LIBRI DI ANDREA MICCICHÈ

Salvatore Adorno, Luigi Ambrosi

Pensare storicamente

Didattica, laboratori, manuali

Frutto del confronto tra studiosi e insegnanti promosso dalla Sissco (Società italiana per lo studio della storia contemporanea) su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con università, enti di ricerca e società storiche, il volume affronta le pratiche attive d’insegnamento della storia attraverso una riflessione a più voci che assegna un valore strategico alla disciplina nel processo educativo scolastico.

cod. 1792.269

Viviana La Rosa, Alessandra Lo Piccolo, Andrea Miccichè, Marinella Muscarà

Corpo, ambiente, territori. L’esperienza di innovazione educativo-didattica del laboratorio di Storia nel corso di laurea in Scienze della formazione primaria

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 2 / 2019

Nell’ambito del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria il laboratorio è non solo "officina di metodo", ma anche spazio formativo privilegiato per l’interconnessione tra saperi disciplinari e saperi pedagogico-didattici. Muovendo da questa cornice teorica, il contributo presenta l’esperienza di apprendimento proposta agli studenti del quarto anno del corso di laurea dell’Università di Enna nell’ambito del laboratorio di didattica della storia. Sul piano metodologico, attraverso la promozione di una embodiment cognition e la valorizzazione di esperienze apprenditive "open air", l’immersione nella storia e l’esplorazione delle fonti diventa occasione di interconnessione inedita tra presente e passato.

Andrea Miccichè

La Sicilia e gli anni Cinquanta

Il decennio dell'autonomia

Il volume ricostruisce una stagione convulsa della storia siciliana, raccontando le trasformazioni dell’isola, le vicende politiche e le narrazioni di queste in funzione delle differenti sensibilità autonomistiche e dei loro obiettivi. La Sicilia presentata non è solo quella “patologica” della mafia e dei fallimenti della politica, ma anche quella delle realizzazioni, delle speranze, dell’enfasi autonomistica di una classe politica con tanti chiaroscuri, ma consapevole che la propria legittimazione derivava dai propri risultati e dalla soluzione della “questione siciliana”.

cod. 1792.246