LIBRI DI ADRIANO CANCELLIERI

Giovanna Marconi, Adriano Cancellieri

Immigrazione e Welfare locale nelle città metropolitane

Bari - Milano - Napoli - Torino - Venezia

Questo libro restituisce gli esiti di un progetto di ricerca-azione sul complesso rapporto tra immigrazione e welfare locale nei territori di cinque Città Metropolitane italiane (Bari, Milano, Napoli, Torino e Venezia). Lo fa mettendo al centro le pratiche quotidiane degli operatori dei servizi, e impiegando primariamente la lente interpretativa degli studi urbani e territoriali, nella convinzione che spazi e luoghi del welfare siano centrali per l’esercizio materiale e concreto dei diritti di cittadinanza.

cod. 11862.2

Francesca Cognetti, Liliana Padovani

Perché (ancora) i quartieri pubblici

Un laboratorio di politiche per la casa

Il quartiere San Siro a Milano è un laboratorio di ricerca, un campo paradigmatico di osservazione e di interazione, che offre materiali inediti per cogliere alcune delle maggiori sfide della città contemporanea. Diseguaglianze sociali e spaziali, capacità di adattamento e di convivenza, diverso grado di accesso ai diritti, costituiscono elementi per riflettere su cosa si intenda oggi, nella società della diversità, per azione “pubblica” per la casa e l’abitare.

cod. 330.2

Adriano Cancellieri, Mirko Marzadro, Elena Ostanel

Hotel house, cita e "via anelli". Risorse, percorsi e rischi di tre condomini multietnici

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 107 / 2015

L’Hotel House di Porto Recanati, il complesso Serenissima di Padova e la Cita di Marghera nascono negli anni ’60 per soddisfare le esigenze abitative di differenti segmenti di popolazione: vacanzieri, famiglie di colletti bianchi e studenti. In assenza di politiche per la casa pensate per le fasce sociali più svantaggiate, e con l’intensificarsi dei flussi migratori, diventano luoghi di concentrazione abitativa di stranieri. Ciò che avvicina questi habitat è il comune processo di stigmatizzazione territoriale che li porta ad essere rappresentati come luoghi "patologici" in grado di disturbare il normale "metabolismo urbano". L’articolo mette al centro il carattere eterogeneo e "contestuale" di questi luoghi andando oltre la loro rappresentazione come contenitori omogenei.

Il volume presenta i risultati di una ricerca PRIN, condotta in diversi contesti territoriali – Calabria, Lazio, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna – su come i comuni di piccola dimensione o, meglio, il contesto locale di piccola dimensione – quello demografico ma anche quello economico e soprattutto quello istituzionale – riescono a far fronte alla fenomeno dell’immigrazione e alla diversità crescente.

cod. 1144.1.35

Alfredo Agustoni, Alfredo Alietti

Territori e pratiche di convivenza interetnica

L’esito di ricerche empiriche e riflessioni teoriche sul tema della convivenza interetnica nei contesti urbani in Italia. Le analisi proposte nel libro raffigurano un viaggio sociologico e antropologico assai significativo del cambiamento in atto nelle nostre città e delle possibilità che si offrono per favorire politiche d’integrazione a livello locale.

cod. 1144.1.34

Adriano Cancellieri

Giustizia spaziale: una nuova prospettiva per gli studi sull’immigrazione?

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 1 / 2014

La coabitazione tra "mondi sociali" differenti è sempre più una caratteristica degli spazi urbani, soprattutto grazie ai processi di territorializzazione della differenza generati dai flussi di migranti. La letteratura e le retoriche dominanti si sono troppo spesso limitate ad assumere un’immagine pre-costituita della differenza negli spazi urbani, di volta in volta come qualcosa "sempre" da assimilare, "sempre" da decostruire, "sempre" da difendere. Partendo da questa insoddisfazione nei confronti delle rappresentazioni dominanti, l’articolo si propone di indagare sul concetto di "giustizia spaziale", pressoché inesplorato nel contesto italiano, come possibile lente per analizzare i processi di territorializzazione della differenza. Attraverso questa prospettiva di giustizia, situata e processuale, l’attenzione viene posta sulle spazialità costantemente prodotte e riprodotte e sulle potenzialità e i vincoli dei luoghi che possono essere mobilitati o inibiti.

Adriano Cancellieri, Elena Ostanel

Introduzione

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 1 / 2014

Elena Ostanel, Adriano Cancellieri

Ri-pubblicizzare la città: pratiche spaziali, culture e istituzioni

TERRITORIO

Fascicolo: 68 / 2014

This article focuses on the relationship between ‘reappropriating’ and ‘republicising’ the urban space by spotlighting its resources and some intrinsic ambivalences, too. On one hand, we analyse how reappropriation practices can interrupt a production of spaces that was taken for granted, thus combating, albeit often unwittingly, the attempts to engender social exclusion and an growing emptiness in public spaces. On the other, we highlight how, in various cases, reappropriation practices succeed in creating not ‘publicness’ but exclusive, excluding or community spaces. The essay analyses a range of issues from the role of cultural enterprise in the regeneration of urban public spaces to the relationship between public space and public sphere and that between spatial practices and institutional powers.

Adriano Cancellieri, Giuseppe Scandurra

Tracce urbane

Alla ricerca della città

La città non è solo sfondo dell’agire sociale, quanto la forma più complessa dell’interdipendenza umana, ovvero un ambiente costituito da processi specifici e strutturanti. Il testo tenta di individuare, analizzare e comprendere qual è la specificità di questi processi e come determinati fenomeni di ri-territorializzazione enfatizzano il locale come spazio di costruzione identitaria e di democrazia.

cod. 1862.157