LIBRI DI ANTONIO MILETI

Luigi Piper, Antonio Mileti

Le avvertenze nella comunicazione di marketing dei prodotti alimentari

Efficacia e neuropercezione dei messaggi di warning nell'acquisto di alimenti ad alto contenuto di grassi, zuccheri e alcol

Questo volume espone un’analisi di marketing riguardante le diverse metodologie di rappresentazione delle informazioni nutrizionali (nutritional label) e dei messaggi dissuasivi (messaggi di warning) presenti sui prodotti alimentari. Quattro studi hanno preso in esame diversi alimenti, tra cui prodotti ad alto contenuto di grassi, bevande analcoliche ad alto contenuto di zuccheri e bevande alcoliche, evidenziando la maggiore efficacia dei pictorial warnings, avvertenze che utilizzano dei messaggi visuali, rispetto ai textual warnings, avvertenze che utilizzano messaggi di testo.

cod. 365.1272

Mauro Capestro, Antonio Mileti

Crisi e trasformazione dei distretti.

Analisi strutturale, strategica e relazionale dei sistemi territoriali di Casarano e Barletta nell’ultimo ventennio

Il volume esamina due emblematiche realtà distrettuali – i distretti calzaturieri pugliesi di Casarano e Barletta –, molto simili per dimensione, tipologia e segmenti di imprese, reti di relazioni e fabbisogni strategici, cercando di mostrare come, in risposta a una situazione di crisi mondiale e accresciuta concorrenza internazionale, abbiano cercato di percorrere nuovi e differenti sentieri di sviluppo, di trasformazione ed evoluzione.

cod. 365.1223

Antonio Mileti, Gianluigi Guido, Maria Irene Prete

L’applicazione delle nanotecnologie al neuromarketing: rassegna e proposizioni

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 1 / 2014

L’utilizzo delle neuroscienze all’interno degli studi di marketing ha permesso di approfondire lo studio della struttura e del funzionamento della mente umana e di migliorare i processi di indagine relativi alle basi biologiche che guidano la psicologia e il comportamento del consumatore. Negli ultimi anni le metodologie di indagine neuroscientifiche sono state largamente impiegate per analizzare e comprendere il comportamento umano in relazione agli scambi di mercato. Parallelamente, numerosi ricercatori attivi nel settore del neuromarketing hanno manifestato un crescente interesse per lo sviluppo di strumenti neurofisiologici in grado di essere applicati ai processi di business e per le loro implicazioni in termini manageriali. In questo studio gli autori forniscono una rassegna della letteratura di neuromarketing alla luce delle nuove nanotecnologie e suggeriscono alcune proposizioni relative a: i) portabilità/non invasività dei nanodevices allo scopo di osservare gli stati emotivi del consumatore nella vita quotidiana; ii) trasmissibilità dei dati wi-fi al fine di esaminare continuativamente le attività neurofisiologiche del consumatore; iii) coniugabilità in un unico device miniaturizzato di più strumenti neurofisiologici, con l’obiettivo di ottenere un’efficace validazione dei risultati; iv) comparabilità di più indicatori neuronali e fisiologici allo scopo di una migliore comprensione delle risposte emotive del consumatore. Gli autori, infine, pongono in evidenza, da un lato, il potenziale di miglioramento che questo approccio - qui denominato di Nano-NeuroMarketing (NNM) - potrebbe apportare per le ricerche di mercato e per le decisioni manageriali. Dall’altro, come v) proposizione, ne evidenziano le problematiche etiche connesse all’uso di strumenti poco percettibili, che potrebbero consentire un maggiore controllo nella vita quotidiana dei consumatori.

Gianluigi Guido, Antonio Mileti, Carla Tomacelli, Giovanni Pino, Miriam Scapolan

Abitudini e percezione di sé nelle scelte di shopping presso i centri urbani

TERRITORIO

Fascicolo: 64 / 2013

The purpose of this research is to contribute to the literature on urban marketing through the application of the theory of planned behaviour. The determinants of intention to purchase in shoppers in the shopping centre of an Italian town (Belluno) were analysed to understand the extent to which the past behaviour and self-perceptions of shoppers affected their decisions. The results showed that both variables affected purchasing choices in the town centre. This suggests that in order to increase the attraction power of a town centre, marketing policies should induce shoppers to repeat their behaviour and to recognise the urban area as a place which, by reflecting their way of being, is able to satisfy their social and utilitarian needs.

Gianluigi Guido, Stefania Massari

Lo sviluppo sostenibile.

Ambiente, risorse, innovazione, qualità. Scritti in memoria di Michela Specchiarello

Un quadro variegato degli aspetti quantitativi e qualitativi connessi al concetto di sviluppo. Uno strumento d’ausilio tanto per gli studiosi di scienze economiche e manageriali, quanto per coloro che vogliano guardare lontano, secondo uno sforzo produttivo di cross-fertilization, desiderosi di ricevere spunti di riflessione e stimoli scientifici per successivi approfondimenti.

cod. 365.1020