LIBRI DI ALBERTO GHILARDI

Laura Pedrini, Alberto Ghilardi

Salute mentale materna e attaccamento madre-bambino nella gravidanza a rischio: una revisione sistematica

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2016

La comparsa di sintomi psicopatologici e/o di complicanze gestazionali nel periodo perinatale può influenzare il processo d’adattamento alla gravidanza e lo sviluppo dell’attaccamento madre-bambino. Obiettivo dello studio era analizzare la prevalenza di disturbi mentali e i pattern di attaccamento in campioni di donne con gravidanza a rischio. È stata condotta una revisione sistematica in Medline, Psychinfo, Embase. In totale sono stati inclusi 59 studi condotti con campioni di donne con gravidanza a rischio. I risultati indicano che la proporzione di donne con sintomi psicopatologici è superiore rispetto a quella riscontrata in gruppi di donne senza complicazioni, in particolare in caso di bassa scolarità, pregressi disturbi mentali, pregresse complicanze gestazionali e strategie disfunzionali di coping. Gli studi svolti nel periodo post-natale mostrano una stretta associazione tra sintomi ansiosi-depressivi materni e qualità dell’interazione madre-neonato. Gli studi svolti nel periodo antenatale sono invece scarsi e hanno prodotto risultati discordanti circa l’esistenza o meno di pattern specifici di attaccamento prenatale. In conclusione, si può affermare che le complicazioni gestazionali costituiscono un fattore di rischio per la comparsa di sintomi psicopatologici, e dunque con possibili ripercussioni sulla qualità dell’interazione madre-bambino. Nel manoscritto vengono argomentati i meccanismi bio-psico-sociali che possono spiegare i risultati emersi dagli studi esaminati. Vengono altresì descritte le principali implicazioni cliniche che possono essere utili in ambito ostetrico, ma anche più in generale, nell’intervento in casi di disturbo dell’organizzazione dell’attaccamento.

Chiara Buizza, Paola Mazzardi, Vera Pagani, Alberto Ghilardi

La valutazione dell’attrazione sessuale, tipologie di attrazione e variabilità inter-individuale

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2015

L’attrazione sessuale, da sempre considerata sinonimo dell’orientamento sessuale, raramente è stata trattata come un fenomeno che meritasse di essere studiato in modo indipendente. Questo studio parte dalla considerazione che attrazione sessuale e orientamento sessuale sono costrutti autonomi e che, di conseguenza, la valutazione separata dell’attrazione sessuale potrebbe avere importanti ricadute sia in ambito clinico che di ricerca. Per indagare l’attrazione sessuale è stato utilizzato un questionario multidimensionale - il Questionario sull’Attrazione Sessuale - di cui si propone l’adattamento italiano su una popolazione adulta. I risultati di questo studio mostrano che il questionario gode di buone qualità psicometriche e che risulta essere un utile strumento in grado di promuovere una maggiore comprensione scientifica e una più profonda valutazione clinica dei processi individuali coinvolti nell’attrazione sessuale.

Antonio Imbasciati, Loredana Cena

Psicologia clinica perinatale per le professioni sanitarie e psicosociali

Vol. I. Neonato e radici della salute mentale

Uno strumento di lavoro per i professionisti della nascita: ostetriche, psicologi, neuropsichiatri infantili, neonatologi, assistenti sanitari, assistenti sociali, puericultrici. Sessualità della coppia, progetto genitoriale, concepimento, gravidanza, parto, puerperio, depressione post partum, prematuranza, infertilità, procreazione medicalmente assistita, sono tra i principali nuclei tematici affrontati.

cod. 1305.210

Fondata sull’interazione fra terapeuta e paziente, la psicoterapia è uno degli strumenti che può consentire un cambiamento importante nel proprio modo di funzionare e di vivere. Nel volume, la relazione, il processo e i cambiamenti terapeutici sono affrontati da vari punti di vista, teorici e applicativi, in una prospettiva rispettosa della pluridisciplinarietà.

cod. 1222.139