interpretate dentro al fenomeno educativo, come possano intrecciarsi al rapporto tra teoria e prassi in pedagogia e come possano dare forma all’intenzionalità educativa e alle progettualità possibili nei contesti in cui i bambini vivono e crescono.

cod. 665.3

Elisabetta Musi

L'educazione in ostaggio

Sguardi sul carcere

Un volume che si sforza di dare voce ai diversi soggetti che sono venuti a contatto con la realtà carceraria e che riferiscono della caduta di certezze e punti di riferimento fino a poco prima ritenuti ferrei e inattaccabili. La convinzione è che a partire dalla cedevolezza dei confini sia possibile ripensare la struttura detentiva, che qualcosa ha modificato a contrasto dell’immobilismo e dell’assoluto isolamento del reo dal mondo-comune, ma con una lentezza che rischia di dissolverne i benefici.

cod. 1930.15